| Autore |
Programmi di Governo futuri |
millio
Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 2394
Da: cagliari (CA)
|  Inviato: 16-06-2005 00:27 |
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Quali pensate debbano essere le riforme su cui si deve concentrare il prossimo Governo ? Sia che sia di centro sinistra, centro o centro destra.
Quali devono essere le priorità dell'azione di Governo ?
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IOMA |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 16-06-2005 00:52 |
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1. Rilancio dell'economia
2. Controllo dei prezzi
3. Contrastare l'immigrazione clandestina
Questi i primi tre punti che chiedo vengano toccati. Poi posso andare avanti per ore...
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E' ok per me! |
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millio
Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 2394
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 16-06-2005 10:24 |
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1 Maggiori investimenti nella ricerca
2 Eliminazione dell'evasione fiscale
3 Maggiori investimenti per scuola e sanità
4 Lotta all'immigrazione clandestina, accoglienza per l'immigrazione regolare
5 Riforma del codice penale e di procedura civile
6 Grandi opere; terminare e rimodernare le autostrade del sud Italia.
E questi sono i primi che mi vengono in mente
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IOMA |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 16-06-2005 12:43 |
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Più soldi per la ricerca e più soldi per l'università? Sembra l'uovo di colombo, ma credo che prima bisognerebbe dare un'occhiata a come vengono spesi ed impiegati questi soldi. Leggevo al riguardo questo allarmante articolo:
ENRICO MARRO
ROMA - I concorsi per diventare professore o ricercatore universitario sono «sovente predeterminati secondo logiche non meritocratiche». C’è «una gestione combinata nella selezione dei giovani studiosi». Prova ne sia il fatto che, di regola, ai concorsi partecipano tanti candidati quanti sono i posti in gara «perché si sono scoraggiati i migliori dal proporre o mantenere la propria candidatura». Questo avverrebbe almeno per quanto riguarda la disciplina del diritto del lavoro. Ma la «degenerazione» del sistema potrebbe essere diffusa. La denuncia viene dal più autorevole dei giuslavoristi italiani, Gino Giugni, già ministro del Lavoro e padre dello Statuto dei lavoratori. Il professore ha deciso di uscire allo scoperto con una lettera inviata ieri a tutti i colleghi attraverso Labourlist, la mailing list della categoria. «Nella mia qualità di collega tra i più anziani, prendo spunto da diversi episodi recenti per manifestare la mia preoccupazione di fronte a quella che mi appare una degenerazione grave nei rapporti interni alla nostra comunità scientifica». «Il mio auspicio - conclude Giugni - è che tutti i colleghi giuslavoristi di buona volontà uniscano il loro impegno per riportare serenità, trasparenza, e ancor più equità nelle scelte accademiche».
La lettera ha suscitato scalpore nella categoria. Molti, moltissimi ne condividono in pieno la denuncia e sottolineano il coraggio e l’opportunità dell’iniziativa di Giugni. Quasi con un senso di liberazione: «Era ora che venisse fuori». Ma nessuno o quasi accetta di uscire allo scoperto.
Molti descrivono un sistema dove gli esiti dei concorsi sarebbero di fatto predeterminati da accordi gestiti da un gruppo ristretto di «baroni» che di volta in volta aprirebbe la strada all’un candidato o all’altro non tanto secondo logiche meritocratiche ma piuttosto in base a criteri spesso clientelari o nepotistici. Qualcosa che più o meno c’è sempre stata, ma che adesso avrebbe raggiunto livelli sfrontati, con candidati ai quali si direbbe chiaramente che non è il caso si presentino perché non è ancora il loro turno e intese nelle commissioni esaminatrici per far passare di regola il candidato interno dell’Università con priorità su tutti gli altri.
Molti, quindi, confermano e arricchiscono di particolari quanto denunciato da Giugni, a patto però di mantenere l’anonimato. Perché, sostengono, «se esco allo scoperto, me la fanno pagare: non mi fanno più passare nessuno dei miei».
Bisogna arrivare così a un altro decano dei giuslavoristi, Umberto Romagnoli, già maestro di Marco Biagi, e altro grande nome del diritto del lavoro accanto a quello di Giugni, per raccogliere un commento non anonimo: «Gino ha perfettamente ragione. Il numero dei promossi coincide sempre col numero dei candidati». Secondo Romagnoli ci sarebbe un sistema di «cooptazione, rigidamente centralizzato di stile staliniano» gestito da «un gruppo di cattedratici intraprendenti».
