RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
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Da: genova (GE)
|  Inviato: 08-03-2005 12:22 |
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In data 2005-03-04 17:59, honecker scrive:
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In data 2005-03-04 12:55, RICHMOND scrive:
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In data 2005-02-26 03:35, greenday2 scrive:
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In data 2005-02-25 23:14, DottorDio scrive:
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In data 2005-02-25 23:05, christabel scrive:
Non so se a qualcuno può importare di questa cosa, ma 2 miei colleghi di lavoro, estremisti di destra dichiarati (per intenderci ogni anno vanno a Predappio sulla tomba del Duce e a pregare per lui), il mattino si salutano con il saluto nazista... 
no comment.... ok, siamo in un paese libero e democratico, però nel 2005....
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[ Questo messaggio è stato modificato da: christabel il 25-02-2005 alle 23:07 ]
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In teoria il saluto fascista è vietato per legge e mi sembra che sia addirittura nella costituzione  !
Cmq riguardo alle frasi di Mussolini posso dire che oggi c'è una certa continuità: prima quelle castronerie le diceva Mussolini, ora le dice Maurizio Mosca 
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None, l'apologia di fascismo non e' piu reato dal '99 ( e meno male! alla faccia della democrazia!), mentre quello che rimane e la dodicesima disposizione transitoria che vieta il ricostituirsi del PNF (altra cretinata totalmente antidemocratica.....almeno per me)
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comunque i giuristi provano a dare una "patetica", per quanto quasi incontestabile (anche se si arrampica sugli specchi) spiegazione di tale decisione dei nostri costituenti: va da se l'uscita dell'italia da un periodo "pericoloso" come quello fascista. Ma la spiegazione formale rimane questa: mentre il comunismo ha causato in tutto il mondo milioni e milioni di morti, con regimio assolutisti anche più duri di quello fascista, ma nella sua ideologia di base non ha mai fatto intendere esplicitamente un riferimento al regime assolutista, l'ideologia fascista presupporrebbe (secondo i giuristi di oggi) l'affermazione di un regime assoluytista a priori. Per questo sarebbe vietata la ricostituzione del partito fascista in italia, e non quella del regime comunista.
Se mi è però premessa una riflesione personale, dico che è vero che il marxismo non ammette ESPLICITAMENTE il bisogno di instaurare un regime dittatoriale per porne in atto i progetti, ma comunque, volendo analizzarne un po' i contenuti, lo fa IMPLICITAMENTE: la rivoluzione della classe operaia, il "disarcionamento" della classe borghese dalla sella del potere economico-politico-sociale, il passaggio delle redini dalle mani borghesi a quelle operaie; risultato: dittatura operaia. E' un contesto dove oltre tutto vengono calpestati i fondamentali diritti umani (che per fortuna la nostra costitutzione ha salvato, fiuuu!) come quello della proprietà privata (che si dilaga non solo all'automobile chde non è più mia ma di tutti, ma a questo punto, secondo una rigida interpretazione anche alla famiglia, alla parentela, creando quindi una società di disadattati e di individui svuotati della propria identità, sul modello nazista se vogliamo). In un contesto come questo, vi pare facile che possa resistere un ordinamento che faccia capo a dei semplici responsabili (responsabili dell'economia agricola ecc...) che nopn sono poerò assolutamente dei "capi" o dei "proprietari", dal momento che non gli viene nuylla in tasca, ma sono solo dei responsabili??? Sapendo che "l'occasione fa l'uomo ladro" e che l'uomo nella società comunista è si svuotato dei suoi diritti fondamentali, ma non ci sta a perdere il vizio di approfittare della situazione a scopo di lucro, è ovvio che la dittatura del proletariato diventa dittatuira di uno solo. Ed è quello che accade in ogni società comunista. Sono poi sicuro che anche il comunismo qualcosa di buono lo abbia fatto: in russia una rivoluzione è stata determinante per il popolo. Ma poi, stringi stringi, cos'ha creato di buono? ma qui ci dilunghiamo. Il tema di partenza era il fatto che la nostra costituzione vieta la ricostituzione del partito fascista, e l'interpretazione di "buona parte" della dottrina è quella che vi ho detto prima. Poi, però ho aggiunto una mia riflessione. Non siete daccordo anche voi che sia, quella dei giuristi, un'interpretazione troppo arzigogolata, ma che in realtà si vuole arrampicare sugli specchi e non porta a niente?
e se comunque volessimo andare a vedere quante cose ci siano nel nostro paese di anti costituzionali, ci metteremmo a ridere di fronte al fatto che partiti come FORZA NUOVA, o FRONTE SOCIALE, non possano oggi chiamarsi "MOVIMENTO NEO FASCISTA ITALIANO" e via dicendo.
Basti pensare alla partecipazione italiana della campagna irakena (Art. 11.Cost:
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo), all'accettazione della POLITICA musulmana che impone alla donna di sottostare alla legge del marito, andando contro a diversi principi fondamentali della costituzione e ad istituti come il matrimonio che, in base alla folle interpretazione moderna del corano vengono stravolti anche nel nostro paese.
Poi, come se non bastasse, si sente parlare degli orologi di berlusconi e dei crocifissi nelle scuole, forse perchè non si è in grado di prendere in mano la situazione e dire le cose come stanno relmente. Se si volesse far cadere il governo basterebbe metterlo di fronte al testo della costituzione. e se si vuole permettere alle donne di avere pari dignità sociale nel nostro paese basterebbe mettere CERTI islamici di fronte alla nostra costituzione.
Invece è più comodo insistere sulle cazzate, e inorridire quando la Mussolini va in giro dicendo di essere fascista, perchè nel 2005, appunto, è vietata la ricostituzione del partito fascista.
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Non bisogna mai sottovalutare la presenza dei movimenti neofascisti ma chi si richiama ad essi e scrive un simile minestrone di farneticazioni non è certo un grande pericolo. Siamo a metà fra giovanilismo ingenuo e folclore in questo caso.
Il pericolo fascista proviene oggi giorno da luoghi e persone molto più "istituzionalizzate".
Fermo restando che se, per un'idea balzana di qualche legislatore, fosse concessa per decreto la ricostituzione del PNF, arriverei anche a combattere una guerra per impedirlo.
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e allora aggiungi il sale del sapere al minestrone e illuminaci, eccellente.
tanto per cominciare spiegami chi sarebbero queste persone istituzionalizzate di cui parli. In secondo luogo di che razza di pericolo parli??? Di una dittatura? ma se l'italia è il paese più inchiodato, più fermo. più lento politicamente! Non succederà mai niente di niente in italia! Di che razza di pericolo parli???
E poi fammi capire: finchè un partito si chiama "forza nuova" va bene, quando si chiama partito neo fascista vai a tirare le pietre in piazza perchè stiamo a sindacare sui nomi?? Sono io il primo a dire che i nomi sono importanti, se no non contesterei la costituzione che vieta di nominare i partiti dell'estrema destra italiana con il nome "partito neo fascista", ma lo faccio per una questione di principio e di presunta prevaricazione nei confronti dei seguaci di tale ideologia da parte dei costituenti. Tu mi sembra che lo faccia per ripicca.
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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