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Percentuali affluenza alle urne per le elezioni negli USA |
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 25-04-2005 17:00 |
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Il titolo del topic potrebbe anche essere:
cittadini che partecipano alla vita democratica.
Come tutti sanno ogni due anni negli Stati Uniti si svolgono le elezioni per rinnovare la Camera dei Deputati, The House of Representatives.
Ecco le percentuali dei votanti negli anni in cui non si tengono anche le Presidenziali.
1942--- 32.5
1946--- 37.1
1950--- 41.1
1954--- 41.7
1958--- 43.0
1962--- 45.4
1966--- 45.4
1970--- 43.5
1974--- 35.9
1978--- 34.9
1982--- 38.0
1986--- 33.5
1990--- 33.1
1994--- 36.6
1998--- 32.9 %
Non ho trovato quella del 2002.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Quilty il 27-04-2005 alle 19:11 ] |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 25-04-2005 17:06 |
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Perdonami,ma quale sarebbe il nocciolo del discorso? |
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 25-04-2005 17:14 |
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Che il fatto che voti meno della metà della popolazione vuol dire fondamentalmente tre cose:
1) Il cittadino medio americano se ne sbatte della politica
2) C'è tanta gente povera al punto che se ne sbatte delle elezioni, che meno della metà del popolo americano porta un contributo alla rappresentanza delle proprie idee in politica
3) Il popolo americano è arrivato alla conclusione che il proprio voto sia ininfluente, in quanto alla fine bene o male tutti vanno al governo per governare i propri interessi più che quelli del paese stesso o della collettività.
In ciascuno dei casi mi sembra piuttosto triste il quadro "democratico" americano.
_________________ Le prove dell'invasione Americana
La CEI e le sue becere figure |
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greenday2
Reg.: 02 Lug 2004 Messaggi: 1074 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 25-04-2005 18:16 |
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Voi continuate a pensare all'america come ad uno stato europeo. Ma lo volete capire che nella provincia americana, non sanno nemmeno chi e' il loro presidente? |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 25-04-2005 18:27 |
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Appunto. Questo significa che la Democrazia è solo un vuoto involucro da sventolare come illusione necessaria per impedire alla gente di capire come funzionano le cose nella realtà.
Sentire Mentana parlare degli Usa come "la più grande democrazia del mondo" ma scompisciare dal ridere.
Alla più grande democrazia del pianeta partecipano un terzo degli elettori.
La popolazione è completamente isolata. |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 25-04-2005 18:38 |
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la risposta è più banale
basta leggere il nome :
Stati Uniti d'America
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 25-04-2005 19:24 |
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Poveraccia, è una democrazia imperfetta!
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 25-04-2005 23:01 |
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E' una democrazia che per eleggere il suo Parlamento partecipa al 33%.
A questo punto bisognerebbe chiedersi perchè il paese più ricco,più istruito o uno dei più istruiti non partecipi alla democrazia.
Eppure gli americani sono gente come noi, studiano , si laureano.
La verità è che ha ragione Ipsedixit: la gente sa perfettamente che il loro voto è del tutto inutile finchè sarà al potere il partito degli affari(democratici e repubblicani). |
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greenday2
Reg.: 02 Lug 2004 Messaggi: 1074 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 25-04-2005 23:08 |
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 27-04-2005 04:17 |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 27-04-2005 09:15 |
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quote: In data 2005-04-25 17:00, Quilty scrive:
Il titolo del topic potrebbe anche essere:
cittadini che partecipano alla vita democratica.
Come tutti sanno ogni due anni negli Stati Uniti si svolgono le elezioni per rinnovare la Camera dei Deputati, The House of Representatives.
Ecco le percentuali dei votanti negli anni in cui non si tengono anche le Presidenziali.
1942--- 32.5
1946--- 37.1
1950--- 41.1
1954--- 41.7
1958--- 43.0
1962--- 45.4
1966--- 45.4
1970--- 43.5
1974--- 35.9
1978--- 34.9
1982--- 38.0
1986--- 33.5
1990--- 33.1
1994--- 36.6
1998--- 32.9 %
Non ho trovato quella del 2002.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Quilty il 25-04-2005 alle 18:32 ]
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poteva anche darci le percentuali di voto delle presidenziali. O le percentuali di voto alla camera dei dputati quando ci sono anche le presidenziali. O erano percentuali troppo alte per i tuoi bei teoremi?
E perchè non hai fornito anche le cifre per il senato?? Troppo alte?
[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 27-04-2005 alle 11:19 ] |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 27-04-2005 10:23 |
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quote: In data 2005-04-25 23:01, Quilty scrive:
E' una democrazia che per eleggere il suo Parlamento partecipa al 33%.
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questa non è nemmeno la media delle cifre da te postate. Contieniti
Alle elezioni del 2004 i dati erano questi
http://www.audionews.it/notizia.asp?id=96543
Oltre il 70%
[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 27-04-2005 alle 10:25 ] |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 27-04-2005 13:50 |
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Ipergiorg, sei veramente straordinario.
L'ho scritto fin dal primo post che ho preso solamente in considerazione le elezioni negli anni in cui non si svolgono anche le presidenziali, e il motivo mi sembrava evidente, ma dato che qui si deve scrivere tutto nei minimi dettagli sennò qualcuno non capisce ,scriverò anche perchè ho preso in considerazione solo queste elezioni.
Le percentuali per il Senato non le ho trovate,e se le trovi postale.
La cifra che riporti tu ruguarda le presidenziali,e tra l'altro è solo una previsione statistica la tua, non un dato-la percentuale del 2004 è stata attorno al 56%.
Il motivo per cui ho considerato solo gli anni senza presidenziali è perchè ovviamente quando si deve eleggere anche il Presidente la percentuale risulta più alta.
Di solito è attorno al 50%.
Tuttavia eleggere il proprio Parlamento non è un atto simbolico, ma un punto fondamentale di un'istituzione democratica, e se il trend degli ultimi decenni è quello del 35%, il dato è significativo.
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 27-04-2005 13:50 |
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Del resto le elezioni americane sono elezioni comprate dalla classe dirigente, e hanno un valore puramente nominale.
Infatti negli Usa è ammesso il finanziamento privato ai partiti, e se prendiamo in considerazione questi finanziamenti per le campagne elettorali miliardarie che fanno, si nota che l'1% della popolazione contribuisce all'80% delle donazioni e i contributi delle aziende stanno a quelli dei lavoratori dipendenti in un rapporto di dieci a uno.
Anche un bambino puù benissimo comprendere che se io sono un imprenditore e verso 1 milione di dollari sul conto corrente di Kerry/Bush, il mio finanziamento non avrà lo stesso valore della tua crocetta sulla scheda elettorale.
Ed è per questo che i cittadini americani non credono in una simile democrazia e alle tornate elettorali se ne stanno a casa.
Alle Presidenziali vota più o meno il 50%
alle elezioni per il Congresso il 35%
alle elezioni per le Contee (le nostre provinciali) il 25%.
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 27-04-2005 15:35 |
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Non capisco proprio perchè l'elezione del Presidente sia una cosa per te secondaria Quilty. inoltre riportando solo le cifre ogni 4 anni compi un discreto errore nel dire che per la camera vota il 35%. Perchè si vota effettivamente ogni 2 anni. E non per tutto il parlamento ma solo per un terzo di esso se non erro. |
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