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Autore ovviamente nessuno ne parla.......
DottorDio

Reg.: 12 Lug 2004
Messaggi: 7645
Da: Abbadia S.S. (SI)
Inviato: 06-08-2005 12:25  
Inoltre pochi sanno che nel mio paese, Abbadia S.S., nel '48 ci fu un'autentica rivoluzione proletaria.
La notizia dell’attentato a Togliatti raggiunse Abbadia col notiziario del giornale radio delle ore 13 del 14 luglio. Immediatamente (come in tutte le località d'Italia) si cominciarono a formare gruppi di comunisti per le strade, spesso armati, che discutevano animatamente, mentre cessava ogni attività lavorativa.
La violenza non si fece attendere ad Abbadia e furono subito pestati i "borghesi" di passaggio per le strade, mentre un gruppo di esagitati pensò male di distruggere le linee telefoniche. In questo modo l'allora segretario di zona del PCI Domenico Cini non poteva più ricevere istruzioni dalla sede centrale del partito e così decise di andare avanti con un piano preimpostato di rivoluzione. Essendo il paese isolato dal mondo i compagni di abbadia non potevano sapere che nel resto d'Italia il partito del PCI stava trasmettendo l'ordine di cessare le ostilità. E così continuarono imperterriti con la rivoluzione assaltando le sedi istituzionali come la caserma, dove furono feriti due carabinieri, un'altro fu ucciso a fucilite ed il maresciallo Ranieri fu accoltellato mortalmente. Intanto altri compagni prendevano di mira le abitazioni private dei tesserati alla DC ed i loro inquilini (tra cui mio nonno).
Il giorno dopo i compagni di Abbadia cominciarono a capire che qualcosa non andava quando a distanza si videro arrivare i militari del 78° reggimento Lupi di Toscana con mezzi corazzati al seguito, che cinsero d'assedio il paese con l'ausilio di ingenti forze di polizia e carabinieri.
A questo punto molti dirigenti del PCI e sindacali fuggirono per i boschi come codardi e si dettero alla latitanza.

Naturalmente il PCI prese subito le distanze dall'episodio, dicendo che l'ordine di una rivoluzione non proveniva dalla dirigenza nazionale. Vero.
L'ordine era in verità implicito nell'essenza del comunismo, per definizione rivoluzionario e violento.
_________________
Geppetto è stato l'unico uomo ad aver fatto un figlio con una sega

Attention: Dieu est dans cette boite comme ailleurs et partout!

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Futurist

Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
Inviato: 06-08-2005 12:49  
E' verissimo. La rivoluzione violenta è una componente intrinseca del comunismo.

Io la storia italiana la conosco perfettamente e conosco perfettamente quello che diceva Togliatti o Berlinguer. C'è poco da fare ironia sui bambini per cena. Se i comunisti si autodefiniscono rivoluzionari non è colpa mia.
I discorsi di Togliatti e Berlinguer, crearono solo ambiguità perchè in evidente contrasto con la loro ideologia.
La vera svolta evolutiva del comunismo c'è stata con i DS, che hanno preso le ideologie di Marx e di Lenin e l'hanno ufficialmente gettate nel secchio assieme alla falce ed il martello.

[ Questo messaggio è stato modificato da: Futurist il 06-08-2005 alle 12:50 ]

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 06-08-2005 12:53  
scusa ma tu parli di un piano preimpostato. Dunque il piano era già stato deciso dal PCI.

Sembra la trama di una di quelle Spy Story in cui un sottomarino con missili nucleari perde le comunicazioni al momento sbagliato e c'è il rischio che decida di lanciare scatenando l'olocausto..
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 06-08-2005 13:31  
quote:
In data 2005-08-05 20:41, honecker scrive:
quote:
In data 2005-08-05 18:23, Futurist scrive:
Non ha senso. La strategia del terrore non rafforza mai lo status quo, la storia ne è testimone, ha invece l'effetto opposto.



Non è una singola bomba, è una strategia, di cui ho già spiegato grosso modo le linee generali e gli obiettivi.
E' la conclusione a cui sono arrivati studiosi molto molto più dotti di me.
E ci sono fascicoli su fascicoli di atti processuali e documenti, ecc...
Se poi si vuol far finta di non vedere peggio per voi.
Secondo Lei dagli anni'60 a questa parte ha avuto l'effetto opposto?
Basta guardare la storia politica del nostro paese (la storia ci è testimone no?) negli ultimi 20-30 anni e vedere chi per tutto quel tempo ha mantenuto salde le redini del potere.

