Autore |
viva la tassa! |
ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 07-10-2004 20:48 |
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Per essere stato poco bene, torni alla grande nel forum, e con una sfilza di post. Auguri per la ripresa dell'attività.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Engels
Reg.: 05 Ott 2004 Messaggi: 65 Da: San Remo (IM)
| Inviato: 08-10-2004 12:18 |
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[quote]In data 2004-10-07 20:20, Hellboy scrive:
quote: In data 2004-10-07 18:48, Engels scrive:
io nn credo assolutamente nelle redistribuzione dei profitti alla società, ma sostengo invece la tassazione delle proprietà in eccedenza, ossia la cosiddetta tassazzione della ricchezza.
bisogna vedere cosa intende per eccedenza chi dovesse fare una legge di questo tipo.
sono d'accordo con l'abolizione della tassa di successione ma anche con la tassazzione alla proprietà.
la proprieta' è gia' tassata abbastanza.
la successione la si paga una volta, la c.d. patrimoniale sempre.
ma chi dovrebbe pagarla?
escluderei la prima casa, che tu chiami residenza.
ormai l'80% degli italiani abitano in casa di proprieta'.
e per forza con quello che bisogna pagare d'affitto ...pago il mutuo!
io sono per l'esenzione totale anche dall'ICI della prima casa, quella dove ci si abita , perche' bene indispensabile.
le uniche cose intoccabili sono la residenza e i beni necessari.
cosa intendi per beni necessari...resta un mistero.
anche perche' cio' che io ritengo necessario puo' non esserlo per te e viceversa.
chi fissa i paletti?
noi no certamente, ondepercui....
un doppione in proprietà (come le famigerate case di vancanze) vanno tassate sia come immobile, sia come "eccedenza";
ovviamente con il dovuto ritegno di concretismo
cos'e' il ritegno di concretismo?
scopro invece con sgomento che in questo forum spopolano ancora i sostenitori della massima borghese-ottocentesca "profitti e guadagno dell'individuo sono diritti divini intoccabili, mentre condizione sociale (ma nn politica) di pauperismo nazional-popolare è invece un male incurabile e meschino ma altrettanto intoccabile".
x la serie occhio nn vede, cuore nn duole!
vorrei vedere chi , ma veramente, è per la ridistribuzione della ricchezza.
non solo a parole, pero'.
utopie.
sempre utopie.
sinceramente tendo sempre piu' all'individualismo .
cosa hanno fatto gli altri per me?
do quel che ricevo.
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allora devi avere qualche problema di comprendonio x continuare a tacciarmi di redistribuzione dei reditti.
la redistribuzione dei reditti nn so se sia un'utopia ma certamente è una follia antisocialista.
con la redistribuzione dei reditti spariscono le differenzazioni sociali e di classe e indi la classe politica del proletariato viene agglomerata al ceto piccolo-borghese.
se spingi un poco allo sforzo il tuo cervello ti accorgerari che questo è esattamente ciò è successo negli anni 80-90 con la rivoluzione liberale-conformista dei regni capitalistici Usa-Uk.
la classe politica del proletariato è stata letteralmente fagocitata dalla classe borghese trasormando la ricchezza nazionale in poverta sociale, e la povertà sociale nell'innocuo orgoglio del piccolo-borghese.
tutto ciò ha portato ad una crisi che ora pare irriversibile di quelle sinistre europee che si stavano approcciando all'agoniata uscita dal comunismo, portando il gioco alle destre che nel frattempo si sono modernizzate e moderate...ma solo in apparenza!!!
la differenzazione di classe deve rimanere, x mantenere la necessaria lotta di classe tra operai e oggi, i despoti del capitalismo.
tutto ciò deve essere esercitato in un campo "democratico" che induca la nazione all'instaurazione di uno "stato sociale".
e questo è tutto.
_________________ ho speso una vita cercando di farmi un nome, ora sono "Aman", il senza nome. (T.T.) |
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 08-10-2004 20:26 |
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allora devi avere qualche problema di comprendonio x continuare a tacciarmi di redistribuzione dei reditti.
dunque mi fermo alla tua prima frase.
il comprendonio per te è di la' da venire.
continuo a tacciarti ......ma se è la prima volta che ti rispondo!!!
a meno che - e qui casca l'asino - non hai un altro nick.
fatti tuoi.
rien vas plus.
