FilmUP.com > Forum > Attualità - 25 aprile: 60 anni per ricordare
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Autore 25 aprile: 60 anni per ricordare
pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 27-04-2005 12:46  
quote:
In data 2005-04-27 12:04, greenday2 scrive:
Smebrano i riassuntini che stanno alla fine dei capitoli dei libri delle superiori.

Perchè per es. non parti dal biennio rosso?



libri che non hai mai nè letto nè studiato.
Il tuo nonno fascio ti avrà raccontato la storia a modo suo e tu ti sei fatto un bel film..
Leggiti 'sti riassuntini e conta i morti uccisi dal regime fascista

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 27-04-2005 12:54  
quote:
In data 2005-04-26 09:56, gatsby scrive:
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In data 2005-04-25 18:40, pietro2004 scrive:
Viva l'Italia antifascista, l'Italia di tutti.


Bah, un tempo l'Italia di tutti (o quasi) era proprio fascista. Io sono assolutamente felice per il corso che ha preso la nostra storia, sono grato a chi ebbe il coraggio di combattere seguendo gli ideali che ci han portato alla repubblica, ma non riesco a capire come si possa fetseggiare il tutto. Continuo a vederla come una contraddizione. Noi avevamo fatto si che i tedeschi ci invadessero, noi abbiamo giustamente abbandonato la guerra e sempre noi poi festeggiamo se alcuni di noi (e tante altre forze prima nemiche) hanno combattutto perchè si cambiasse.
Insomma si dedica un giorno di festa per un esame di coscienza?Siamo stati artefici del nostro male, e poi dopo poco più di cinquant'anni ci ritroviamo ancora tutti a far finta che il fascismo e la guerra sia stata colpa di qualcun'altro?




Non vedo contraddizioni. Il regime fascista non era condiviso dalla gran parte degli italiani. Basti vedere che lo combatterono tutti, dai democristiani ai repubblicani ai socialisti, liberali e comunisti.
E mi sembra che anche i postfascisti inizino a tagliare i ponti con quel passato (vedi le dichiarazioni di Fini).
Se il PNF "democraticamente" ottenne molti consensi, poi prese il potere assoluto. Non si può parlare di una volontà di tutti gli italiani.
Abbiamo, come italiani, responsabilità per quanto accaduto, ma la nostra popolazione non è rimasta a guardare (come in Francia, dove la resistenza iniziò tardi). Già nel 1943 i partigiani liberarono alcune zone dai nazifascisti.

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KARLMARX87


Reg.: 12 Apr 2005
Messaggi: 313
Da: SIENA (SI)
Inviato: 27-04-2005 14:51  
quote:
In data 2005-04-25 12:15, greenday2 scrive:
Onore ai caduti da una parte e dall'altra. Sinceramente mi da molto fastidio il voler ricordare solo i vincitori e mai i vinti (combattevano anche loro per un ideale....condvisibile o meno).

Per quanto riguarda "liberazione"....liberazione da che? Abbiam semplicemente iniziato a perdere la nostra identità....e sinceramente dopo 60 anni non abbiam fatto nulla per riconquistarla...anzi!


non si tratta di celebrare i vincitori, si tratta di ricordare come un popolo di cittadini amanti della libertà sia insorto contro il bastardo fascista vile e traditor che stava vendendo la patria agli interessi luridi maniaci e perversi di Hitler e della sua ciurma di cerebrolesi. si tratta di ricordare, il 25 aprile, come il 27 gennaio, liberazione di Auschwitz, come sia possibile combattere la tirannide, l'odio. trovo orribile e criminale voler difendere i morti nazifascisti in quanto responsabili delle torture dei delitti, della guerra che ha provocato la loro stessa morte. trovo sbagliato anche che sia stata concessa loro l'amnistia da parte di quel grandissimo coglione di Togliatti. non si tratta di voler creare un iItalia per tutti come dice Oscar Luigi Scalfaro ma di far pagare le pene e le colpe ad assassini. si tratta di avere una coscienza nazionale conscia dei danni che una parte di nazione ha provocato. si trattava di evitare che fasciti il giorno dopo la guerra alzassero al pugno al vento oppure che scorribandassero squadristicamente punendo coloro che hanno smerdato la loro illusione razzista.e purtroppo non sono discorsi campati in aria ma realtà, realtà ben pesante che nelò mio paese, in provincia di siena ha portato alla fomentazione di un odio sfociato in guerra civile causando altri morti. onore alle vittime del fascismo, della guerra e della dittatura. e nben inteso solo a loro.onore ai partigiani che a differenza degli alleati hanno combattuto per la liberazione di un popolo e non per l'annessione ad un regime economico.
_________________
Povero mondo che non conosci la matematica e i sapori della vera musica per perderti nelle vanità delle parole senza senso impegnate nella retorica del passato.
(Enrico Bombieri, medaglia Field per la matematica)

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 27-04-2005 15:04  
quote:
In data 2005-04-27 12:46, pietro2004 scrive:
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In data 2005-04-27 12:04, greenday2 scrive:
Smebrano i riassuntini che stanno alla fine dei capitoli dei libri delle superiori.

