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Azz che retate |
ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 10-03-2005 15:40 |
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Pechino (AsiaNews/Scmp) – I tribunali cinesi lavorano a pieno ritmo per condannare persone che attentano alla “sicurezza dello stato”. Per questo crimine, nel 2004, la Cina ha arrestato più di 800 mila persone, coinvolte in attività giudicate come “separatismo, terrorismo, estremismo” sociale e religioso. In totale, le autorità hanno fermato 867.186 persone e condannato 811.102, con un incremento dell’8,3 rispetto al 2003. Fra i condannati vi sono anche quelli condannati a morte.
Nel suo rapporto all’Assemblea nazionale del popolo, Jia Chunwang, capo della Procura della Corte Suprema, ha affermato oggi che la situazione di sicurezza nel 2004 è stata “grave” e che il governo deve fare molti sforzi per spezzare le attività criminali.
“Siamo stati risoluti - ha detto Jia - nel distruggere crimini che minacciano la sicurezza dello stato e le attività criminali compiute da separatisti, estremisti religiosi e violenti terroristi”.
“Mettere in pericolo la sicurezza dello stato” è un termine che i leader comunisti cinesi usano per una vasta serie di attività, anche non violente, che però si oppongono al pensiero unico del partito.
Migliaia di dissidenti cinesi sono arrestati ogni anno perché impegnati in attività pro-democrazia o perché pubblicano commenti e saggi su internet, giudicati “sovversivi” dalle autorità.
Gruppi di monaci tibetani e musulmani del Xinjiang, che premono per l’autonomia o l’indipendenza della loro terra sono spesso bollati dalle autorità quali “terroristi”, “separatisti” e “estremisti religiosi”. Spesso, anche sacerdoti e laici delle comunità cristiane sotterranee sono arrestati perché “minacciano l’ordine pubblico”.
L’opposizione alla leadership comunista cinese è comunque in crescita, soprattutto nelle campagne: gli 800 milioni di contadini si sentono sempre più esclusi dalla crescita economica e dalla ricchezza delle città. Questo porta a tensioni sociali e conflitti con le forze dell’ordine. Nel suo discorso all’Anp, il primo ministro Wen Jiabao ha confessato che i crescenti conflitti sociali sono una delle priorità che il governo deve affrontare quest’anno. Wen ha riconosciuto che la Cina soffre di “eclatanti” problemi sociali.
La procura della Corte Suprema ha rilasciato anche dati sulla lotta alla corruzione nel partito. Nel 2004 i tribunali hanno esaminato 24.184 casi (5,2% in più del 2003), condannando 6 personalità ministeriali e 772 rappresentanti della burocrazia per abuso di potere, corruzione, furto di fondi pubblici. La procura ha detto che le inchieste hanno permesso il recupero di 4,56 miliardi di yuan (456 milioni di euro).
Le sentenze delle corti, riguardanti crimini generici, sono aumentate dell’1,55% (644.248 casi); sono stati condannati 767.951 persone (il 2,8 in più rispetto al 2003).
La criminalità giovanile è aumentata del 19,1%, con la condanna di oltre 70 mila giovani.
Uno dei crimini più diffusi è la sofisticazione: circa 2500 persone (più del 56% rispetto al 2003) sono state arrestate per aver venduto o prodotto latte in polvere o vino sofisticati; false medicine, falsi fertilizzanti, falsi pesticidi.
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 10-03-2005 16:46 |
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Un articolo interessante.
Punire (anche molto severamente) quei crimini che minano la sicurezza interna di uno Stato è un obiettivo che dovrebbe essere perseguito da ogni paese del mondo.
A maggior ragione oggi giorno.
A maggior ragione in un paese che si definisce comunista.
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 10-03-2005 alle 16:47 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 10-03-2005 alle 16:49 ] |
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 10-03-2005 17:49 |
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Vabbè Honecker.... questa è cecità mentale. Se attentare uno stato vuol dire manifestare la propria opinione anche pacificamente, vuol dire che hai una visione distorta di libertà. Quello che avviene in Cina è scandaloso e se Marx potesse vedere in cosa hanno trasformato le sue idee si rivolterebbe nella tomba. Il comunismo in cina è una facciata in cui c'è un'oligarchica direzione politica che sfrutta il resto della popolazione. Cmq... sono disgustato dall'operato cinese, non è questo il modo di comportarsi in un paese. Evidentemente la Cina non è un paese libero e questo si sapeva da tempo e questo avalla la mia tesi che qualsiasi regime, di destra, centro o sinistra estrema è da disprezzare a priori. Nasciamo liberi e muoriamo schiavi di un retaggio sociale.
