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FINI E' FURIBONDO PER IL CROLLO DI AN |
malcolmx
Reg.: 13 Gen 2005
Messaggi: 58
Da: REGGIO EMILIA (RE)
|  Inviato: 06-04-2005 02:59 |
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La tenuta della lega (e in molti casi l'avanzamento) ha determinato l'incazzatura di Fini, che negli ultimi mesi è stato costretto dalla Lega stessa a votare provvedimenti ridicoli che trasformano idealmente l'Italia in un paese federale. Balle. In realtà non hanno fatto nulla, gli italiani lo hanno capito perfettamente. Però i razzisti folcloristi con la camicia verde sono tornati nella casa d'origine e hanno abbandonato in molti casi quella delle libertà. Dove il polo ha vinto (Lombardia e Veneto) c'era la Lega. E ha vinto per la Lega. In Piemonte addirittura ha perso pur con la lega.
Siamo così dinanzi a una nuova geografia politica nelle destre al governo. Crescono ex-democristiani e leghisti, cala molto AN che per avere potere e visibilità ha appoggiato al buio Berlusconi e quest'ultimo addirittura precipita. Il crollo di Forza Italia è ormai inarrestabile e da più parti si capisce ormai che con Silvio Berlusconi le destre non potranno mai più aspirare alla guida del paese, dato che ormai la gente ha smascherato l'inganno. Ma Berlusconi ha ancora tutte le televisioni, i giornali, il potere mediatico insomma. E se qualcuno prova a farlo cadere giura vendetta (come fece con Bossi nel 1995, lasciandolo senza spazi TV per anni). La situazione per la destra è ormai patologica. Con Berlusconi continuano a perdere voti, ma non possono cambiarlo perchè se no verrebbero linciati dai mezzi di informazione in suo possesso. E non potrebbero certo parlare di conflitto di interessi in quel caso, dato che lo hanno sempre negato ! 
A sinistra è bene che non chiedano elezioni anticipate, più passa il tempo e più Berlusconi perde voti. Speriamo che resti sul seggiolino fino all'ultimo minuto. Poi quando fuggirà all'estero coi nostri soldi la destra dovrà partire da una posizione indifendibile, avrà perso un patrimonio di voti immenso e avrà appoggiato il peggior presidente del consiglio della storia dell'italia repubblicana. La situazione è eccellente. E Fini è sempre più furibondo.
[ Questo messaggio è stato modificato da: malcolmx il 06-04-2005 alle 03:01 ] |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 06-04-2005 10:07 |
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..oltre che rincoglionito, almeno così mi è parso da Vespa.
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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riddick
Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
| | Inviato: 06-04-2005 10:20 |
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| e vabbè, dopo un po gli passa |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 06-04-2005 13:36 |
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| Va riconosciuto che almeno ha avuto il coraggio di non tirarsi indietro di fronte alla batosta e averci messo la faccia. |
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aquafresh
Reg.: 01 Apr 2005
Messaggi: 137
Da: milano (MI)
| | Inviato: 07-04-2005 11:58 |
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Domanda
Chi ha pronunciato questa frase? «La legislatura è finita con le regionali. Questo governo minoritario nel Paese è ormai un’offesa alla sovranità popolare, il premier è un abusivo a Palazzo Chigi».
Risposta
Gianfranco Fini, nell'aprile 2000 !
.......
dopo la sconfitta del centrosinistra. D'Alema si dimise
e Berlusconi ? |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 07-04-2005 12:09 |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
| | Inviato: 07-04-2005 15:57 |
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quote:
In data 2005-04-07 11:58, aquafresh scrive:
Domanda
Chi ha pronunciato questa frase? «La legislatura è finita con le regionali. Questo governo minoritario nel Paese è ormai un’offesa alla sovranità popolare, il premier è un abusivo a Palazzo Chigi».
Risposta
Gianfranco Fini, nell'aprile 2000 !
.......
dopo la sconfitta del centrosinistra. D'Alema si dimise
e Berlusconi ?
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E' un paragone che non sta nè in cielo nè in terra...
