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gli intellettuali di destra |
ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 11-08-2004 13:02 |
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mariano
Reg.: 01 Nov 2003 Messaggi: 2282 Da: san remo (IM)
| Inviato: 11-08-2004 13:15 |
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quote: In data 2004-08-11 09:37, ipergiorg scrive:
effettivamente non capisco a cosa servano gli intellettuali. Per governare il paese ci vuole soprattutto voglia di lavorare (e rapidamente). Perchè l'importante quando c'è un problema è fare qualcosa con un po' di buon senso. Stare a spaccare il capello in quattro e poi non fare concretamente nulla (tipico atteggiamento degli intellettuali) è la cosa peggiore.
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questa è la cosa + fascista che io abbia mao sentito.
che schifo.
_________________ Io accetto il caos, non so se il caos accetta me. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 11-08-2004 13:47 |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 11-08-2004 15:09 |
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quote: In data 2004-08-11 13:02, ipergiorg scrive:
mio caro c'è una differenza abissale tra i morti in guerra e le decine di milioni di persone fatte fuori da un regime nel suo stesso stato. Non ce ne dimentichiamo.
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Si ma i morti sono una conseguenza degli
studi di Marx sul capitalismo o del
fallimento di un tentativo rivoluzionario
che è presto divenuto reazionario??Marx
diceva che nel comunismo,semplificando
molto,non esiste più la proprietà privata
dei mezzi di produzione,in altre parole
non esiste più chi gestisce il capitale
e chi vende forza lavoro.In Russia hai
visto tutto questo?Io no.Io ho visto solo un enorme casta burocratica che ha rovinato un grandissimo paese statalizzando ogni cosa e sopprimendo ogni libertà.Non torniamo sul vecchio
discorso dell'impossibilità di realizzarlo..
sta di fatto che non fu realizzato. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 11-08-2004 15:12 |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 11-08-2004 15:20 |
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Va bè non si può generalizzare..gli studi
di Marx e di moltissimi altri intellettuali
sono fondamentali non solo per comprendere
un sistema economico,ma per aiutarci a riflettere,ad emozionarci.Non esiste solo
l'utile.L'opera di Marx ha ancora oggi,per
stessa ammissione dei più grandi sostenitori
del liberismo tipo i giornlisti dell'Economist e del Financial times ancora
oggi grandissima importanza.Il mio profe
di economia si autodefinisce "reazionario
prussiano" eppure compra ogni mese il
giornale più estremo della sinistra italiana
ispirato alla teoria marxista nello studio
dell'economia che considera un grande giornale,pur non condividendone le conclusioni ovviamente.
In definitiva..le guerre commerciali o
economiche che siano sono conseguenza
della contesa delle grandi potenze sul
mercato globale(cui si aggiungono a seconda
dei casi odi etnici,razziali,religiosi,
politici..cmq quasi sempre strumentalizzati)
.Però il mercato è una cosa giusta e democratica o forse Marx aveva ragione
nel sostenere il contrario?? |
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stavrogin
Reg.: 24 Lug 2004 Messaggi: 96 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 11-08-2004 15:29 |
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La destra ha avuto grandissimi intellettuali che non hanno avuto nulla da invidiare a quelli di sinistra nella sua storia(cito Heidegger,Nietzsche,
Dostoevskji ad esempio).
La differenza è un 'altra, la sinistra politica si è sempre servita degli intellettuali essendo molto teorica,la destra politica non se n'è mai servita
essendo sopratutto pratica.
Questa è la differenza.
Ma non significa che la destra non abbia basi culturali, questa è una sciocchezza degna di autentici ignoranti.
Poi bisognerebbe mettersi daccordo sul significato del termine
intellettuale.
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 11-08-2004 15:30 |
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OK bellissime riflessioni Julian... ma governare un paese è un compito estremamente pratico e prosaico. Il governatore ideale può al massimo fare ciò che è meno peggio.
Nello specifico dell'azione di governo l'intellettuale non è affatto utile anche se sicuramente anche sognare è importante.
_________________
Fatti! Non Pugnette!
[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 11-08-2004 alle 15:36 ] |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 11-08-2004 15:30 |
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Nietsche di destra??il suo pensiero è
assolutamente apolitico.Su Dostojevki
non mi pronuncio. |
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stavrogin
Reg.: 24 Lug 2004 Messaggi: 96 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 11-08-2004 15:52 |
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quote: In data 2004-08-11 15:30, Julian scrive:
Nietsche di destra??il suo pensiero è
assolutamente apolitico.Su Dostojevki
non mi pronuncio.
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Io mi rifersico a livello culturale, non politico.
Che Nietzsche sia portatore di un concetto "elitario" che è tipico della destra
mi pare che non ci piova.
Strumentalizazzioni a parte.
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mariano
Reg.: 01 Nov 2003 Messaggi: 2282 Da: san remo (IM)
| Inviato: 11-08-2004 17:55 |
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la teoria di nietzsche è il germe malato fermentato nel nazi-fascismo.
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 11-08-2004 17:59 |
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mariano
Reg.: 01 Nov 2003 Messaggi: 2282 Da: san remo (IM)
| Inviato: 11-08-2004 18:03 |
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quote: In data 2004-08-11 17:59, ipergiorg scrive:
quindi altro intellettual inutile e dannoso!
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nietzsche diceva che l'universo dell'uomo si suddivideva in geni onnipotenti ed esseri inutili .
i geni erano i serviti, gli uomini i servitori.
forse a te da fascistello ignorante questo piace, a me no.
_________________ Io accetto il caos, non so se il caos accetta me. |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 11-08-2004 19:21 |
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Mi sembra che si semplifichi molto la
teoria di Nietsche..che sia elitaria
(ma anche qui ci son state accese discussioni)è un fatto.Però lui non parla
di servi e servitori.Per quel che mi ricordo
parla di apollineo e dionisiaco..dice che
solo l'"oltre-uomo" riesce a superare i limiti sociali e morali imposti da una
società in cui domina la maschera,l' apollineo..a elevarsi al di sopra di ciò
che è convenzionale e ad essere pienamente
se stesso senza limiti.Più o meno questo..
la teoria ni Nietsche è fortemente critica
nei confronti della società borghese e
non può esaltarla..il nazi-fascismo la
travisò.Nietsche era uno degli idoli
di Jim Morrison che non mi sembrava professasse un'ideologia di destra.
In Nietsche non si parla di classi sociali
come in Marx,tutt'al più di classi morali
di uomini:gli oltreuomini(lui credeva di
essere il primo dall'epoca dell'antica Grecia )e le persone normali
e deboli. |
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stavrogin
Reg.: 24 Lug 2004 Messaggi: 96 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 11-08-2004 19:30 |
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quando intendo Nietzsche culturalmente di destra non mi riferisco nè al Nazismo nè a nulla di realmente politico.
Quelle sono sciocchezze di chi non lo ha mai letto.
Una concezione comunque elitaria dove solo l'uomo che supera se stesso (superuomo o oltreuomo)ha il privilegio della vera conoscenza e quindi del potere, è culturalmente di destra.
Oltre naturalmente ad una profondo
disprezzo per le masse.
Senza alcun riferimento politico preciso. |
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