_________________
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 08-10-2004 20:31 |
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troppi filosofi, l'ho gia' detto.
sfoltire...sfoltire...
dicessero una frase con un senso compiuto.
rispondesse4ro alle domande.
neppure una.
parlano a se stessi.
si creano nuovi nick e poi non se ne ricordano.
siamo alla farsa.
vogliono spiegarci cos'e' la vita e hanno appena finito di ciucciare il biberon.
_________________
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 08-10-2004 20:35 |
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quote: In data 2004-10-07 20:48, ginestra scrive:
Per essere stato poco bene, torni alla grande nel forum, e con una sfilza di post. Auguri per la ripresa dell'attività.
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grazie per gli auguri.
ne ho bisogno.
perche' sara' ben peggio che le ridicole schermaglie di questo apocalittico forum con i suoi nuovi soloni che non hanno un cazzo da fare tutto il giorno.
quando conosco un argomento ne parlo.
quando non lo conosco sto zitto, io!
capita l'antifona!!!
_________________
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 08-10-2004 20:37 |
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[quote]In data 2004-10-08 12:18, Engels scrive:
quote: In data 2004-10-07 20:20, Hellboy scrive:
quote: In data 2004-10-07 18:48, Engels scrive:
io nn credo assolutamente nelle redistribuzione dei profitti alla società, ma sostengo invece la tassazione delle proprietà in eccedenza, ossia la cosiddetta tassazzione della ricchezza.
bisogna vedere cosa intende per eccedenza chi dovesse fare una legge di questo tipo.
sono d'accordo con l'abolizione della tassa di successione ma anche con la tassazzione alla proprietà.
la proprieta' è gia' tassata abbastanza.
la successione la si paga una volta, la c.d. patrimoniale sempre.
ma chi dovrebbe pagarla?
escluderei la prima casa, che tu chiami residenza.
ormai l'80% degli italiani abitano in casa di proprieta'.
e per forza con quello che bisogna pagare d'affitto ...pago il mutuo!
io sono per l'esenzione totale anche dall'ICI della prima casa, quella dove ci si abita , perche' bene indispensabile.
le uniche cose intoccabili sono la residenza e i beni necessari.
cosa intendi per beni necessari...resta un mistero.
anche perche' cio' che io ritengo necessario puo' non esserlo per te e viceversa.
chi fissa i paletti?
noi no certamente, ondepercui....
un doppione in proprietà (come le famigerate case di vancanze) vanno tassate sia come immobile, sia come "eccedenza";
ovviamente con il dovuto ritegno di concretismo
cos'e' il ritegno di concretismo?
scopro invece con sgomento che in questo forum spopolano ancora i sostenitori della massima borghese-ottocentesca "profitti e guadagno dell'individuo sono diritti divini intoccabili, mentre condizione sociale (ma nn politica) di pauperismo nazional-popolare è invece un male incurabile e meschino ma altrettanto intoccabile".
x la serie occhio nn vede, cuore nn duole!
vorrei vedere chi , ma veramente, è per la ridistribuzione della ricchezza.
non solo a parole, pero'.
utopie.
sempre utopie.
sinceramente tendo sempre piu' all'individualismo .
cosa hanno fatto gli altri per me?
do quel che ricevo.
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allora devi avere qualche problema di comprendonio x continuare a tacciarmi di redistribuzione dei reditti.
la redistribuzione dei reditti nn so se sia un'utopia ma certamente è una follia antisocialista.
con la redistribuzione dei reditti spariscono le differenzazioni sociali e di classe e indi la classe politica del proletariato viene agglomerata al ceto piccolo-borghese.
se spingi un poco allo sforzo il tuo cervello ti accorgerari che questo è esattamente ciò è successo negli anni 80-90 con la rivoluzione liberale-conformista dei regni capitalistici Usa-Uk.