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IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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aquafresh
Reg.: 01 Apr 2005
Messaggi: 137
Da: milano (MI)
| | Inviato: 07-04-2005 16:54 |
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Come non st ne` in cielo ne` in terra ? Guarda che Fini e Follini hanno gia` chiesto a Berlusconi di dimettersi, spingono per elezioni anticipate. E` logico che questa situazione perggiorera` di molto la situazione del polo. Mancano solo 80 giorni di lavori parlamentari alla fine della legislatura, Berlusconi non puo` piu` fare nulla, se non osservare la reazione degli italiani dinanzi ai nuovi indici economici italiani : i peggiori negli ultimi 30 anni.
Fini e Follini spingono per fare cadere Berlusconi e per sostituirlo, ma temono che il potere mediatico venga usato contro di loro. Gli unici che stanno guadagnando in questo momento sono i leghisti, i quali si fregano le mani in questa situazione anarchica. |
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ranocchia
Reg.: 13 Feb 2005
Messaggi: 276
Da: ciampino (RM)
| | Inviato: 07-04-2005 20:35 |
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quote:
In data 2005-04-07 16:54, aquafresh scrive:
Come non st ne` in cielo ne` in terra ? Guarda che Fini e Follini hanno gia` chiesto a Berlusconi di dimettersi, spingono per elezioni anticipate. E` logico che questa situazione perggiorera` di molto la situazione del polo. Mancano solo 80 giorni di lavori parlamentari alla fine della legislatura, Berlusconi non puo` piu` fare nulla, se non osservare la reazione degli italiani dinanzi ai nuovi indici economici italiani : i peggiori negli ultimi 30 anni.
Fini e Follini spingono per fare cadere Berlusconi e per sostituirlo, ma temono che il potere mediatico venga usato contro di loro. Gli unici che stanno guadagnando in questo momento sono i leghisti, i quali si fregano le mani in questa situazione anarchica.
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...magari puoi provare tu a chiederlo a Berlusca di dimettersi, vista la tua veemenza!!!
...certo che poi ti ritroveresti in questa situzione "anarchica" e in questo periodo pure senza Papa!!! 
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"teneteveli stretti, i vostri pezzi di ricordo; vi capiterà di averne bisogno, in una notte senza luna..." |
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greenday2
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 07-04-2005 20:37 |
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quote:
In data 2005-04-07 16:54, aquafresh scrive:
Come non st ne` in cielo ne` in terra ? Guarda che Fini e Follini hanno gia` chiesto a Berlusconi di dimettersi, spingono per elezioni anticipate. E` logico che questa situazione perggiorera` di molto la situazione del polo. Mancano solo 80 giorni di lavori parlamentari alla fine della legislatura, Berlusconi non puo` piu` fare nulla, se non osservare la reazione degli italiani dinanzi ai nuovi indici economici italiani : i peggiori negli ultimi 30 anni.
Fini e Follini spingono per fare cadere Berlusconi e per sostituirlo, ma temono che il potere mediatico venga usato contro di loro. Gli unici che stanno guadagnando in questo momento sono i leghisti, i quali si fregano le mani in questa situazione anarchica.
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Eh????? QUa abbiamo un agente dei servizi di spionaggio e non lo sapevamo???
QUella dei 30 anni poi... |
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DottorDio
Reg.: 12 Lug 2004
Messaggi: 7645
Da: Abbadia S.S. (SI)
| | Inviato: 07-04-2005 23:05 |
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Di elezioni anticipate non sene parla neanche!
Il centro sinistra ha bisogno di un programma preciso e concreto e non di cose campate in aria e poco chiare come ora.
Certo, un abbozzo di programma ce l'ha di già, ma va definito e articolato come si deve!
Seconda cosa, più lasciamo Berlusconi a fare il suo lavoro e a sparare cazzate e più perde voti!
Perchè dobbiamo privarci di questa grande opportunità per guadagnare voti sulla CDL (ma in particolar modo su FI)?
_________________
Geppetto è stato l'unico uomo ad aver fatto un figlio con una sega
Attention: Dieu est dans cette boite comme ailleurs et partout! |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 08-04-2005 09:34 |
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quote:
In data 2005-04-07 23:05, DottorDio scrive:
Di elezioni anticipate non sene parla neanche!
Il centro sinistra ha bisogno di un programma preciso e concreto e non di cose campate in aria e poco chiare come ora.
