FilmUP.com > Forum > Attualità - . . . Meglio tornare ai sesterzi
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > . . . Meglio tornare ai sesterzi   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 )
Autore . . . Meglio tornare ai sesterzi
greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 09-06-2005 14:10  
quote:
In data 2005-06-08 18:41, londoner scrive:
quote:
In data 2005-06-08 01:03, sloberi scrive:
quote:
In data 2005-06-07 19:09, londoner scrive:
Quello che dici a proposito del costo della vita e` vero, ma solo se parli di Italia meridionale. Il Nord Italia ha prezzi europei e stipendi da fame.




Non è assolutamente vero. La maggior parte dei paesi nordeuropei hanno costi della vita superiori al mio in Emilia, e di parecchio.

Detto questo gli attacchi a Ciampi mi fanno ridere, anche se rivolti all'ex ministro dell'economia. Ha avuto il coraggio di manovre dure ed impopolari ma ha compiuto un mezzo miracolo.



Io per nord intendo Lombardia, Piemonte, Veneto, Trentino, Valle d`Aosta, Friuli Venezia Giulia ecc.
L`Italia centrale puo` essere elusa se si parla di Nord - Sud come macroregioni, su questo ti do ragione, in quel caso l`Emilia (e spesso la Toscana e addirittura l`Umbria) vengono catalogate come "Nord". Io preferisco denominare queste aree come Italia centrale (molti lo fanno). In ogni caso ci siamo capiti. Milano e Torino costano come Londra ma gli stipendi inglesi sono perlomeno doppi rispetto a quelli milanesi e torinesi.



_________________
«Vi ho creato io. Che buffonata è questa?» - Silvio Berlusconi rivolto a Fini e Follini (Corriere della Sera 15 aprile 2005)

[ Questo messaggio è stato modificato da: londoner il 08-06-2005 alle 18:43 ]



Ah perchè l'Emilia adesso e' al centro???
Ma poi chi ha mai detto che l'Umbria sta al Nord? Gia che ci siamo mettiamoci pure il Lazio....

  Visualizza il profilo di greenday2  Invia un messaggio privato a greenday2    Rispondi riportando il messaggio originario
xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 09-06-2005 15:50  
quote:
In data 2005-06-09 13:22, ipergiorg scrive:
Intervista con qualche dettaglio interessaante

"La Lega aveva sottolineato che se il governo avesse cambiato idea e avesse deciso di sottoporre il Paese a una cura da cavallo per farlo aderire all'Um con il primo gruppo, senza approvare prima le riforme necessarie, ciò sarebbe stato ancora peggio che non aderire all'unione". In un'intervista ad Affari, il leghista Giancarlo Pagliarini, ex ministro del Bilancio, spiega cosa accadde nel 1996, quando il Carroccio "aveva previsto quello che poi è successo veramente" con la crisi dell'euro. Pagliarini smentisce di essere al lavoro per presentare a Pontida una proposta per tornare alla lira: "Ma non scherziamo. Non diciamo sciocchezze. Comunque, dopo il fuoco, la ruota e la contabilità a partita doppia, l'euro è stata una delle più belle invenzioni dello spirito umano". Parole in contraddizione con quelle dei vari Maroni e Calderoli? "No, loro vogliono che la gente sia informata".

E' vero che sta lavorando alla proposta che la Lega presenterà a Pontida per tornare alla lira?
"Ma non scherziamo. Non diciamo sciocchezze".

E allora qual è la sua posizione sull'euro?
"Dopo il fuoco, la ruota e la contabilità a partita doppia, l'euro è stata una delle più belle invenzioni dello spirito umano".

Parole un po' in contraddizione con quelle dei vari Maroni e Calderoli...
"No, loro vogliono che la gente sia informata. E' giusto fare il referendum sulla moneta, non averlo fatto è stata una cosa grave. E dico di più...".

Cioè?
"Se nel mondo ci fosse una sola moneta la vita sarebbe molto più semplice per tutti. Si potrebbero anche toccare con mano le varie ingiustizie".

Ok, torniamo all'euro. Quindi secondo lei il terremoto scatenato dalla Lega in questi giorni è soltanto un modo per rendere la gente consapevole delle cause di questa situazione?
"Chiedetelo a Maroni e Calderoli. Io sono in America (in missione per la Commissione Bilancio della Camera, ndr) e quando torno mi faccio spiegare".

Dove nasce la crisi della moneta unica?
"Dobbiamo partire da ciò che è successo nel 1996".

Così lontano?
"Esatto. Per la precisione il 28 giugno, quando Romano Prodi, Carlo Azeglio Ciampi e Vincenzo Visco presentarono al Parlamento il Dpef 1997-99. In quel documento il governo scrisse che l'Italia voleva aderire all'unione monetaria ma non con il primo gruppo, perché non c'erano le condizioni".

