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Quistione sociale e cattolicismo "cristiano" |
mariano
Reg.: 01 Nov 2003 Messaggi: 2282 Da: san remo (IM)
| Inviato: 16-08-2004 19:00 |
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Ricordare la simpatica risposta di un operaio francese, all’autore di un interessante libretto, Ouvriers et Patrons, opera premiata nel 1906 dall’Accadémie de sciences morals et politiques du Paris.
Il simpatico operaio rispondeva in maniera arguta all’affermazione tipicamente cattolica, secondo cui Gesù Cristo, in primis, avrebbe affermato che la povertà è una condizione necessaria dell’uomo cristiano, e che cercare di elidere tale condizione sociale sarebbe atteggiamento eretico (in verità, il Cristo, semplicemente dice che sempre i poveri ci saranno xchè i ricchi ben si guarderanno dal nn continuare a sfruttarli, e poi aggiunge “in verità vi dico è più facile che un cammello passi tra la cruna di un ago, piuttosto che un ricco entri nel regno dei cieli”):
la risposta è la tale:“vuol dire che se i poveri cristi tali dovranno rimanere, elimineremo i ricchi così da fare i poveri felici e liberi, così che nessuno abbia ad avere torto!”
a parte il risvolto puramente epigrammatico e canzonatorio è interessante studiare le pulsioni di una generazione proletaria finalmente dedita a flettere la società verso una storicizzazione delle proprie condizioni sociali.
Questa quistione generale dovrebbe essere studiata attraverso l’intero percorso dottrinale e di tradizione della Chiesa Cattolica.
Affermazioni encicliche fatte dai Papi fine-ottocento/inizio-novecento (dunque i più importanti della loro epoca storica) Leone XIII, Pio X e Benedetto XV.
1) La proprietà privata, soprattutto quella “fondiaria”, è un “diritto divino”(!) che nn si può nemmeno violare con imposte di tassazione Statale (da questa enciclica sono scaturite le tendenze politiche “democratiche cristiane”, per la distribuzione delle terre, con assoluta indennità, ai contadini più sfortunati e le loro dottrine finanziare-economiche).
2) I poveri devono accontentasi della loro sorte e felicitarsi del loro “destino divino”(!!), poiché le disposizioni di classe e il destino umano sono disposizioni superiori inconfutabili, e cercare di ottenebrare tali trascendenti giudizi è assolutamente “anticristiano”(!!!).
3) L’elemosina caritatevole è un gesto di amore cristiano (dunque, w i poveri che ci fanno belli!).
4) La quistione sociale è assolutamente una quistione cristiana o cmq religiosa, ma nn in ogni caso una quistione politico-economica, e tutti i problemi dell’uomo vanno risolti con l’amore cristiano
e con i dettami e le giustizie della religione cattolica (!!!!)
Cattolici “cristianamente” negrieri, insomma….
_________________ Io accetto il caos, non so se il caos accetta me. |
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stavrogin
Reg.: 24 Lug 2004 Messaggi: 96 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 16-08-2004 19:59 |
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Io credo che tutti i riferimenti che vengono fatti alla figura di Gesù sia in chiave sociale, politica o religiosa siano
abbastanza stucchevoli.
Dalla lettura dei Vangeli si possono ricavare delle figure di Gesù profondamente
contrastanti fra loro e allo stesso tempo
legittime.
Noi di questo personaggio possiamo ammetterne solamente l'esistenza (e per alcuni anche questo fatto non è certo) ma su quello che abbia detto o fatto da un punto di vista rigorosamente storico non se ne ricava nulla.
Un piccolo esempio: La frase "Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio", sempre ammesso che l'abbia pronunciata,può significare due cose:
1) un atteggiamento distaccato e non violento nei confronti del potere romano e il riconoscimento del suo potere.
2) il conrario di questo: date a Cesare quel che è di Cesare (Roma) e a Dio quel che è di Dio (il regno di Israele). Il regno che Dio ha concesso a Israele e che sta alla base del patto di alleanza, ma che appartiene a Dio. Quindi restituire Israele ai suoi proprietari.