Certo, un abbozzo di programma ce l'ha di già, ma va definito e articolato come si deve!
Seconda cosa, più lasciamo Berlusconi a fare il suo lavoro e a sparare cazzate e più perde voti!
Perchè dobbiamo privarci di questa grande opportunità per guadagnare voti sulla CDL (ma in particolar modo su FI)?
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nella mente obnubilata di acquafresh le elezioni anticipate le chiedono tutti (smettila di leggere l'Unità Acquafresh!!)
Per quel che riguarda il programma Unionista bisogna attendere l'officina delle idee che il fenomeno Prodi ha fondato a Bologna. Pare che stiano progettando un nuovo treppiede lanciabile da fuori portata della security.
Cmq c'è un altro dubbio che può attraversare l'Unione. Ma ste Elezioni Primarie si fanno o non si fanno???
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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aquafresh
Reg.: 01 Apr 2005
Messaggi: 137
Da: milano (MI)
| | Inviato: 08-04-2005 12:48 |
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quote:
In data 2005-04-07 20:37, greenday2 scrive:
quote:
In data 2005-04-07 16:54, aquafresh scrive:
Come non st ne` in cielo ne` in terra ? Guarda che Fini e Follini hanno gia` chiesto a Berlusconi di dimettersi, spingono per elezioni anticipate. E` logico che questa situazione perggiorera` di molto la situazione del polo. Mancano solo 80 giorni di lavori parlamentari alla fine della legislatura, Berlusconi non puo` piu` fare nulla, se non osservare la reazione degli italiani dinanzi ai nuovi indici economici italiani : i peggiori negli ultimi 30 anni.
Fini e Follini spingono per fare cadere Berlusconi e per sostituirlo, ma temono che il potere mediatico venga usato contro di loro. Gli unici che stanno guadagnando in questo momento sono i leghisti, i quali si fregano le mani in questa situazione anarchica.
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Eh????? QUa abbiamo un agente dei servizi di spionaggio e non lo sapevamo???
QUella dei 30 anni poi...
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Corriere della sera di ieri
Gli alleati sfidano il Cavaliere chiedendo elezioni anticipate «An e Udc avevano già la data del voto» Insofferenza del premier verso Follini: basta, fine del discorso. Appuntamento tra i due vice per decidere se aprire la crisi - E’ pomeriggio. Nell’aula della Camera si avverte ancora l’afrore dello scontro che si è consumato in mattinata tra i leader del centro-destra. Marco Follini si avvicina a Silvio Berlusconi, l’altro lo allontana con un gesto insofferente: «Basta, chiuso, fine del discorso. Non voglio più parlare». Il governo formalmente c’è, ma l’alleanza non esiste più, e la sconfitta alle Regionali non è che un alibi dietro cui celare la crisi delle relazioni personali.
L’intolleranza reciproca induce addirittura gli attori della sfida a commettere errori di grammatica politica, altrimenti non si spiega la mossa dei due vice premier di chiedere al Cavaliere la rottura dell’intesa con la Lega, il cambio di leadership o in subordine nientemeno che le elezioni anticipate. In politica certe mosse non si chiedono, si compiono, e difatti Berlusconi sfida gli (ex) alleati al gesto: «Se volete, aprite la crisi, ritirate le vostre delegazioni dal governo. Perché non lo fate?». I due si sono dati appuntamento dopo i funerali del Papa, e a quel punto dovranno decidere se abdicare o arrischiare la crisi.
Così tramonta l’impero, «ché se avessero saputo gestire la loro forza - come racconta spesso Ciriaco De Mita - sarebbero durati per vent’anni». Invece riempiono l’epilogo della storia di odi e di rancori, ed è un Berlusconi schiumante di rabbia che riferendosi a Fini e Follini, giura: «Li farò morire». Ha ancora nelle orecchie la «proposta indecente» del presidente di An e del segretario dell’Udc, a cui è seguito l’imprimatur di Pier Ferdinando Casini: «Volevano le elezioni anticipate. Avevano persino la data pronta, il 26 di giugno. E così, secondo loro, avremmo dovuto sciogliere le Camere la prossima settimana... Volevano una risposta a breve. Io gli ho risposto d’istinto. Tiè».