[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 05-08-2005 alle 20:52 ]



Non sono cero solito quotare il vecchio Honecker ma quando ha ragione lo devo fare.
_________________
E' ok per me!

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DottorDio

Reg.: 12 Lug 2004
Messaggi: 7645
Da: Abbadia S.S. (SI)
Inviato: 06-08-2005 13:50  
quote:
In data 2005-08-06 12:53, ipergiorg scrive:
scusa ma tu parli di un piano preimpostato. Dunque il piano era già stato deciso dal PCI.

Sembra la trama di una di quelle Spy Story in cui un sottomarino con missili nucleari perde le comunicazioni al momento sbagliato e c'è il rischio che decida di lanciare scatenando l'olocausto..



Io ho riportato fatti storici riscontrati sia dalla stampa di allora (posseggo delle vecchie stampe di quegli anni), sia dalle fonti dirette di chi ha vissuto quei giorni, sia dalle fonti odierne forniteci dal web.
Se avessero saputo che la rivoluzione non sarebbe scattata altrove, i dirigenti di zona del PCI del mio paese si sarebbero compromessi in quel modo?
E' assurdo pensare che volessero fare la rivoluzione da soli, è altamente più probabile che ci fosse un piano coordinato dai vertici del pci (difatti, tramite testimonianze dirette si evince che c'era la convinzione comune che sarebbero scoppiate rivoluzioni in tutta Italia, cosa che invece non è successa)
_________________
Geppetto è stato l'unico uomo ad aver fatto un figlio con una sega

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liliangish

Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
Inviato: 06-08-2005 14:30  
sì ma tu parli, se ho capito bene, del '45, e la bomba in Piazza Fontana è del '69. In quegli anni gli unici che programmavano ancora la rivoluzione violenta erano quelli che andarono a ingrassare le fila delle BR, e con il PCI non avevano molto da spartire, a parte l'ideologia di partenza.
_________________
...You could be the next.

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londoner

Reg.: 22 Gen 2005
Messaggi: 690
Da: london (es)
Inviato: 06-08-2005 16:54  
Tremonti ? buahahahahahahahah
_________________
Ecco l'immagine dell'Italia all'estero:
parte prima
parte seconda

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 06-08-2005 20:15  
quote:
In data 2005-08-06 14:30, liliangish scrive:
sì ma tu parli, se ho capito bene, del '45, e la bomba in Piazza Fontana è del '69. In quegli anni gli unici che programmavano ancora la rivoluzione violenta erano quelli che andarono a ingrassare le fila delle BR, e con il PCI non avevano molto da spartire, a parte l'ideologia di partenza.




Guarda, in questo topic c'è chi ha collegato Bologna con Berlusconi quindi direi che partendo da certi presupposti BR e PCI andavano praticamente a braccetto.

[ Questo messaggio è stato modificato da: sloberi il 07-08-2005 alle 23:19 ]

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royearle
ex "meskal"

Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
Inviato: 07-08-2005 13:13  
quote:
In data 2005-08-06 00:06, DottorDio scrive:
quote:
In data 2005-08-05 18:23, liliangish scrive:
quote:
In data 2005-08-05 16:40, DottorDio scrive:
quote:
In data 2005-08-05 15:34, honecker scrive:
L'ultimo colpo di coda della strategia della tensione. Poteri forti che usavano giovani terroristi neofascisti per alimentare l'allarmismo e la confusione e spingere così i cittadini elettori verso una conferma della stabilità e dello status quo, impedendo alla sinistra, i cui successi in quegli anni sembravano inarrestabili (il partito comunista più forte delle democrazie occidentali)di salire al potere.
Risultato: Boom!


Mah, che il partito comunista non sia salito al potere è un bene.
Non oso immaginare l'Italia come sarebbe oggi dopo qualche anno di dittatura proletaria stile sovietico (perchè era questo ciò che proponeva il partito comunista, o per lo meno erano le loro intenzioni)





mi sa che stai facendo un po' di confusione...

oppure, come si suol dire, il processo alle intenzioni.

però sarebbe bello se si facessero discorsi documentati e pertinenti, invece di gridare alla dittatura del proletariato ogni volta che si nomina il PCI...

in una parola, posto che la storia non si fa con i se, se riesci a dimostrare che le intenzioni del Partito Comunista erano di instaurare una dittatura del proletariato, ti faccio tanto di cappello.