Allo stesso modo prendendo altri esempi si potrebbe ricavare un Gesù propugnatore di una religione universale o uno che ha solo come riferimento gli Ebrei,un Gesù non violento ed un Gesù che non disdegna l'uso delle armi e della violenza e così via.
Tutte interpretazioni legittime stando ai Vangeli.
Il "rifarsi a Gesù" per me ha ben poco significato sia da parte della Chiesa che da parte laica.
PS: la frase "è più facile che un cammello passi......è frutto di una traduzione errata, la frase corretta è " è più facile che una gomena(grossa fune) passi attraverso la cruna di in ago....." ed è anche più sensata.
[ Questo messaggio è stato modificato da: stavrogin il 16-08-2004 alle 20:03 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: stavrogin il 16-08-2004 alle 20:12 ] |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 16-08-2004 20:24 |
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1) La proprietà privata, soprattutto quella “fondiaria”, è un “diritto divino”(!) che nn si può nemmeno violare con imposte di tassazione Statale (da questa enciclica sono scaturite le tendenze politiche “democratiche cristiane”, per la distribuzione delle terre, con assoluta indennità, ai contadini più sfortunati e le loro dottrine finanziare-economiche).
Questo bisognerebbe leggerlo ad Amato che mise l'ICI
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 16-08-2004 20:27 |
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2) I poveri devono accontentasi della loro sorte e felicitarsi del loro “destino divino”(!!), poiché le disposizioni di classe e il destino umano sono disposizioni superiori inconfutabili, e cercare di ottenebrare tali trascendenti giudizi è assolutamente “anticristiano”(!!!).
Ecco qui l'oppio dei popoli e l'incitazione a non compiere rivoluzioni, per migliorare la propria condizione, e vissero felici e contenti, poveri e ricchi, dandosi la mano e volendosi bene.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 16-08-2004 20:29 |
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3) L’elemosina caritatevole è un gesto di amore cristiano (dunque, w i poveri che ci fanno belli!).
Ma è più facile vedere un misero che fa l'elemosina ad uno più misero di lui, che non un ricco esoso ed egoista.L'ho constatato spesso.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 16-08-2004 20:30 |
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Secondo me da quando la Chiesa è al potere
(cioè dall'epoca romana)è diventata una
forza politica reazionaria,ed ha contraddetto moltissime volte gli stessi
valori fondamentali del cristianesimo.
Senza tornare all'Inquisizione,basterebbe
ricordare i Patti Lateranensi del 29'..
una vergogna per tutta la cristianità,che
fra l'altro ha introdotto nella cultura
comune l'equazione Fascista=cristiano,
senza alcun rigurado ai valori oppositivi
delle due dottrine.Potere della propaganda..
La cosa assurda è che il Cristianesimo
condivide molti valori con quel comunismo
che tanto disprezza..ecco l'ennesima
dimostrazione di quanto poco contino
i valori davanti agli interessi-politico
economici. |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 16-08-2004 20:31 |
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4) La quistione sociale è assolutamente una quistione cristiana o cmq religiosa, ma nn in ogni caso una quistione politico-economica, e tutti i problemi dell’uomo vanno risolti con l’amore cristiano
e con i dettami e le giustizie della religione cattolica (!!!!)
E qui c'è da ridere, visto che la Chiesa ha sempre ficcato il naso in molte questioni politiche ed ha un potere pari a quello dei mass media sulle coscienze delle persone.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Window
Reg.: 09 Apr 2004 Messaggi: 101 Da: roma (RM)
| Inviato: 16-08-2004 22:30 |
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certo che siete ganzi voi comunistelli con il naso all'insù (sempre loro, mariano e ginestra, sempre + innamorati e appicicati...)
uno sbaglia e voi continuate a perseguitarlo x la notte dei tempi...
addirittura mariano è andato a pescare fatti di 100 anni or sono x la sua propaganda bolscevica!!!
mi pare che tu abbia 20 anni o giù di lì, marianuccio: cerca di pensare di meno e comincia a divertirti se nn vuoi diventare come ginestra che a 50 anni passa le giornate in un forum di internet!!!
_________________
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 17-08-2004 00:52 |
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Ridiamo?????