la classe politica del proletariato è stata letteralmente fagocitata dalla classe borghese trasormando la ricchezza nazionale in poverta sociale, e la povertà sociale nell'innocuo orgoglio del piccolo-borghese.
tutto ciò ha portato ad una crisi che ora pare irriversibile di quelle sinistre europee che si stavano approcciando all'agoniata uscita dal comunismo, portando il gioco alle destre che nel frattempo si sono modernizzate e moderate...ma solo in apparenza!!!
la differenzazione di classe deve rimanere, x mantenere la necessaria lotta di classe tra operai e oggi, i despoti del capitalismo.
tutto ciò deve essere esercitato in un campo "democratico" che induca la nazione all'instaurazione di uno "stato sociale".
e questo è tutto.
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io spero solo che rimanga una sola , immensa differenza : quella tra me e te!!!!
del resto...me ne fotto.
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 09-10-2004 09:54 |
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Ed ecco cosa ne pensa Bertinotti... tanto per sconsigliarvi di votare i comunisti
Bertinotti:la patrimoniale è sinistra non una cosa di sinistra(ilriformista)
Fausto Bertinotti, nel forum pubblicato ieri dall’Unità, ha parlato chiaro. Come suo solito. E ha fatto bene. «Nel programma voglio la patrimoniale», ha spiegato, aggiungendo anche il ritiro dall’Iraq, un Trattato soiciale che rovesci Maastricht, una riedizione del ministero dlela programmazione al quale negli anni sessanta era destinato Lombardi e poi andò a Giolitti. Insomma, ha detto una serie di cose che si pressuppone siano «di sinistra», anzi «di sinistra alternativa», come condizioni per l’accordo con la sinistra riformista (ma «riformista forte, su un terreno radicalmente diverso da quelloblairiano»). Di tutte queste cose, quella che più colpisce è la patrimoniale.
E’ un vecchio cavallo di battaglia bertinottiano che sta trovando sponda nella Cgil (che ieri ha mandato a Prodi le sue proposte programmatiche), in una parte dei Ds, nei Verdi di Pecoraro Scanio. Prodi non si è espresso, ma ha fatto capire che non gli dispiace una «patrimoniale light» magari sulle case.
Dunque, non una tassa sui ricchi, perché le case sono l’unico vero patrimonio di massa degli italiani. Non sarà facile spiegarlo agli stessi elettori di centrosinistra, ma il problema non è tattico. La questione di fondo è che l’opposizione non può presentarsi come seria candidata al governo con il volto del «partito delle tasse» (che non è mai stato di sinistra se la storia non ci inganna). Ma deve avere il coraggio di elaborare un progetto organico e non propagandistico.
Sul Corriere della Sera, Francesco Giavazzi ha scritto che «nei paesi in cui il fisco è più imparziale che in Italia (ad esempio in Gran Bretagna e negli Usa) tutti i redditi anche le rendite, finanziarie e non, entrano a far parte dell’imponibile e sono quindi soggette alle medesime aliquote del reddito da lavoro».
Da questo punto di vista, il fisco è più equo che in Italia dove, scrive ancora l’economista bocconiano, «chi possiede dieci appartamenti e vive di rendita, paga imposte sulla base del valore catastale degli immobili».
Solo che in quei paesi le aliquote sono più basse (e di molto) rispetto all’Italia. Potrebbe essere questa la base per un patto fiscale equo, che fa pagare meno e pagare tutti. Rimettendo al centro il lavoro e liberando ricorse per aumentare il prodotto. Una politica redistributiva, senza una politica produttiva è un nonsense.
«Spostare la tassazione dal lavoro alla rendita - scrive ancora Giavazzi - è non solo una questione di giustizia fiscale, incentiverebbe anche a investire in attività produttive anziché in immobili». Ma per consentire questo shift verso la produzione, non si può aggirare l’ostacolo delle aliquote e del livello medio di pressione fiscale. Altrimenti si finisce per drenare le ultime sacche di liquidità rimaste, producendo quindi l’effetto inverso.
L’eutanasia del rentiers come la chiamava John Maynard Keynes, non ha nulla a che fare con la espropriazione proletaria.
Bertinotti, che ha ripudiato il leninismo, lo sa. Tanto più Prodi che leninista non lo è mai stato.