Certo, lo riconosco che la mia è un'affermazione tirata giù così, però sinceramente il pensiero che l'Italia fosse caduta in mano al regime comunista di stampo sovietico mi fa rabbrividire e fa rabbrividire tutti quelli che sono stati in uno stato ex satellite sovietico a pochi anni dalla caduta del muro di Berlino, o addirittura prima.
Non voglio immaginare se Togliatti avesse vinto le prime elezioni!
Logico, questo discorso c'entra poco con la strage di Bologna, anche perchè avvenuta diversi anni dopo. Cmq leggere che grazie a quell'attentato i comunisti hanno perso voti e non hanno avuto più la possibilità di vincere le elezioni, sinceramente, è ancora più fantapolitico della mia affermazione!
Un'altra cosa che capisco poco è come ci siano persone che difendono ancora il sistema sovietico (non mi riferisco a nessuno in particolare, è un riferito in generale), quando s'è rivelato perdente praticamente sotto tutti i punti di vista.
Accetto la difesa dell'ideologia comunista (anche se un certo revisionismo è d'obbligo, visto che son passati 150 anni dalla sua formulazione, almeno che non si creda nell'assolutismo ratzingeriano), ma di quella bolscevica proprio no (più volte in questo forum sono state evidenziate le differenze tra marxismo e bolscevismo sottolineando come siano lontane le due ideologie, no?).



Ma secondo te è davvero pensabile che, in un paese con tutte le installazioni militari e basi Nato e delle forze armate americane che ci sono in Itali, si potesse creare un regime comunista? Cos' avrebbero fatto gli americani, si sarebbero alzati e avrebbero detto "scusate tanto, allora noi ce ne andiamo" e avrebbero permesso l'instaurazione di un regime comunista. Diciamoci la verità, l'Italia era stata assegnata all'orbita americana, e anche in conseguenza di ciò il Partito Comunista, a parte qualche frangia di irriducibili, aveva fatto la sua scelta a favore della democrazia che ha in gran parte edificato.
L'appartenenza dell'Italia al blocco occidentale non è mai stata realmente in discussione.

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royearle
ex "meskal"

Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
Inviato: 07-08-2005 13:15  
quote:
In data 2005-08-06 20:15, sloberi scrive:
quote:
In data 2005-08-06 14:30, liliangish scrive:
sì ma tu parli, se ho capito bene, del '45, e la bomba in Piazza Fontana è del '69. In quegli anni gli unici che programmavano ancora la rivoluzione violenta erano quelli che andarono a ingrassare le fila delle BR, e con il PCI non avevano molto da spartire, a parte l'ideologia di partenza.




Guarda, in questo topic c'è chi ha collegato Piazza Fontana con Berlusconi quindi direi che partendo da certi presupposti BR e PCI andavano praticamente a braccetto.


Dove si sarebbe parlato di Piazza Fontana?

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 07-08-2005 23:20  
Mai parlato di Piazza Fontana... rileggi il mio post.

Scherzo dai, mi ero confuso. Intendevo la strage di Bologna.
_________________
E' ok per me!

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Sandino81

Reg.: 09 Lug 2005
Messaggi: 70
Da: Pisa (PI)
Inviato: 08-08-2005 00:13  
Beh... la P2 è e resta una setta che aveva alti funzionari di stato, capi di stato maggiore, Membri militari e quant'altro. Codeste persone se non erano in una "setta" religiosa, di certo qualcosa dovevano fare. Si pensava a ribaltare il potere... e questo nessuno lo può negare, per questo motivo la magistratura ha aperto inchieste e indagini a destra e a manca. Si è andati a pochi passi da un colpo di stato

_________________
Chi soffre non muore, ma cresce e rinasce...

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 08-08-2005 09:18  
quote:
In data 2005-08-08 00:13, Sandino81 scrive:
Beh... la P2 è e resta una setta che aveva alti funzionari di stato, capi di stato maggiore, Membri militari e quant'altro. Codeste persone se non erano in una "setta" religiosa, di certo qualcosa dovevano fare. Si pensava a ribaltare il potere... e questo nessuno lo può negare, per questo motivo la magistratura ha aperto inchieste e indagini a destra e a manca. Si è andati a pochi passi da un colpo di stato





più che ribaltare, mi pare piuttosto che si tendesse a occuparlo. Ovvero iscrivendosi un po' a tutti i partiti e sindacati e aiutandosi economicamente l'un l'altro. Siamo prorpio sicuri che tutto ciò sia illegale?
_________________
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DottorDio