Chi sono? «Nell’ambiente li conosciamo tutti», risponde il professore senza però voler fare i nomi. «Ma adesso - aggiunge - è ora di voltar pagina. L’appello di Gino non cadrà nel vuoto. Sarà seguito da iniziative per riportare trasparenza». È probabile che lo stesso Romagnoli e altri docenti promuovano raccolte di firme sotto documenti di denuncia del sistema. Anche Michele Tiraboschi, allievo di Biagi, condivide pienamente la denuncia di Giugni e descrive un clima pesante che graverebbe sui concorsi. All’Università di Modena, tra l’altro, un concorso per un posto di ricercatore è finito oggetto di un ricorso al Tar, il tribunale amministrativo regionale.
E c’è anche il caso di un concorso all’Università di Cassino dove su un candidato un commissario ha dato alla fine il proprio giudizio positivo «solo in considerazione degli standards valutativi comunemente adottati nell'ambito della materia, specie negli ultimi tempi». Come dire che visto che la qualità dei promossi si è progressivamente abbassata... tanto vale adeguarsi.
Va quindi detto, come pure Romagnoli riconosce, che le responsabilità della categoria non sono poche. Del resto, le commissioni esaminatrici vengono elette dagli stessi docenti. Che quindi, volendo, potrebbero rinnovare i collegi giudicanti e determinare equilibri diversi. Ma, secondo quanto raccontano gli stessi professori, «la partecipazione alle elezioni è bassissima». La degenerazione del sistema, concordano, «va avanti da una quindicina d’anni e nessuno l’ha denunciata per amore del quieto vivere e per opportunismo: adesso, però, basta».
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 16-06-2005 12:50 |
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quote:
In data 2005-06-16 00:52, sloberi scrive:
1. Rilancio dell'economia
2. Controllo dei prezzi
3. Contrastare l'immigrazione clandestina
Questi i primi tre punti che chiedo vengano toccati. Poi posso andare avanti per ore...
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1 si certo rilancio, ma il problema è come. non vi pare?
2 è veramente possibile controllare i prezzi? Il calmiere non esiste più eh.
3 quindi inasprire la legge attuale sull'immigrazione? O dare più soldi mezzi ed effettivi alle forze di polizia? Tanto poi ci pensano gli azzeccagarbugli...
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 16-06-2005 12:53 |
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quote:
In data 2005-06-16 10:24, millio scrive:
1 Maggiori investimenti nella ricerca
2 Eliminazione dell'evasione fiscale
3 Maggiori investimenti per scuola e sanità
4 Lotta all'immigrazione clandestina, accoglienza per l'immigrazione regolare
5 Riforma del codice penale e di procedura civile
6 Grandi opere; terminare e rimodernare le autostrade del sud Italia.
E questi sono i primi che mi vengono in mente
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un programma un po' più preciso. Ma anche in questo caso
2 come si elimina l'evasione fiscale? Semplificando le norme tributarie? O assumendo più uomini al fisco?
4 stessa domanda di prima. Come' Inasprendo la leggee o con + motovedette?
5 in che direzione? Inasprimento? Sveltimento? Garantismo?
6 in tutta italia e non solo al sud!
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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millio
Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 2394
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 16-06-2005 15:09 |
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quote:
In data 2005-06-16 12:53, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2005-06-16 10:24, millio scrive:
1 Maggiori investimenti nella ricerca
2 Eliminazione dell'evasione fiscale
3 Maggiori investimenti per scuola e sanità
4 Lotta all'immigrazione clandestina, accoglienza per l'immigrazione regolare
5 Riforma del codice penale e di procedura civile
6 Grandi opere; terminare e rimodernare le autostrade del sud Italia.
E questi sono i primi che mi vengono in mente
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un programma un po' più preciso. Ma anche in questo caso
2 come si elimina l'evasione fiscale? Semplificando le norme tributarie? O assumendo più uomini al fisco?
4 stessa domanda di prima. Come' Inasprendo la leggee o con + motovedette?
5 in che direzione? Inasprimento? Sveltimento? Garantismo?
6 in tutta italia e non solo al sud!
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2 Maggiori controlli, più forze impiegate, inasprimento delle pene.
4 E' il punto più difficile, non si può risolvere in fretta. Comunque è necessaria una maggiore collaborazione con i paesi di provenienza. Bisogna per quanto possibile prevenire le partenze.
Regolare meglio l'immigrazione regolare. Aumentare le quote di immigrati che vengono ammessi a lavorare in Italia. E' un dato di fatto che ci siano in Italia lavori che vengono fatti principalmente dagli immigrati.
5 Più che altro ammodernamento. Comunque sicuramente anche bisogna lavorare sullo sveltimento delle procedure.
6 Certo anche al nord, però da quello che mi capita di sentire i maggiori problemi si rilevano nelle autostrade del sud.
Per non parlare della Sardegna, dove per andare da Cagliari a Sassri abbiamo una superstrada, insufficiente a gestire il traffico
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Una legge da modificare. E solo il Parlamento può..