Ognuno si deve assumere le proprie responsabilità in questo finale di partita, Berlusconi le assomma tutte perché di un leader sono gli onori e gli oneri. Il Cavaliere ha interpretato il suo ruolo come fosse ancora alla guida di Mediaset, e sarà pur vero che «questi devono tutto a me», ma per affrontare i tornanti della politica non si può adottare la tecnica di un consiglio di amministrazione: «Il partito maggiore crea un cartello e guida l’alleanza. Gli altri seguono». In effetti la Lega detiene la «golden share» per il Nord, è necessaria per conquistare quei collegi, ma ormai il resto d’Italia è nelle mani dell’Unione che ha sfondato anche il Piemonte. Servirebbe uno shock, una mossa a effetto per rimontare lo svantaggio, invece il Polo si avvita perché - come ha ammesso Follini con i suoi - «nè noi nè lui abbiamo una proposta». E «lui», Berlusconi, considera irricevibile l’idea del capo centrista di rompere con Bossi, passando per l’affossamento della devolution.
Arriverà forse il momento dell’estrema mediazione, perciò Beppe Pisanu si mantiene in disparte, e tranquillizza per quanto può i deputati tremebondi: «Per il momento sono solo chiacchere. Si dovrà poi trattare, ma sulle cose non sulle persone. E tra le questioni da affrontare ci sarà anche il nodo della devolution, tenendo ben presente che della Lega non si può fare a meno». Sarebbe razionale la tesi del ministro dell’Interno, ma i leader sembrano non porsi più il problema di accordarsi. Sennò cosa c’entra il discorso sull’eventualità di «cambiare un vestito quando è logoro» che Fini ha fatto al Cavaliere? Cos’è quel gioco di specchi, per cui - secondo Berlusconi - si ipotizza l’arrivo di Gianni Letta a palazzo Chigi, mentre in realtà si prepara Casini «d’intesa coi poteri forti? Se pensano di affossarmi sono matti. Facciano, io vado avanti».
Ma avanti, il premier lo sa, non può andare senza il supporto di An e Udc. Non potrebbe riformare la legge elettorale, la par condicio, né realizzare il taglio delle tasse. Così l’impero implode, non solo perché incapace di trovare una soluzione, ma perché i capi non si tollerano più. E allora le analisi a che servono? E’ vero, per esempio, quel che sostiene il ministro degli Esteri, quando - per rafforzare la tesi delle elezioni anticipate - avvisa il Cavaliere del «pericolo di un’inesorabile emorragia di voti e parlamentari di qui alle elezioni del prossimo anno. Ci arriveremmo dissanguati, mentre l’Unione si consolida con la gestione delle amministrazioni locali». Ma Berlusconi considera l’opzione «suicida», e come lui la pensano moltissimi peones di tutta la Cdl.
Il leader del centro-destra è consapevole di aver perso l’appeal di un tempo, ma si ritiene l’unico in grado di tenere ancora unito l’impero. Sarà pure così, ma da lunedì tutto è cambiato, anche in periferia. Tanto che Romano Prodi ha avvisato i suoi: «Nel Polo la crepa non si aprirà a Roma ma a Milano». Sarà Roberto Formigoni, a suo parere, «il punto di rottura». E in effetti il governatore della Lombardia coltiva il sogno di guidare la Regione senza la Lega, è furibondo con quelli del Carroccio, che hanno dato l’ordine ai loro elettori di non votarlo alla presidenza. Mancano migliaia di voti a Formigoni, che è stato trattenuto a stento martedì dal denunciare «il complotto» con un comunicato. E chissà se e quando il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, annuncerà il suo passaggio al centro-sinistra, lui che per la Cdl aveva appena sfidato Agazio Loiero in Calabria. «Fosse vero sarebbe una cosa indegna», mormorava ieri il coordinatore azzurro Giancarlo Pittelli, conscio che manca solo il comunicato. Un altro potrebbe esser diramato oggi da via della Scrofa, visto che Fini vorrebbe candidare a sindaco di Catania l’eurodeputato di An, Nello Musumeci. E se il premier si ostinasse a puntare sul primo cittadino uscente, il suo famoso medico di fiducia, Umberto Scapagnini, sotto l’Etna potrebbe accadere quanto è successo a Venezia tra i centro-sinistri Casson e Cacciari: una guerra fratricida.
