Autore |
viva la tassa! |
mariano
Reg.: 01 Nov 2003 Messaggi: 2282 Da: san remo (IM)
| Inviato: 05-10-2004 19:14 |
|
nn comprendo questa abberrante abitudine del popolino italiano (cioè il massimo del dispregiativo) ad impegnarsi in improbabili abbassamenti di tasse a destra e a manca; manco fossimo tutti dei berlusconi incalliti e ciechi! (ma in verità comincio a convincermi che sia così)
in fondo il principio della tassazione è un valore prettamente di sinistra, socialista e marxista.
infatti o la proprietà è una ricchezza comune e ciò la trascende alla + intangibile delle sacralità e quindi allo Stato nn partiene il diritto d'intervenire, oppure questa si involve in privilegio privato, insulso vezzo effimero e sopruso alla società della comunanza.
ecco, mi pare inutile ribadire che la tassazione va dilata alla eterogeneità delle classi sociali, dilata e adottata ma nn semplificata in astratte e "mute" macro fascie socliali(?)
la sinistra dal canto suo dovrebbe prender pegno del male assoluto che rappresantano x la "società della comunanza" bestemmie come condono o sgravo fiscale, e forse nn utilizzarli solamente come acqua maledetta con la quale trafiggere il ministro tirannico di turno (tremonti).
_________________ Io accetto il caos, non so se il caos accetta me. |
|
Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 05-10-2004 19:45 |
|
La tassazione a favore di quello che Marx definisce uno stato "borghese" ha ben poco a
che fare con il Marxismo.La tassazione cmq
dovrebbe servire a riequilibrare i redditi,
a ridurre il divario fra le classi sociali..
lo fa??Secondo me no,o cmq non come dovrebbe.
Io proporrei di tassare molto di più i profitti
e meno i salari.Personalmente non ci guadagnerei nulla perchè sono per famiglia
un piccolo imprenditore,ma dal punto di vista
della giustizia sostanziale ci guadagneremmo
non poco.
_________________ Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
|
Engels
Reg.: 05 Ott 2004 Messaggi: 65 Da: San Remo (IM)
| Inviato: 05-10-2004 19:58 |
|
quote: In data 2004-10-05 19:45, Julian scrive:
La tassazione a favore di quello che Marx definisce uno stato "borghese" ha ben poco a
che fare con il Marxismo.
|
questa frase è tutta sbagliata.
mi spiace
_________________ ho speso una vita cercando di farmi un nome, ora sono "Aman", il senza nome. (T.T.) |
|
ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 06-10-2004 18:06 |
|
Non ho capito, per quanto mi riguarda,perché la tassazione dovrebbe essere di matrice socialista e marxista.Ste cose non stanno né in cielo né in terra, se parliamo di tassazione in generale,infatti, da che mondo è mondo, le tasse ci sono sempre state,colpivano i più deboli in tempi remoti,sono state distribuite in maniera più bilanciata, in tempi recenti.E' come cavarsi un dente pagare una tassa, ma occorre farlo, secondo il reddito e non secondo le proprietà, quest'ultima imposizione è la boiata più grossa che potesse partorire un governo.Facciamo un esempio: io ho dieci case,le ho ereditate dai miei genitori,ma ho uno stipendio minimo e nemmeno un fetente euro da parte.Per pagare la tassa di successione, facendo un approssimativo calcolo di venti milioni su un appartamento, moltiplicato per dieci, fanno duecento milioni, dovrò per forza vendere qualche casa per pagare.Tutto questo vi sembra giusto?Lo Stato ha dato qualcosa perché i miei genitori comprassero con tanti sacrifici gli appartamenti?
Allora, dove voglio arrivare? Lo stato deve tassare ciò che ha procurato al cittadino o ha favorito, in qualche modo, non la proprietà privata.Lo stesso ragionamento per l'ICI, mi sapete spiegare perché devo pagarla su una proprietà che non mi frutta nulla, ci vivo, pago bollette esosissime, ogni tanto devo ristrutturarla poiché si fa vecchia, ecc ecc? In poche parole, la prima casa,almeno, dovrebbe essere esente da tributi.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
|
Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 06-10-2004 19:26 |
|
quote: In data 2004-10-05 19:58, Engels scrive:
quote: In data 2004-10-05 19:45, Julian scrive:
La tassazione a favore di quello che Marx definisce uno stato "borghese" ha ben poco a
che fare con il Marxismo.
|
questa frase è tutta sbagliata.
mi spiace
|
Dimmi almeno il perchè.Visto che Marx(a ragione o no)sosteneva che lo stato rappresenta l'istituzionalizzazione delle
esigenze di chi ditiene il potere,la tassazione a favore dello stato non può che
essere sbagliata nella sua concezione.
Io la ritengo necessaria ma credo dovesse
essere rivista e semplificata..diritto tributario è uno degli esami più pesanti e
assurdi,nonchè complicati in assoluto che
devo preparare.
_________________ Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
|
Engels
Reg.: 05 Ott 2004 Messaggi: 65 Da: San Remo (IM)
| Inviato: 06-10-2004 20:10 |
|
quote: In data 2004-10-06 18:06, ginestra scrive:
Non ho capito, per quanto mi riguarda,perché la tassazione dovrebbe essere di matrice socialista e marxista.Ste cose non stanno né in cielo né in terra, se parliamo di tassazione in generale,infatti, da che mondo è mondo, le tasse ci sono sempre state,colpivano i più deboli in tempi remoti,sono state distribuite in maniera più bilanciata, in tempi recenti.E' come cavarsi un dente pagare una tassa, ma occorre farlo, secondo il reddito e non secondo le proprietà, quest'ultima imposizione è la boiata più grossa che potesse partorire un governo.Facciamo un esempio: io ho dieci case,le ho ereditate dai miei genitori,ma ho uno stipendio minimo e nemmeno un fetente euro da parte.Per pagare la tassa di successione, facendo un approssimativo calcolo di venti milioni su un appartamento, moltiplicato per dieci, fanno duecento milioni, dovrò per forza vendere qualche casa per pagare.Tutto questo vi sembra giusto?Lo Stato ha dato qualcosa perché i miei genitori comprassero con tanti sacrifici gli appartamenti?
Allora, dove voglio arrivare? Lo stato deve tassare ciò che ha procurato al cittadino o ha favorito, in qualche modo, non la proprietà privata.Lo stesso ragionamento per l'ICI, mi sapete spiegare perché devo pagarla su una proprietà che non mi frutta nulla, ci vivo, pago bollette esosissime, ogni tanto devo ristrutturarla poiché si fa vecchia, ecc ecc? In poche parole, la prima casa,almeno, dovrebbe essere esente da tributi.
|
visto che tu mi hai fatto un esempio io ti risponderò studiando il tuo esempio.
allora, avere 10 case mi pare ingiusto e folle.
o è un vezzo inutile e idiota (cosa ti servirebbero mai 10 case?), o nel peggiore dei casi è un crimine contro la società della comunanza, e contro qui poveri cristi che nemmeno possiedono una dignitosa residenza.
se tu hai la fortuna di possedere questo bene immenso ne devi rispondere subito allo Stato e alla società della comunanza, palesando l'utilità di questa eccedenza, indi il profitto, che in seguito in parte meritevole servirà alla comunità socialista.
se i tuoi genitori sono riusciti a possedere questa proprietà privata, sfruttarla e usarla sino alla fine, passandola poi all'unica erede tu devi avere e dimostrare la medesima forza.
se i tuoi genitori invece hanno posseduto questa proprietà esattamente come un despota trattiene tra le sue lorde mani il suo prezioso scettro dell'insipienza, allora questa eccedenza nn vi è mai appartenuta e nn apparterrà di certo a te e al tuo inutile uso che hai progettato: essa è dello Stato e della società della comunanza!
il tuo richiamo alla legittimità dell'eredità paterna è patetico e assurdo.
questo è un atteggiemento viziato della società feudale, dei signorotti ignoranti, e dei marchesi puttanieri.
che questo tuo atteggiamento sia inconscio o meno è cmq da tenere a bada e da studiare.
_________________ ho speso una vita cercando di farmi un nome, ora sono "Aman", il senza nome. (T.T.) |
|
ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 06-10-2004 20:13 |
|
Rido!
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
|
alex82
Reg.: 19 Giu 2004 Messaggi: 1068 Da: Volpago del Montello (TV)
| Inviato: 06-10-2004 20:17 |
|
quote: In data 2004-10-06 20:10, Engels scrive:
quote: In data 2004-10-06 18:06, ginestra scrive:
Non ho capito, per quanto mi riguarda,perché la tassazione dovrebbe essere di matrice socialista e marxista.Ste cose non stanno né in cielo né in terra, se parliamo di tassazione in generale,infatti, da che mondo è mondo, le tasse ci sono sempre state,colpivano i più deboli in tempi remoti,sono state distribuite in maniera più bilanciata, in tempi recenti.E' come cavarsi un dente pagare una tassa, ma occorre farlo, secondo il reddito e non secondo le proprietà, quest'ultima imposizione è la boiata più grossa che potesse partorire un governo.Facciamo un esempio: io ho dieci case,le ho ereditate dai miei genitori,ma ho uno stipendio minimo e nemmeno un fetente euro da parte.Per pagare la tassa di successione, facendo un approssimativo calcolo di venti milioni su un appartamento, moltiplicato per dieci, fanno duecento milioni, dovrò per forza vendere qualche casa per pagare.Tutto questo vi sembra giusto?Lo Stato ha dato qualcosa perché i miei genitori comprassero con tanti sacrifici gli appartamenti?
Allora, dove voglio arrivare? Lo stato deve tassare ciò che ha procurato al cittadino o ha favorito, in qualche modo, non la proprietà privata.Lo stesso ragionamento per l'ICI, mi sapete spiegare perché devo pagarla su una proprietà che non mi frutta nulla, ci vivo, pago bollette esosissime, ogni tanto devo ristrutturarla poiché si fa vecchia, ecc ecc? In poche parole, la prima casa,almeno, dovrebbe essere esente da tributi.
|
visto che tu mi hai fatto un esempio io ti risponderò studiando il tuo esempio.
allora, avere 10 case mi pare ingiusto e folle.
o è un vezzo inutile e idiota (cosa ti servirebbero mai 10 case?), o nel peggiore dei casi è un crimine contro la società della comunanza, e contro qui poveri cristi che nemmeno possiedono una dignitosa residenza.
se tu hai la fortuna di possedere questo bene immenso ne devi rispondere subito allo Stato e alla società della comunanza, palesando l'utilità di questa eccedenza, indi il profitto, che in seguito in parte meritevole servirà alla comunità socialista.
se i tuoi genitori sono riusciti a possedere questa proprietà privata, sfruttarla e usarla sino alla fine, passandola poi all'unica erede tu devi avere e dimostrare la medesima forza.
se i tuoi genitori invece hanno posseduto questa proprietà esattamente come un despota trattiene tra le sue lorde mani il suo prezioso scettro dell'insipienza, allora questa eccedenza nn vi è mai appartenuta e nn apparterrà di certo a te e al tuo inutile uso che hai progettato: essa è dello Stato e della società della comunanza!
il tuo richiamo alla legittimità dell'eredità paterna è patetico e assurdo.
questo è un atteggiemento viziato della società feudale, dei signorotti ignoranti, e dei marchesi puttanieri.
che questo tuo atteggiamento sia inconscio o meno è cmq da tenere a bada e da studiare.
|
mi auguro che tu stia scherzando
_________________ "Poi improvvisamente ogni cosa fu in tutto e per tutto simile al jazz [...] vidi Japhy che scendeva la montagna con immensi balzi di sei metri [...] e in quel baleno mi resi conto che è impossibile cadere giù da una montagna idiota che non sei altro!" |
|
Engels
Reg.: 05 Ott 2004 Messaggi: 65 Da: San Remo (IM)
| Inviato: 06-10-2004 20:19 |
|
quote: In data 2004-10-06 20:13, ginestra scrive:
Rido!
|
xchè ridi?
_________________ ho speso una vita cercando di farmi un nome, ora sono "Aman", il senza nome. (T.T.) |
|
ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 06-10-2004 20:21 |
|
Visto che sei così analitico, spiegami perché lo Stato deve "azzuppare" lì dove c'è un bene che passa per diritto di padre in figlio.Secondo te,l'accudire, rispettare,amare un genitore, non dà già di per sé il diritto di possedere poi i suoi beni? Dimmi, lo Stato che ha fatto nei confronti dei miei genitori? Li ha accuditi?Magari gli ha fatto pagare care e amare le medicine per i suoi acciacchi, lo avrebbe messo, probabilmente, se non ci fossi stata io, in un ospizio, ecc ecc.
Comunque, il caso citato da me era puramente provocatorio, non ho questa fortuna immensa ma ti assicuro che quel poco che realizzato, l'ho raggiunto col sudore della fronte e coi miei sacrifici, lo Stato, nei miei beni e nei miei fatti privati non c'entra un emerito cazzo!
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
|
Engels
Reg.: 05 Ott 2004 Messaggi: 65 Da: San Remo (IM)
| Inviato: 06-10-2004 20:35 |
|
quote: In data 2004-10-06 20:21, ginestra scrive:
Visto che sei così analitico, spiegami perché lo Stato deve "azzuppare" lì dove c'è un bene che passa per diritto di padre in figlio.Secondo te,l'accudire, rispettare,amare un genitore, non dà già di per sé il diritto di possedere poi i suoi beni? Dimmi, lo Stato che ha fatto nei confronti dei miei genitori? Li ha accuditi?Magari gli ha fatto pagare care e amare le medicine per i suoi acciacchi, lo avrebbe messo, probabilmente, se non ci fossi stata io, in un ospizio, ecc ecc.
Comunque, il caso citato da me era puramente provocatorio, non ho questa fortuna immensa ma ti assicuro che quel poco che realizzato, l'ho raggiunto col sudore della fronte e coi miei sacrifici, lo Stato, nei miei beni e nei miei fatti privati non c'entra un emerito cazzo!
|
mi sono già espresso.
il passaggio tra padre figlio ha senso se la proprietà ha una funzione benefica allo Stato e al suo ordine.
se questa proprietà è un mero belletto personale perde ogni dimensione, o almeno, se proprio la vuoi e ci tieni deve essere tassata e mantenuta.
quella del passaggio familiare come coercizione d'obbligo è un vizio feudale che il sedicente socialismo reazionario è riuscito a mantenere sino ad oggi.
p.s. io nn ho dubbi che ti sei guadagnata quello che hai con il sudore della fronte: il mio era una risposta al tuo esempio con un altro esempio.
nn ho nulla contro di te.
_________________ ho speso una vita cercando di farmi un nome, ora sono "Aman", il senza nome. (T.T.) |
|
Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 06-10-2004 20:38 |
|
ultimamente abbondano i filosofi.
troppi per i miei gusti.
cmq non c'e' piu' problema per gli immobili perche' il primo provvedimento economico dell'attuale governo è stato appunto quello di eliminare l'imposta di successione, ma non per la prima o al limite la seconda casa...per tutte!
sembra quasi fatta pro-domo sua.
_________________
|
|
ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 06-10-2004 20:57 |
|
quote: In data 2004-10-06 20:38, Hellboy scrive:
ultimamente abbondano i filosofi.
troppi per i miei gusti.
cmq non c'e' piu' problema per gli immobili perche' il primo provvedimento economico dell'attuale governo è stato appunto quello di eliminare l'imposta di successione, ma non per la prima o al limite la seconda casa...per tutte!
sembra quasi fatta pro-domo sua.
|
Atento a non cadere nel tranello, Julian, la tassa di successione è stata diminuita, non tolta, e,come al solito, per i grandi eredi(poi il discorso cade sempre su Berlusconi, il quale non ha favorito me, piccola erede,ma i ricconi. ).Mi sono fatta i miei calcoli, non dubitare, comunque andrò a pagare una quota, che si aggira suppergiù, per una casa, sui 20 milioni di vecchie lire.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
|
SBRANGO
Reg.: 24 Nov 2002 Messaggi: 459 Da: bologna (BO)
| Inviato: 06-10-2004 22:03 |
|
quote: In data 2004-10-06 20:10, Engels scrive:
quote: In data 2004-10-06 18:06, ginestra scrive:
Non ho capito, per quanto mi riguarda,perché la tassazione dovrebbe essere di matrice socialista e marxista.Ste cose non stanno né in cielo né in terra, se parliamo di tassazione in generale,infatti, da che mondo è mondo, le tasse ci sono sempre state,colpivano i più deboli in tempi remoti,sono state distribuite in maniera più bilanciata, in tempi recenti.E' come cavarsi un dente pagare una tassa, ma occorre farlo, secondo il reddito e non secondo le proprietà, quest'ultima imposizione è la boiata più grossa che potesse partorire un governo.Facciamo un esempio: io ho dieci case,le ho ereditate dai miei genitori,ma ho uno stipendio minimo e nemmeno un fetente euro da parte.Per pagare la tassa di successione, facendo un approssimativo calcolo di venti milioni su un appartamento, moltiplicato per dieci, fanno duecento milioni, dovrò per forza vendere qualche casa per pagare.Tutto questo vi sembra giusto?Lo Stato ha dato qualcosa perché i miei genitori comprassero con tanti sacrifici gli appartamenti?
Allora, dove voglio arrivare? Lo stato deve tassare ciò che ha procurato al cittadino o ha favorito, in qualche modo, non la proprietà privata.Lo stesso ragionamento per l'ICI, mi sapete spiegare perché devo pagarla su una proprietà che non mi frutta nulla, ci vivo, pago bollette esosissime, ogni tanto devo ristrutturarla poiché si fa vecchia, ecc ecc? In poche parole, la prima casa,almeno, dovrebbe essere esente da tributi.
|
allora, avere 10 case mi pare ingiusto e folle.
o è un vezzo inutile e idiota (cosa ti servirebbero mai 10 case?), o nel peggiore dei casi è un crimine contro la società della comunanza, e contro qui poveri cristi che nemmeno possiedono una dignitosa residenza.
|
Scusami caro...ma se tu mai arrivassi a guadagnarti tanti soldi da comprarti 10 case...te le compreresti e VAFFANCULO A CHI NON CE NE HA NEANCHE UNA!!!! ma che ragionamenti fai? cosa sei un prete?
_________________ IL LIMITE è SOGGETTIVO |
|
MrVercetti
Reg.: 26 Apr 2004 Messaggi: 167 Da: Brescia (BS)
| Inviato: 06-10-2004 23:14 |
|
quote: In data 2004-10-06 20:10, Engels scrive:
quote: In data 2004-10-06 18:06, ginestra scrive:
Non ho capito, per quanto mi riguarda,perché la tassazione dovrebbe essere di matrice socialista e marxista.Ste cose non stanno né in cielo né in terra, se parliamo di tassazione in generale,infatti, da che mondo è mondo, le tasse ci sono sempre state,colpivano i più deboli in tempi remoti,sono state distribuite in maniera più bilanciata, in tempi recenti.E' come cavarsi un dente pagare una tassa, ma occorre farlo, secondo il reddito e non secondo le proprietà, quest'ultima imposizione è la boiata più grossa che potesse partorire un governo.Facciamo un esempio: io ho dieci case,le ho ereditate dai miei genitori,ma ho uno stipendio minimo e nemmeno un fetente euro da parte.Per pagare la tassa di successione, facendo un approssimativo calcolo di venti milioni su un appartamento, moltiplicato per dieci, fanno duecento milioni, dovrò per forza vendere qualche casa per pagare.Tutto questo vi sembra giusto?Lo Stato ha dato qualcosa perché i miei genitori comprassero con tanti sacrifici gli appartamenti?
Allora, dove voglio arrivare? Lo stato deve tassare ciò che ha procurato al cittadino o ha favorito, in qualche modo, non la proprietà privata.Lo stesso ragionamento per l'ICI, mi sapete spiegare perché devo pagarla su una proprietà che non mi frutta nulla, ci vivo, pago bollette esosissime, ogni tanto devo ristrutturarla poiché si fa vecchia, ecc ecc? In poche parole, la prima casa,almeno, dovrebbe essere esente da tributi.
|
visto che tu mi hai fatto un esempio io ti risponderò studiando il tuo esempio.
allora, avere 10 case mi pare ingiusto e folle.
o è un vezzo inutile e idiota (cosa ti servirebbero mai 10 case?), o nel peggiore dei casi è un crimine contro la società della comunanza, e contro qui poveri cristi che nemmeno possiedono una dignitosa residenza.
se tu hai la fortuna di possedere questo bene immenso ne devi rispondere subito allo Stato e alla società della comunanza, palesando l'utilità di questa eccedenza, indi il profitto, che in seguito in parte meritevole servirà alla comunità socialista.
se i tuoi genitori sono riusciti a possedere questa proprietà privata, sfruttarla e usarla sino alla fine, passandola poi all'unica erede tu devi avere e dimostrare la medesima forza.
se i tuoi genitori invece hanno posseduto questa proprietà esattamente come un despota trattiene tra le sue lorde mani il suo prezioso scettro dell'insipienza, allora questa eccedenza nn vi è mai appartenuta e nn apparterrà di certo a te e al tuo inutile uso che hai progettato: essa è dello Stato e della società della comunanza!
il tuo richiamo alla legittimità dell'eredità paterna è patetico e assurdo.
questo è un atteggiemento viziato della società feudale, dei signorotti ignoranti, e dei marchesi puttanieri.
che questo tuo atteggiamento sia inconscio o meno è cmq da tenere a bada e da studiare.
|
Questa è veramente bella.
Addirittura un crimine!
Ora non è neanche possibile decidere cosa fare dei propri soldi?
Ne ho sentite di tutti i colori ma questa raggiunge vette mai toccate in precedenza.
Ma scusa, che storia è questa della società della comunanza, io dovrei lavorare per poi redistribuire quello che ho?
Spero tu stia scherzando perchè se non è così non credo tu sappia cosa vuol dire guadagnarsi la pagnotta. |
|
|