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 17-08-2004 10:53 |
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Sì..poveracci noi tristi e frustrati...
perchè non siamo come Window,che è
così bello e felice nella sua ignoranza?? |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 17-08-2004 11:12 |
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quote: In data 2004-08-16 19:59, stavrogin scrive:
Io credo che tutti i riferimenti che vengono fatti alla figura di Gesù sia in chiave sociale, politica o religiosa siano
abbastanza stucchevoli.
Dalla lettura dei Vangeli si possono ricavare delle figure di Gesù profondamente
contrastanti fra loro e allo stesso tempo
legittime.
Noi di questo personaggio possiamo ammetterne solamente l'esistenza (e per alcuni anche questo fatto non è certo) ma su quello che abbia detto o fatto da un punto di vista rigorosamente storico non se ne ricava nulla.
Un piccolo esempio: La frase "Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio", sempre ammesso che l'abbia pronunciata,può significare due cose:
1) un atteggiamento distaccato e non violento nei confronti del potere romano e il riconoscimento del suo potere.
2) il conrario di questo: date a Cesare quel che è di Cesare (Roma) e a Dio quel che è di Dio (il regno di Israele). Il regno che Dio ha concesso a Israele e che sta alla base del patto di alleanza, ma che appartiene a Dio. Quindi restituire Israele ai suoi proprietari.
Allo stesso modo prendendo altri esempi si potrebbe ricavare un Gesù propugnatore di una religione universale o uno che ha solo come riferimento gli Ebrei,un Gesù non violento ed un Gesù che non disdegna l'uso delle armi e della violenza e così via.
Tutte interpretazioni legittime stando ai Vangeli.
Il "rifarsi a Gesù" per me ha ben poco significato sia da parte della Chiesa che da parte laica.
PS: la frase "è più facile che un cammello passi......è frutto di una traduzione errata, la frase corretta è " è più facile che una gomena(grossa fune) passi attraverso la cruna di in ago....." ed è anche più sensata.
[ Questo messaggio è stato modificato da: stavrogin il 16-08-2004 alle 20:03 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: stavrogin il 16-08-2004 alle 20:12 ]
| Bè sinceramente a me il messaggio di Gesù appare chiarissimo.Specie riguardo agli esempi che hai citato tu,mi sembra che alcune tue interpretazioni siano un pò forzate...
_________________ IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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stavrogin
Reg.: 24 Lug 2004 Messaggi: 96 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 17-08-2004 11:48 |
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x Hamish: E' un discorso abbastanza lungo e complesso per essere affrontato su un forum, ma ti posso consigliare un libro interessantissmo : GESU EBREO di RICCARDO CALIMANI (Mondadori), è il primo che mi viene in mente ma ve ne sono tantissimi che fanno la stessa analisi, ne ho letti parecchi.
Il libro dimostra, testi alla mano, come tutto ciò che è attribuito a Gesù nei vangeli esisteva già espresso in altre forme e molto spesso nella stessa identica maniera nel Vecchio Testamento e nei Talmud.
Inoltre, passi dei Vangeli alla mano, ti dimostra come qualunque interpretazione di Gesù, pacifista, terrorista,Zelota,Fariseo, non contrario al potere romano e contrario ecc.. sia legittima e giustificata.
Ma, ti ripeto, gli studi sono tantissimi, ed io non ho nessun interesse a convincerti.
Se vuoi leggere, troverai tantissimo materiale e ne trarrai le tue considerazioni.
Ciao.
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 17-08-2004 12:31 |
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Secondo me il messaggio di Gesù è il
messaggio più rivoluzinario che ho mai
conosciuto.Prchè è universale,sicuramente
utopico ma universale.Lui non rinnegò
le proprie idee neppure davanti alla morte.
Idee di pace,libertà,uguaglianza per tutti
,di fraternità e di amore.Idee lontanissime
dalla realtà a quell'epoca ed anche oggi.
Eppure lui ebbe il coraggio di manifestarle
.Per questo,al di là di ogni considerazione
religiosa,rimane per me un punto di riferimento importantissimo. |
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mariano
Reg.: 01 Nov 2003 Messaggi: 2282 Da: san remo (IM)
| Inviato: 17-08-2004 19:56 |
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quote: In data 2004-08-16 20:30, Julian scrive:
Secondo me da quando la Chiesa è al potere
(cioè dall'epoca romana)è diventata una
forza politica reazionaria,ed ha contraddetto moltissime volte gli stessi
valori fondamentali del cristianesimo.