L’impero è vivo, l’impero sta morendo. Nell’Unione fanno gli scongiuri, temono che quel gatto di Berlusconi abbia ancora una vita da usare. E lui pensa di averne ancora una, e vuole usarla: «Basta con Letta, basta con Bondi. Nel partito userò la motosega, darò vita a Forza Silvio per intercettare il voto giovanile, e certo non mi affiderò a quello Scelli lì. D’ora in avanti farò di testa mia». Che poi è quello che ha fatto fino a oggi.
Francesco Verderami
07 aprile 2005
[ Questo messaggio è stato modificato da: aquafresh il 08-04-2005 alle 12:49 ] |
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aquafresh
Reg.: 01 Apr 2005
Messaggi: 137
Da: milano (MI)
| | Inviato: 08-04-2005 12:55 |
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quote:
In data 2005-04-08 09:34, ipergiorg scrive:
nella mente obnubilata di acquafresh le elezioni anticipate le chiedono tutti (smettila di leggere l'Unità Acquafresh!!)
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Ennesima figuraccia di ipergiorg (e del suo curioso concetto di realta` e di greenday (che scrive la storia in pochi secondi senza aver aperto un solo libro di storia in tutta la sua vita) :
Corriere di oggi
«Sono aperto a discutere con gli alleati, ma Fi vuole finire la legislatura» Berlusconi apre alle elezioni anticipate Smentita sulle dimissioni di Fini: «Sono solo fantasie». Il premier possibilista su un rimpasto. «Un vertice per il rilancio»
ROMA - «Non ho posizioni preconcette sulle elezioni a ottobre. Sono assolutamente aperto a una discussione con le forze della Cdl»: queste le parole di Silvio Berlusconi, al termine di una giornata di colloqui con i suoi alleati. Il premier ha però aggiunto che «secondo i dati che abbiamo noi, sarebbe invece meglio approfittare del fatto di avere un altro anno di lavoro per portare a termine tutto ciò che abbiamo intrapreso». Berlusconi ha aggiunto che «la settimana prossima», la Casa delle libertà esaminerà insieme il piano di rilancio. Sulle voci di dimissioni di Fini, Berlusconi replica: «Francamente, la mia fantasia è inferiore a tutto ciò».
Il presidente del Consiglio ha anche parlato di un rimpasto di governo: «Per quanto mi riguarda non vedo nulla di positivo da una eventuale crisi di governo, che poi ci possa essere un rafforzamento della squadra di governo io sono sempre stato aperto a questa ipotesi e sono e rimango aperto». Poi ha aggiunto che la prossima settimana ci sarà un vertice per il rilancio della coalizione di governo: «Stiamo esaminando un piano di rilancio; lo esamineremo tutti insieme la settimana prossima, si tratta di una discontinuità rispetto a quanto fatto finora». «In questo modo - ha aggiunto - si può più facilmente intercettare l'esiguo numero di persone che non hanno condiviso quello che abbiamo fatto finora».
08 aprile 2005
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C'era una volta Ipergiorg. La sua fede era salda, il suo rigore morale ascetico. Era arso dall'amore verso Dio, e desiderava ardentemente che coloro che non avevano una fede pari alla sua, i tiepidi, finissero sul rogo. (Mulaky - 3 aprile 2005)
[ Questo messaggio è stato modificato da: aquafresh il 08-04-2005 alle 12:56 ] |
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greenday2
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 08-04-2005 15:38 |
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Si ma a quanto pare, hai una certa difficoltà intellettiva nel capire gli articoli di giornale. FIni e Follini ancora NON HANNO CHIESTO UN BEL NIENTE! SI stan proponendo nuove elezioni, ma la cosa e' ancora prematura.
Cmq io sto ancora aspettando una tua risposta nel post sulle leggi razziali
O dimmi, ti sei ritirato definitivamente e fai come la volpe con l'uva? Dato che io non ho mai aperto libri di storia dovrebbe essere facile contraddirmi no?
Povero povero acquafresh |
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