_________________ Le prove dell'invasione Americana
La CEI e le sue becere figure |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 10-03-2005 17:54 |
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quote: In data 2005-03-10 17:49, Ipsedixit scrive:
Quello che avviene in Cina è scandaloso e se Marx potesse vedere in cosa hanno trasformato le sue idee si rivolterebbe nella tomba. Il comunismo in cina è una facciata in cui c'è un'oligarchica direzione politica che sfrutta il resto della popolazione.
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Su questo sono d'accordo: i presupposti della Rivoluzione Culturale ormai si sono persi nel limbo di un capitalismo si stato senza capo ne coda. Una miseria.
Ma io parlavo specificamente della sicurezza nazionale: è importante per la coesione interna di ogni paese. |
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 10-03-2005 18:07 |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 10-03-2005 18:29 |
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quote: In data 2005-03-10 16:46, honecker scrive:
Un articolo interessante.
Punire (anche molto severamente) quei crimini che minano la sicurezza interna di uno Stato è un obiettivo che dovrebbe essere perseguito da ogni paese del mondo.
A maggior ragione oggi giorno.
A maggior ragione in un paese che si definisce comunista.
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 10-03-2005 alle 16:47 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 10-03-2005 alle 16:49 ]
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Guarda che il Patriot Act varato da Bush si basa sullo stesso principio,quello di poter arrestare liberamente chiunque senza un mandato o senza prove quando si tratta di questioni riguardanti la sicurezza nazionale.
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 10-03-2005 20:46 |
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quote: In data 2005-03-10 18:29, Quilty scrive:
quote: In data 2005-03-10 16:46, honecker scrive:
Un articolo interessante.
Punire (anche molto severamente) quei crimini che minano la sicurezza interna di uno Stato è un obiettivo che dovrebbe essere perseguito da ogni paese del mondo.
A maggior ragione oggi giorno.
A maggior ragione in un paese che si definisce comunista.
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 10-03-2005 alle 16:47 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 10-03-2005 alle 16:49 ]
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Guarda che il Patriot Act varato da Bush si basa sullo stesso principio,quello di poter arrestare liberamente chiunque senza un mandato o senza prove quando si tratta di questioni riguardanti la sicurezza nazionale.
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Ovviamente la sicurezza nazionale deve essere subordinata ad un'efficace attività della magistratura. Un arresto non dovrebbe seguire la linea dell'arbitrarietà ma essere legalmente motivato. Quindi con le prove e i mandati e tutto quanto il resto. |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 10-03-2005 20:54 |
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quote: In data 2005-03-10 17:49, Ipsedixit scrive:
Vabbè Honecker.... questa è cecità mentale. Se attentare uno stato vuol dire manifestare la propria opinione anche pacificamente, vuol dire che hai una visione distorta di libertà. Quello che avviene in Cina è scandaloso e se Marx potesse vedere in cosa hanno trasformato le sue idee si rivolterebbe nella tomba. Il comunismo in cina è una facciata in cui c'è un'oligarchica direzione politica che sfrutta il resto della popolazione. Cmq... sono disgustato dall'operato cinese, non è questo il modo di comportarsi in un paese. Evidentemente la Cina non è un paese libero e questo si sapeva da tempo e questo avalla la mia tesi che qualsiasi regime, di destra, centro o sinistra estrema è da disprezzare a priori. Nasciamo liberi e muoriamo schiavi di un retaggio sociale.
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Ma infatti, quale paese libero, se proprio lì c'è il boom di esecuzioni.Sapete che in Cina è ammesso pure l'espianto degli organi degli uccisi?
Fra i condannati del 2001,con sentenze commutate, per fortuna, in ergastolo, c'era anche chi si era macchiato di un reato "atroce", il contrabbando di Bibbie.
Da Repubblica del 29/6/2002
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......
[ Questo messaggio è stato modificato da: ginestra il 10-03-2005 alle 20:57 ] |
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