Senza tornare all'Inquisizione,basterebbe
ricordare i Patti Lateranensi del 29'..
una vergogna per tutta la cristianità,che
fra l'altro ha introdotto nella cultura
comune l'equazione Fascista=cristiano,
senza alcun rigurado ai valori oppositivi
delle due dottrine.Potere della propaganda..
La cosa assurda è che il Cristianesimo
condivide molti valori con quel comunismo
che tanto disprezza..ecco l'ennesima
dimostrazione di quanto poco contino
i valori davanti agli interessi-politico
economici.
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dici Cattolico=fascista, ma piuttosto è più veritiera l'equazione inversa e invertita, ossia fascista=cattolico.
paradossalmente trovo decisamente + assurdo la presenza dei fascisti e del duce nei patti lateranensi, che quella dei cattolici, dato che Gentile o lo stesso Mussolini, i 2 massimi esegeti del fascismo internazionale, erano sino all'altro ieri apertamente oltre che laici pure anticristiani, anticlericali e anticattolici.
ciò che accadde nel '29 è effettivamente un paradosso in termini che ha segnato un deciso cambio di rotta x il futuro della dottina fascista: da allora è impensabile meditare il cattolicismo e il fascismo e il loro indissolubile rapporto "umano" senza quella linea rossa che li collega.
nei termini del cattolicismo nn bisogna cmq fraintendere l'intera quistione storica e sociale vaticanense.
del restro le masse cattoliche furone le prime e le più strenue oppositrici umane del fascismo (i rossi lo erano nel risvolto politico) e pure giocarono un loro ruolo nella seguente resistenza (pur sporadico rispetto al social-comunismo)
piuttosto le colpe di tutte le varie sceleratezze eseguite in quel tragico periodo vanno delegate a Pio XII.
c'è chi questo personaggio lo ricorda come il Papa del silenzio oppure il papa ombra, io semplicemente lo declino come "brutto ceffo"...
ovviamente Pio XII nn era un caso isolato di insulsa e disgustosa teratologia umana ma uno dei tanti tappi di sugero marci che poco a poco sono venuti a galla nella melma avvelenata del Catto-Nazifascismo.
ricordare x esempio l'Ojetti, che proprio nel '29, se ne andava in giro tutto euforico a dire che dopo i famigerati patti ora la vita culturale e umana italiana sarebbe stata controllata da uno stretto rigore/regime reazionario-cristiano.
l'aspetto inerente alle masse cattoliche-proletarie, e il loro legame organico più che politico o partitico alle masse marxiste è un aspetto che bisogna studiare e approfondire nella sua quistione storica, soprttutto x la sua attuale (o cmq di passato prossimo) importanza sociale.
_________________ Io accetto il caos, non so se il caos accetta me. |
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mariano
Reg.: 01 Nov 2003 Messaggi: 2282 Da: san remo (IM)
| Inviato: 17-08-2004 20:05 |
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quote: In data 2004-08-16 22:30, Window scrive:
certo che siete ganzi voi comunistelli con il naso all'insù (sempre loro, mariano e ginestra, sempre + innamorati e appicicati...)
uno sbaglia e voi continuate a perseguitarlo x la notte dei tempi...
addirittura mariano è andato a pescare fatti di 100 anni or sono x la sua propaganda bolscevica!!!
mi pare che tu abbia 20 anni o giù di lì, marianuccio: cerca di pensare di meno e comincia a divertirti se nn vuoi diventare come ginestra che a 50 anni passa le giornate in un forum di internet!!!
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io ho 18 anni e 3 mesi per favore nn mi fate così vecchio! (pensate ho scoperto che Charlotte è nata il 3/8/1986, mentre io sono del 3/5/1986, e tutti e due siamo nati a montecarlo: coincidenze innegabili e pur significative
)
p.s. FOTTITI!
_________________ Io accetto il caos, non so se il caos accetta me. |
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