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 09-10-2004 16:45 |
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 09-10-2004 20:42 |
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hai fatto benissimo a mettere il punto di domanda.
San Remo...mi ricorda....ma' chissa'...
cmq per me è finita perche' non è mai iniziata.
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Engels
Reg.: 05 Ott 2004 Messaggi: 65 Da: San Remo (IM)
| Inviato: 10-10-2004 22:10 |
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la localtà san remo e il fatto che abbia "preso" le difese di un post di qualcun'altro dovrebbero indurti a dosare un minimo di raziocinio, magari senza far cascare nessun asino che sono già abbastanza pesanti e fastidiosi quelli in piedi e ben raglianti.
del resto nulla è stato fatto x celare la mia origine ne nella scrittura, ne nei suoi contenuti, ne tantomeno nell'espressione.
il fatto del cambio di nick è una necessità dato che mi è stato eluso (misteriosamente) il mio originario "mariano".
_________________ ho speso una vita cercando di farmi un nome, ora sono "Aman", il senza nome. (T.T.) |
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 11-10-2004 17:39 |
|
quote: In data 2004-10-10 22:10, Engels scrive:
la localtà san remo e il fatto che abbia "preso" le difese di un post di qualcun'altro dovrebbero indurti a dosare un minimo di raziocinio, magari senza far cascare nessun asino che sono già abbastanza pesanti e fastidiosi quelli in piedi e ben raglianti.
del resto nulla è stato fatto x celare la mia origine ne nella scrittura, ne nei suoi contenuti, ne tantomeno nell'espressione.
il fatto del cambio di nick è una necessità dato che mi è stato eluso (misteriosamente) il mio originario "mariano".
|
urcalapeppa!!! questa è bella.
cosa intendi per "ti hanno eluso il tuo nick originario"?
_________________
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Engels
Reg.: 05 Ott 2004 Messaggi: 65 Da: San Remo (IM)
| Inviato: 11-10-2004 19:01 |
|
quote: In data 2004-10-11 17:39, Hellboy scrive:
quote: In data 2004-10-10 22:10, Engels scrive:
la localtà san remo e il fatto che abbia "preso" le difese di un post di qualcun'altro dovrebbero indurti a dosare un minimo di raziocinio, magari senza far cascare nessun asino che sono già abbastanza pesanti e fastidiosi quelli in piedi e ben raglianti.
del resto nulla è stato fatto x celare la mia origine ne nella scrittura, ne nei suoi contenuti, ne tantomeno nell'espressione.
il fatto del cambio di nick è una necessità dato che mi è stato eluso (misteriosamente) il mio originario "mariano".
|
urcalapeppa!!! questa è bella.
cosa intendi per "ti hanno eluso il tuo nick originario"?
|
che nn cè più il mio profile.
(quanti anni hai?)
_________________ ho speso una vita cercando di farmi un nome, ora sono "Aman", il senza nome. (T.T.) |
|
Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 11-10-2004 20:37 |
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quote: In data 2004-10-11 19:01, Engels scrive:
quote: In data 2004-10-11 17:39, Hellboy scrive:
quote: In data 2004-10-10 22:10, Engels scrive:
la localtà san remo e il fatto che abbia "preso" le difese di un post di qualcun'altro dovrebbero indurti a dosare un minimo di raziocinio, magari senza far cascare nessun asino che sono già abbastanza pesanti e fastidiosi quelli in piedi e ben raglianti.
del resto nulla è stato fatto x celare la mia origine ne nella scrittura, ne nei suoi contenuti, ne tantomeno nell'espressione.
il fatto del cambio di nick è una necessità dato che mi è stato eluso (misteriosamente) il mio originario "mariano".
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urcalapeppa!!! questa è bella.
cosa intendi per "ti hanno eluso il tuo nick originario"?
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che nn cè più il mio profile.
(quanti anni hai?)
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...vedi mi trattengo a stento. la domanda velata era: perche'?
che hai combinato di cosi' grave???
che crapa!
pensa ai tuoi di anni, bambinone.
se vuoi ti presento la mia ex moglie.
che coppia!!!
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