[ Questo messaggio è stato modificato da: millio il 16-06-2005 alle 15:11 ] |
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greenday2
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 16-06-2005 17:35 |
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| Se eliminassimo almeno il 50% di burocrazia, in Italia staremmo da dio... |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 17-06-2005 00:47 |
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quote:
In data 2005-06-16 12:50, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2005-06-16 00:52, sloberi scrive:
1. Rilancio dell'economia
2. Controllo dei prezzi
3. Contrastare l'immigrazione clandestina
Questi i primi tre punti che chiedo vengano toccati. Poi posso andare avanti per ore...
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1 si certo rilancio, ma il problema è come. non vi pare?
2 è veramente possibile controllare i prezzi? Il calmiere non esiste più eh.
3 quindi inasprire la legge attuale sull'immigrazione? O dare più soldi mezzi ed effettivi alle forze di polizia? Tanto poi ci pensano gli azzeccagarbugli...
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Scusa eh Iper, ma Millio mi chiedeva quali dovrebbero essere le priorità del prossimo governo e io ho detto la mia. Se permetti non spetta certo a me stabilire le modalità, altrimenti mi candiderei io. |
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royearle
ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 17-06-2005 01:53 |
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Libertè
Egalitè
Fraternitè
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 17-06-2005 10:06 |
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quote:
In data 2005-06-17 00:47, sloberi scrive:
quote:
In data 2005-06-16 12:50, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2005-06-16 00:52, sloberi scrive:
1. Rilancio dell'economia
2. Controllo dei prezzi
3. Contrastare l'immigrazione clandestina
Questi i primi tre punti che chiedo vengano toccati. Poi posso andare avanti per ore...
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1 si certo rilancio, ma il problema è come. non vi pare?
2 è veramente possibile controllare i prezzi? Il calmiere non esiste più eh.
3 quindi inasprire la legge attuale sull'immigrazione? O dare più soldi mezzi ed effettivi alle forze di polizia? Tanto poi ci pensano gli azzeccagarbugli...
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Scusa eh Iper, ma Millio mi chiedeva quali dovrebbero essere le priorità del prossimo governo e io ho detto la mia. Se permetti non spetta certo a me stabilire le modalità, altrimenti mi candiderei io.
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scusa se faccio il precisino. Ma sarai d'accordo che se un politico si presenta solo con questo canovaccio e nient'altro bisogna prenderlo a spernacchiate.
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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millio
Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 2394
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 17-06-2005 13:19 |
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quote:
In data 2005-06-17 10:06, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2005-06-17 00:47, sloberi scrive:
Scusa eh Iper, ma Millio mi chiedeva quali dovrebbero essere le priorità del prossimo governo e io ho detto la mia. Se permetti non spetta certo a me stabilire le modalità, altrimenti mi candiderei io.
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scusa se faccio il precisino. Ma sarai d'accordo che se un politico si presenta solo con questo canovaccio e nient'altro bisogna prenderlo a spernacchiate.
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Io vorrei che qui si facesse un bel discorso basato sia sulle idee che sui programmi. Secondo me son stati utilissimi sia gli interventi di Sloberi che di Iper.
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IOMA |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 17-06-2005 13:57 |
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Inizio a scrivere qualche mio piccolo pallino. In modo disorganizzato.
1 occorrono infrastrutture, bisogna sveltire i lavori il più possibile e magari sveltire o eliminare i ricorsi al TAR che bloccano tutto.
2 energia. Bisogna affrancarsi dal petrolio il cui prezzo va sempre + su. Il prezzo del gas naturale a quanto pare lo seguirà a breve distanza. Credo che occorra ripensare al nucleare.
3 servono dazi doganali alti per proteggerci dalla concorrenza cinese, indiana ecc. almeno in un primo tempo, altrimenti la piccola industria verrà spazzata via in men che non si dica senza lasciare nulla. In un primo tempo bloccherei anche la delocalizzazione.
4 clandestini. Ancora troppe lungaggini e troppi giudici ansiosi di dar ragione ai clandestini. Occorrerebbe una nuova legge assolutamente inattaccabile dagli azzeccagarbugli. Sarà possibile?
5 sveltire i processi, si può iniziare con una gestione "manageriale" ed organizzata di tribunali e procure. I tribunali sono orrendamente disorganizzati. Ad esempio capita che un perito ingaggiato dal giudice non sia stato in grado di completare il lavoro e chiede un rinvio, a chissà quando. Credo che i periti vadano presentati dalle due parti e non dal giudicante così, se il perito non ce la fa, pazienza, non viene ascoltato.