Perchè per es. non parti dal biennio rosso?



libri che non hai mai nè letto nè studiato.
Il tuo nonno fascio ti avrà raccontato la storia a modo suo e tu ti sei fatto un bel film..
Leggiti 'sti riassuntini e conta i morti uccisi dal regime fascista




Uhm prima di tutto lavati la bocca prima di parlare di mio nonno...idiota! Purtroppo per te ho letto molti piu libri in un anno di quanti tu ne abbia letto nel corso della tua vita. Se non sbaglio te lo dissi pure in un altro post, il numero delle vittime fasciste....vediamo se riesci a superarlo! Ne dubito, data la tua scarsissima preparazione.
Dato che ti sono tanto cari i riassuntini da medie, perchè non leggi quelli del '19 e del '20 (come mai li hai ignorati) che parlano delle sedi dei fasci di combattimento incendiate dai compagni.....violenza che duro per ben 2 anni, in cui persero la vita circa 1500 fascisti.

Dai Pietro, se non sei preparato....non rispondere...perchè tutte le volte mi tocca farti fare brutte figure. Preferisco interventi di altre persone, che sebbene siano sulla tua linea d'onda, son molto piu colti.

Susu

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 27-04-2005 15:15  

perché offendi e perdi le staffe?
Vuoi che non ti risponda?
Preferisci che intervengano altri?
L'unico che fa brutte figure e non conosce la Storia qui sei tu..

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 27-04-2005 15:18  
tirare in mezzo i parenti(che non sono tuoi) non può che generare astio e stupida polemica.
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 27-04-2005 16:18  
quote:
In data 2005-04-27 15:04, greenday2 scrive:
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In data 2005-04-27 12:46, pietro2004 scrive:
quote:
In data 2005-04-27 12:04, greenday2 scrive:
Smebrano i riassuntini che stanno alla fine dei capitoli dei libri delle superiori.

Perchè per es. non parti dal biennio rosso?



libri che non hai mai nè letto nè studiato.
Il tuo nonno fascio ti avrà raccontato la storia a modo suo e tu ti sei fatto un bel film..
Leggiti 'sti riassuntini e conta i morti uccisi dal regime fascista



Dato che ti sono tanto cari i riassuntini da medie, perchè non leggi quelli del '19 e del '20 (come mai li hai ignorati) che parlano delle sedi dei fasci di combattimento incendiate dai compagni.....violenza che duro per ben 2 anni, in cui persero la vita circa 1500 fascisti.



Furono troppo pochi. Per quanto mi riguarda avrebbero dovuto continuare, anche alla luce di ciò che avvenne, fino a estirpare sul nascere il cancro fascista.

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Ipsedixit

Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
Inviato: 27-04-2005 16:21  
La morte non è mai una cura, ma una fonte di epidemia, sia il fascismo che il comunismo che il nazismo lo hanno dimostrato.
_________________
Le prove dell'invasione Americana

La CEI e le sue becere figure

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 27-04-2005 16:35  
quote:
In data 2005-04-27 16:21, Ipsedixit scrive:
La morte non è mai una cura, ma una fonte di epidemia, sia il fascismo che il comunismo che il nazismo lo hanno dimostrato.



L'unica epidemia imperante pare essere quella che porta superficialmente ad accomunare e accostare fenomeni che più diversi non potrebbero essere in nome di un inutile e presunta (anti) ideologia dell'antitotalitarismo mondiale universale.

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RickBlaine

Reg.: 30 Mar 2003
Messaggi: 1868
Da: Collegno (TO)
Inviato: 27-04-2005 16:40  
quote:
In data 2005-04-27 16:35, honecker scrive:
quote:
In data 2005-04-27 16:21, Ipsedixit scrive:
La morte non è mai una cura, ma una fonte di epidemia, sia il fascismo che il comunismo che il nazismo lo hanno dimostrato.



L'unica epidemia imperante pare essere quella che porta superficialmente ad accomunare e accostare fenomeni che più diversi non potrebbero essere in nome di un inutile e presunta (anti) ideologia dell'antitotalitarismo mondiale universale.



L'unica diversità è la (finta) ideologia che sta dietro a tutti questi fenomeni che nei fatti sono del tutto simili
_________________
Best Always, John Landis

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 27-04-2005 17:15  
Ne' le ideologie sono finte.
Ne' i fatti sono simili.
Se così è, dimostratelo.

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 27-04-2005 17:19  
quote:
In data 2005-04-27 15:18, gatsby scrive:
tirare in mezzo i parenti(che non sono tuoi) non può che generare astio e stupida polemica.




L'ottuso atteggiamento revisionista di greenday2 non può che trovare come sorgente un nonno (un padre?) che ha vissuto quei fatti in maniera traumatica, dalla parte sbagliata. O sbaglio?

E forse caro gatsby mi aspetterei un intervento a moderare chi nega i crimini fascisti e getta fango sui partigiani.

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 27-04-2005 17:27  
io non sono qui per dare ragione o torto, ma solo perchè le discussioni si svolgano in toni rispettosi. Greenday sta facendo del revisionismo, ma con questo non mi sembra stia offendendo nessuno, ma solo cercando di divulgare quanto lui crede sia successo.
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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RickBlaine

Reg.: 30 Mar 2003
Messaggi: 1868
Da: Collegno (TO)
Inviato: 27-04-2005 17:31  
quote:
In data 2005-04-27 17:15, honecker scrive:
Ne' le ideologie sono finte.
Ne' i fatti sono simili.
Se così è, dimostratelo.



Perché non provi tu a dimostrare quello che dici?
_________________
Best Always, John Landis

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RickBlaine

Reg.: 30 Mar 2003
Messaggi: 1868
Da: Collegno (TO)
Inviato: 27-04-2005 17:34  
La Storia è scritta di chi vince. Quindi chi vince la scrive a modo suo, che non sempre è il modo giusto...
_________________
Best Always, John Landis

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