Reg.: 12 Lug 2004
Messaggi: 7645
Da: Abbadia S.S. (SI)
Inviato: 08-08-2005 10:33  
quote:
In data 2005-08-07 13:13, meskal scrive:
quote:
In data 2005-08-06 00:06, DottorDio scrive:
quote:
In data 2005-08-05 18:23, liliangish scrive:
quote:
In data 2005-08-05 16:40, DottorDio scrive:
quote:
In data 2005-08-05 15:34, honecker scrive:
L'ultimo colpo di coda della strategia della tensione. Poteri forti che usavano giovani terroristi neofascisti per alimentare l'allarmismo e la confusione e spingere così i cittadini elettori verso una conferma della stabilità e dello status quo, impedendo alla sinistra, i cui successi in quegli anni sembravano inarrestabili (il partito comunista più forte delle democrazie occidentali)di salire al potere.
Risultato: Boom!


Mah, che il partito comunista non sia salito al potere è un bene.
Non oso immaginare l'Italia come sarebbe oggi dopo qualche anno di dittatura proletaria stile sovietico (perchè era questo ciò che proponeva il partito comunista, o per lo meno erano le loro intenzioni)





mi sa che stai facendo un po' di confusione...

oppure, come si suol dire, il processo alle intenzioni.

però sarebbe bello se si facessero discorsi documentati e pertinenti, invece di gridare alla dittatura del proletariato ogni volta che si nomina il PCI...

in una parola, posto che la storia non si fa con i se, se riesci a dimostrare che le intenzioni del Partito Comunista erano di instaurare una dittatura del proletariato, ti faccio tanto di cappello.



Certo, lo riconosco che la mia è un'affermazione tirata giù così, però sinceramente il pensiero che l'Italia fosse caduta in mano al regime comunista di stampo sovietico mi fa rabbrividire e fa rabbrividire tutti quelli che sono stati in uno stato ex satellite sovietico a pochi anni dalla caduta del muro di Berlino, o addirittura prima.
Non voglio immaginare se Togliatti avesse vinto le prime elezioni!
Logico, questo discorso c'entra poco con la strage di Bologna, anche perchè avvenuta diversi anni dopo. Cmq leggere che grazie a quell'attentato i comunisti hanno perso voti e non hanno avuto più la possibilità di vincere le elezioni, sinceramente, è ancora più fantapolitico della mia affermazione!
Un'altra cosa che capisco poco è come ci siano persone che difendono ancora il sistema sovietico (non mi riferisco a nessuno in particolare, è un riferito in generale), quando s'è rivelato perdente praticamente sotto tutti i punti di vista.
Accetto la difesa dell'ideologia comunista (anche se un certo revisionismo è d'obbligo, visto che son passati 150 anni dalla sua formulazione, almeno che non si creda nell'assolutismo ratzingeriano), ma di quella bolscevica proprio no (più volte in questo forum sono state evidenziate le differenze tra marxismo e bolscevismo sottolineando come siano lontane le due ideologie, no?).



Ma secondo te è davvero pensabile che, in un paese con tutte le installazioni militari e basi Nato e delle forze armate americane che ci sono in Itali, si potesse creare un regime comunista? Cos' avrebbero fatto gli americani, si sarebbero alzati e avrebbero detto "scusate tanto, allora noi ce ne andiamo" e avrebbero permesso l'instaurazione di un regime comunista. Diciamoci la verità, l'Italia era stata assegnata all'orbita americana, e anche in conseguenza di ciò il Partito Comunista, a parte qualche frangia di irriducibili, aveva fatto la sua scelta a favore della democrazia che ha in gran parte edificato.
L'appartenenza dell'Italia al blocco occidentale non è mai stata realmente in discussione.


Io ho semplicemente messo in evidenza che la possibilità di rivoluzioni comuniste c'erano e come, poi molto probabilmente non sarebbero andate in porto.
Certo che gli Usa non sarebbero stati lì a guardare, ma neanche l'Urss...
Cmq sto discorso non credo ci porterà mai a niente, in teoria abbiamo ragione entrambi, visto che non si può dimostrare la fallacità della tesi altrui (e neanche la veridicità della propria)
_________________
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royearle
ex "meskal"

Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
Inviato: 08-08-2005 11:07  
quote:
In data 2005-08-08 10:33, DottorDio scrive:
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In data 2005-08-07 13:13, meskal scrive:
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In data 2005-08-06 00:06, DottorDio scrive:
quote:
In data 2005-08-05 18:23, liliangish scrive:
quote:
In data 2005-08-05 16:40, DottorDio scrive:
quote:
In data 2005-08-05 15:34, honecker scrive:
L'ultimo colpo di coda della strategia della tensione. Poteri forti che usavano giovani terroristi neofascisti per alimentare l'allarmismo e la confusione e spingere così i cittadini elettori verso una conferma della stabilità e dello status quo, impedendo alla sinistra, i cui successi in quegli anni sembravano inarrestabili (il partito comunista più forte delle democrazie occidentali)di salire al potere.
Risultato: Boom!