Un altro esempio: siamo andati dal giudice di pace per una controversia: la prima volta la cancelleria non si è ricordata di convocare la parte avversa (aveva circa un 6 mesi) la seconda volta (dopo altri 8 mesi) la parte avversa se ne è infischiata: conseguenze? assolutamente nessuna.
6 Altro esempio sono la ripartizione spesso sproporzionata delle cause con PM che ne hanno 5 o 6 e altri alcune decine.
Anche per questo serve un responsabile della procura e un responsabile del tribunale da sottoporre al giudizio dei cittadini con l'elezione.
7 responsabilità civile e penale dei giudici. Chi sbaglia paga. Tra l'altro se non erro c'è un referendum a tal proposito e il parlamento se ne è infischiato.
8 divisione di competenza delle forze dell'ordine. Per esempio metterei la GDF (con un altro nome magari) solo a combattere il contrabbando o la clandestinità. A controllare le dichiarazioni dei redditi ci vorrebbero dei dipendenti del ministero delle finanze in borghese non certo un corpo militarizzato. Le multe (salvo casi fortuiti) dovrebbero darle solo e solamente i vigili e non chiunque. Per i normali reati la Polizia con dipendenze localizzate (dalle regioni). Per il crimine organizzato invece i carabinieri (quando non sono impiegati all'estero). Questo porterebbe secondo me a una maggiore competenza e ad una maggior fiducia da parte del cittadino. Francamente quando si incrocia una qualsiasi auto delle forze dell'ordine tutti guardiamo il contachilometri o la cintura, non mi sembra un bel clima.
9 maggior indipendenza e quindi intraprendenza dei vertici della polizia locale che magari potrebbe essere nominato dal governatore della regione. Mi pare che non facciano un passo senza che ci sia un PM a suggerirglielo. E i Pm dovrebbero lavorare molto di più in aula. Per esempio il traffico di stupefacenti o la prostituzione dovrebbero essere controllati e contrastati giorno per giorno oltre che con certe operazioni a scopo "promozionale". Capita invece che a volte si facciano in una settimana centinaia di arresti per dare un segnale, ma nel resto dell'anno. Si sa benissimo che in molte discoteche si spaccia: ci mandino spesso i poliziotti in borghese a controllare e a schiaffare dentro i "dettaglianti" e dopo un tot di interventi chiudere il locale per un po'.
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[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 17-06-2005 alle 14:03 ] |
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millio
Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 2394
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 17-06-2005 15:05 |
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quote:
In data 2005-06-17 13:57, ipergiorg scrive:
1 occorrono infrastrutture, bisogna sveltire i lavori il più possibile e magari sveltire o eliminare i ricorsi al TAR che bloccano tutto.
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Sulle infrastrutture sono d'accordo, eliminare i ricorsi al Tar mi sembra una proposta irrealizzabile e che non risolve niente.
Al massimo disciplinare meglio i casi, i metodi e i tempi dei ricorsi.
quote:
In data 2005-06-17 13:57, ipergiorg scrive:
2 energia. Bisogna affrancarsi dal petrolio il cui prezzo va sempre + su. Il prezzo del gas naturale a quanto pare lo seguirà a breve distanza. Credo che occorra ripensare al nucleare.
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C'è assoluta necessità di energie alternative. Tornare al nucleare credo sia una necessità.
Bisogna che però prima sia ben disciplinato il problema dello smaltimento delle scorie.
quote:
In data 2005-06-17 13:57, ipergiorg scrive:
3 servono dazi doganali alti per proteggerci dalla concorrenza cinese, indiana ecc. almeno in un primo tempo, altrimenti la piccola industria verrà spazzata via in men che non si dica senza lasciare nulla. In un primo tempo bloccherei anche la delocalizzazione.
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Non sono un economista e non ne capisco granchè ma da quel che mi hanno spiegato i dazi potrebbero avere una minima efficacia nel brevissimo periodo per poi diventare completamente inutili e dannosi.
quote:
In data 2005-06-17 13:57, ipergiorg scrive:
4 clandestini. Ancora troppe lungaggini e troppi giudici ansiosi di dar ragione ai clandestini. Occorrerebbe una nuova legge assolutamente inattaccabile dagli azzeccagarbugli. Sarà possibile?
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E' un problema lungo e difficile da risolvere, ho già scritto qulacosa in un altro intervento. Serve collaborazione comunque con i paesi dai quali i clandestini partono. Bisogna incentivare l'immigrazione regolare.
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IOMA |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 17-06-2005 15:28 |
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