Ovvero?
"Avevamo troppo debito pubblico e non eravamo ancora competitivi. Nel Dpef c'era scritto che non è prevista, oggi per il 1997, una politica specifica diretta alla riduzione del rapporto tra fabbisogno e reddito nazionale al valore del 3%, indicato dai criteri di convergenza per l'ingresso o l'avvio dell'unione monetaria il primo gennaio 1999".

Quindi?
"Nel Dpef c'era scritto anche che questa scelta non implica che il governo abbia rinunciato a presentare l'Italia come candidato all'ingresso nell'unione monetaria, ma il mutamento del quadro economico, si leggeva, non consente al momento un'accelerazione del processo di avvicinamento ai criteri di convergenza".

E poi cosa è accaduto? Perché il governo Prodi ha cambiato idea?
"Non ne ho la minima idea. Bisognerebbe chiederlo a loro. So che hanno cambiato strada ed è stato un disastro".

Perché?
"Le possibilità erano quattro (separazione consensuale delle due economie del Paese; la via delle riforme; fuori dall'Um senza riforme; adesione all'Um con il primo gruppo). La migliore sarebbe stata la separazione consensuale".

Per quale motivo?
"Il nuovo Stato del Nord, che era competitivo, avrebbe aderito immediatamente all'Um. Il nuovo Stato del Mezzogiorno, invece, non l'avrebbe fatto subito, esattamente come Regno Unito, Grecia, Svezia e Danimarca. E in questo modo si sarebbe risanato, anche grazie al fatto che la sua moneta avrebbe riflesso il vero stato della sua economia, attirando capitali e turismo e facilitando le esportazioni, senza particolari problemi di inflazione perché le due materie prime del Mezzogiorno, agricoltura e turismo, erano a costo zero. Poi anche il Sud sarebbe entrato nell'Um".

Ma Prodi e Ciampi scelsero un'altra via...
"Sicuramente la peggiore. E ora i nodi stanno venendo al pettine. Sarà stato il caso, ma la Lega aveva previsto quello che poi è successo veramente".

Ovvero?
"La Lega aveva sottolineato che se il governo avesse cambiato idea e avesse deciso di sottoporre il Paese a una cura da cavallo per farlo aderire all'Um con il primo gruppo, senza approvare prima le riforme necessarie, ciò sarebbe stato ancora peggio che non aderire all'unione".

Ma...
"Purtroppo, meno di cento giorni dopo la presentazione del Dpef del 28 giugno, Prodi, Ciampi e Visco hanno cambiato idea e hanno deciso per l'adesione all'Um con il primo gruppo".

Un errore annunciato dalla Lega?
"Fu una scelta avventata e sbagliata. Adesso lo dicono in tanti, ma noi l'avevamo messo nero su bianco già nel 1996".

Cosa avrebbe dovuto fare l'Italia?
"Prima di aderire avremmo potuto e dovuto aspettare uno o due anni e approvare le riforme necessarie per far recuperare competitività al Paese. Il 9 ottobre 1996 la Lega, nella sua relazione di minoranza alla nota di aggiornamento al Dpef, sosteneva che per l'ammissione del Paese unito i cittadini e le imprese dovrebbero pagare il prezzo di un nuovo aumento di pressione fiscale. Dicevamo anche che, rispetto ai loro concorrenti europei, le nostre imprese avrebbero minori risorse per gli investimenti, per la ricerca, per lo sviluppo di nuovi prodotti e per la remunerazione del capitale".



E ti pareva...
Siamo in recessione, le cose vanno male et voilà, la colpa di chi è?
Ovvio, del centrosinistra che sta all'opposizione da quasi cinque anni: ci stanno proprio tutti Prodi, Visco e anche Ciampi.
Strano che Ipergiorg non abbia tirato fuori la "voragine" di bilancio lasciata lì a fermentare dal centrosinistra. Se si impegna può risalire su su fino al governo De Pretis.

Venghino, signori venghino, il circo della "cassa" delle libertà è sempre lieto di divertirvi.
_________________
"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione"

  Visualizza il profilo di xander77  Invia un messaggio privato a xander77    Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 10-06-2005 09:30  
Xander non t'arrabbiare, io trovo l'intervista interessante per questo

"Avevamo troppo debito pubblico e non eravamo ancora competitivi. Nel Dpef c'era scritto che non è prevista, oggi per il 1997, una politica specifica diretta alla riduzione del rapporto tra fabbisogno e reddito nazionale al valore del 3%, indicato dai criteri di convergenza per l'ingresso o l'avvio dell'unione monetaria il primo gennaio 1999".

che era una notizia che mi era sfuggita.

Inoltre l'adesione parziale proposta da Pagliarini aveva dei risvolti interessanti. Cmq all'epoca mi ricordo di aver letto che vi era una sola regione d'Italia con tutti i parametri a posto per entrare in Europa: la Lombardia.
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 )
  
0.017556 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: