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Paura.... |
SKubrick
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 849
Da: Bisaccia (AV)
|  Inviato: 15-09-2004 21:02 |
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Devo scrivere una sceneggiatura horror (ho intenzione di fare un film), voglio qualcosa alla Blair witch project (non si vede cosa uccide), e l'azione si svolge in un edificio abbandonato, orrpure in una casa, in pratica un luogo chiuso e con poche persone, ora ho bisogno del vostro aiuto, cos'è la cosa che vi mette più paura, quando siete soli o con gli amici in uno di questi posti?
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badlands
Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
| | Inviato: 15-09-2004 21:09 |
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vorrei sbagliarmi,ma pare il soggetto del film che da un paio di anni cerco di realizzare.per ora ne è uscito un corto,per carenza di mezzi e denaro non so se diventerà mai il film che ho scritto.vedremo...
ciao! |
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sick84
Reg.: 20 Dic 2002
Messaggi: 47
Da: verona (VR)
| | Inviato: 16-09-2004 10:40 |
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quote:
In data 2004-09-15 21:02, SKubrick scrive: cos'è la cosa che vi mette più paura, quando siete soli o con gli amici in uno di questi posti?
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Diceva Lovecraft:
"IL sentimento più forte e più antico dell animo umano è la paura. E la puara più grande e quella dell'ignoto."
Personalmente condivido questo stato d'animo. Le cose che mi fanno più paura sono cose che non so perchè capitano, che non hanno senso, che mi turbano e non so perchè.
La puara di quello che non si conosce.
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www.grey-apple.com --> cortometraggi a verona |
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
| | Inviato: 16-09-2004 11:31 |
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per quanto mi riguarda,i film horror che sono incentrati sull'occulto,sul demonio e comunque sugli aspetti più nascosti delle religioni mi inquietano tanto e mi fanno molta più paura di film su serial killer o alieni...
[ Questo messaggio è stato modificato da: Chenoa il 16-09-2004 alle 11:33 ] |
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emanuele88
Reg.: 21 Giu 2004
Messaggi: 309
Da: Jesi (AN)
| | Inviato: 16-09-2004 13:30 |
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Si è una bella idea....devi domadarti se vuoi fare tipo un tenne-movies(es.Scream)o un film horror più adulto con persone che per un qulasiasi motivo si ritrovano in una csa sperduta...e poi ne posssiamo parlare insiema per scriverla insieme......se ti va manami un messaggio privato
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L’Inferno è l’impossibilità della ragione(Platoon)
Che te lo dico a fare......(Donnie Brasco)
1,2,3 Freddy viene per te.......(Nightmare on Elm street) |
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SKubrick
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 849
Da: Bisaccia (AV)
| | Inviato: 16-09-2004 22:01 |
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Siamo dei ragazzi, ma i teen movie non fanno paura, e poi c'è troppo humour.
Vorrei qaulcosa di misterioso, lenti, con colpi di scena, e da un bel finale.
Per ignoto cosa potrebbe essere? Alcuni ragzzi che si perdono nel bosco, e sono circondati da qualcosa e non sanno cosa sia?
Un pò patetico, l'ho inventato al momento
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FabryDivx
ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 16-09-2004 23:31 |
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Se vuoi un film o corto "che fa paura" devi lavorare su tre livelli:
Verosimiglianza , suggestione , inconscio...
Allora la prima si tratta di elaborare la realtà rendere il film più verosimile possibile , dico qusto perchè devo portare il pubblico al secondo stadio ossia la suggestio, che concerne il gruppo di tutti gli avvenimenti ambigui o al quanto artefatti am che nella realta non filmica possono accadere , e poi terminare con il terzo ma più elemento l'incoscio ossia portare lo spettatore a credere l'esistenza di questi elementi che nella realtà non esistono.
La semplice procedura di raccontare uan storia rende l'horror "stupido " o "banale " , un horror deve portoarti nel luogo in cui si svolge la vicenda non raccontarla!
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""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
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Plissken86
Reg.: 10 Apr 2004
Messaggi: 2240
Da: Reggio Calabria (RC)
| | Inviato: 17-09-2004 09:59 |
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Cerca di creare angoscia ed inquietudine. Le stesse sensazioni che provano i protagonisti devi essere capace di farla provare anche agli spettatori. Lavora sull'immedesimazione.
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FabryDivx
ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 17-09-2004 23:32 |
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Non pesno sia corretto parlare di immedesimanzione nel personaggio , se intendi che ilò pubblico debba imedesimarsi li ti ribadisco la mia assoluta disapprovazione per questa scela , o se intendi l'immedesimazione del attore nel personaggio , forse lì ci avviciniamo al concetto di film...
cmq sbpiego in poche parole la mia tesi , il pubblico ha fa funzione di analizzare e guardare la pellicola , questo porta a provocare in loro varie emozioni , ma che restano forti quando ancora c'è un limite tra pubblico e film , se questo limite si spezza e il pubblico si immedesima in uno dei personaggi , la storia che si sta mostrando diviene di contorno , certo poi dipende da che storia si racconta o da che tipo di horror si sta girando.Per l'imedesimazione degli attori sono anche li restio (sempre a mio parere) ad accettare questa procedura , se un'attore si immedesima troppo finisce per annulare il suo carattere e rendere il personaggio sterile.
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Plissken86
Reg.: 10 Apr 2004
Messaggi: 2240
Da: Reggio Calabria (RC)
| | Inviato: 18-09-2004 10:30 |
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Fabry secondo me invece fare immedesimare lo spettatore quando si vuole creare tensione e paura non è poi così sbagliato. Un buon modo per creare paura è far credere allo spettatore di provare lui stesso quelle sensazioni di angoscia e di inquietudine, di essere lui stesso in pericolo.
Probabilmente mi sbaglio perchè non ho mai scritto un'horror, le mie sceneggiature sono di altro genere.
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FabryDivx
ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 18-09-2004 15:05 |
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Ok capisco il tuo parere, ma io come scrittore e montatore evito questo approccio con il pubblibo , se faccio spezzare la linea che divide la finzione dalla realtà lo spettare code nell'errore più comune dell'immedesimazione ossia focalizzarsi solo sul personaggio, cmq ti ribadisco che cambia da film a film , io cmq evito questa chiave!
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Plissken86
Reg.: 10 Apr 2004
Messaggi: 2240
Da: Reggio Calabria (RC)
| | Inviato: 18-09-2004 15:08 |
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Comunque credo che tu sia d'accordo con me che la paura + terrorizzante sia quella psicologica. Credo che il miglior consiglio che si possa dare ad un giovane scrittore di horror sia puntare sul brivido mentale. Sai, poi è una questione del tutto soggettiva, ma credo che non ci sia niente di più terrorizzante di una cosa che non colpisce i sensi, bensì il cervello.
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FabryDivx
ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 18-09-2004 15:19 |
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Certo , la paura è solamente psicologica , vine scatenata soprattutto dagli elementi che sono presenti nella realtà , cioè gli elementi del tipo zombie o vampiri in se non fanno più paura , anzi sono elementi che unicamente usati , non producono paura anzi rendono il film stupido, la paura cmq è soggettiva.
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hal9000
Reg.: 13 Set 2004
Messaggi: 1519
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 18-09-2004 15:21 |
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concordo con plissken: fai che qualcuno dopo un po' è vittima di un esaurimento e comincia a minacciare gli inquieti amici...
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"Anche i pomodori sanno che non si sfugge al passato" |
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
| | Inviato: 18-09-2004 15:54 |
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quote:
In data 2004-09-15 21:02, SKubrick scrive:
Devo scrivere una sceneggiatura horror (ho intenzione di fare un film), voglio qualcosa alla Blair witch project (non si vede cosa uccide), e l'azione si svolge in un edificio abbandonato, orrpure in una casa, in pratica un luogo chiuso
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quote:
In data 2004-09-16 22:01, SKubrick scrive:
Per ignoto cosa potrebbe essere? Alcuni ragzzi che si perdono nel bosco, e sono circondati da qualcosa e non sanno cosa sia?
Un pò patetico, l'ho inventato al momento
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aspetta...non mi è chiara una cosa: il luogo dove vuoi far svolgere la vicenda è al chiuso o all'aperto?
all'inizio parlavi di un'edificio chiuso,ora di un luogo aperto,non capisco...
comunque la mia modesta opinione è che l'idea di far perdere i ragazzi nel bosco mi sembra un po' troppo sfruttata,io cercherei piuttosto un luogo diverso,in cui nessuno si aspetterebbe di essere in pericolo...
non so come funzionano le dinamiche psicologiche dei film horror ma penso che avere paura in luogo in cui di solito ci si sente protetti e al sicuro sia molto più angosciante,forse perchè si cominciano a poco a poco a perdere tutte le sicurezze,anche quelle psicologiche... |
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