Mah, che il partito comunista non sia salito al potere è un bene.
Non oso immaginare l'Italia come sarebbe oggi dopo qualche anno di dittatura proletaria stile sovietico (perchè era questo ciò che proponeva il partito comunista, o per lo meno erano le loro intenzioni)





mi sa che stai facendo un po' di confusione...

oppure, come si suol dire, il processo alle intenzioni.

però sarebbe bello se si facessero discorsi documentati e pertinenti, invece di gridare alla dittatura del proletariato ogni volta che si nomina il PCI...

in una parola, posto che la storia non si fa con i se, se riesci a dimostrare che le intenzioni del Partito Comunista erano di instaurare una dittatura del proletariato, ti faccio tanto di cappello.



Certo, lo riconosco che la mia è un'affermazione tirata giù così, però sinceramente il pensiero che l'Italia fosse caduta in mano al regime comunista di stampo sovietico mi fa rabbrividire e fa rabbrividire tutti quelli che sono stati in uno stato ex satellite sovietico a pochi anni dalla caduta del muro di Berlino, o addirittura prima.
Non voglio immaginare se Togliatti avesse vinto le prime elezioni!
Logico, questo discorso c'entra poco con la strage di Bologna, anche perchè avvenuta diversi anni dopo. Cmq leggere che grazie a quell'attentato i comunisti hanno perso voti e non hanno avuto più la possibilità di vincere le elezioni, sinceramente, è ancora più fantapolitico della mia affermazione!
Un'altra cosa che capisco poco è come ci siano persone che difendono ancora il sistema sovietico (non mi riferisco a nessuno in particolare, è un riferito in generale), quando s'è rivelato perdente praticamente sotto tutti i punti di vista.
Accetto la difesa dell'ideologia comunista (anche se un certo revisionismo è d'obbligo, visto che son passati 150 anni dalla sua formulazione, almeno che non si creda nell'assolutismo ratzingeriano), ma di quella bolscevica proprio no (più volte in questo forum sono state evidenziate le differenze tra marxismo e bolscevismo sottolineando come siano lontane le due ideologie, no?).



Ma secondo te è davvero pensabile che, in un paese con tutte le installazioni militari e basi Nato e delle forze armate americane che ci sono in Itali, si potesse creare un regime comunista? Cos' avrebbero fatto gli americani, si sarebbero alzati e avrebbero detto "scusate tanto, allora noi ce ne andiamo" e avrebbero permesso l'instaurazione di un regime comunista. Diciamoci la verità, l'Italia era stata assegnata all'orbita americana, e anche in conseguenza di ciò il Partito Comunista, a parte qualche frangia di irriducibili, aveva fatto la sua scelta a favore della democrazia che ha in gran parte edificato.
L'appartenenza dell'Italia al blocco occidentale non è mai stata realmente in discussione.


Io ho semplicemente messo in evidenza che la possibilità di rivoluzioni comuniste c'erano e come, poi molto probabilmente non sarebbero andate in porto.
Certo che gli Usa non sarebbero stati lì a guardare, ma neanche l'Urss...
Cmq sto discorso non credo ci porterà mai a niente, in teoria abbiamo ragione entrambi, visto che non si può dimostrare la fallacità della tesi altrui (e neanche la veridicità della propria)



Ma l'Urss era pienamente d'accordo che il Pci accettasse la linea democratica. Gli eventi successivi alla morte di Togliatti erano anche dettati dalla convinzione che l'attentato fosse il primo atto di un'attesa guerra civile, a cui delle frange minoritarie del partito, che bloccò, ricordiamolo, il tentativo di insurrezione, reagirono secondo questa convinzione. Davvero, io ripeto l'invito a studiare la storia italiana del dopoguerra, una materia molto appassionante che, visto l'interesse che tu ed altri mostrate per questi temi, potrebbe davvero intrattenervi per qualche ora in queste giornae estive.

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