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Lino Iannuzzi |
Michi81
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 3120 Da: Lugano (es)
| Inviato: 20-07-2004 23:47 |
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Leggo a pag. 132 di Mediavideo che un tale senatore di Forza Italia, condannato a 2 anni, 5 mesi e 10 giorni, può tranquillamente sottrarsi agli arresti (domiciliari, ovviamente) per assolvere il proprio mandato parlamentare presso il Senato della Repubblica.
Non so niente di costui e della sua storia.. Qcuno mi potrebbe informare che cos'ha detto e/o fatto? Inoltre, siete d'accordo che possa contribuire alla vita politica in maniera così tangibile nonostante la condanna?
_________________ "Mi esposa era al fiume, a lavare, un gringo l'aggredì e la voleva.." |
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philipcat
Reg.: 08 Feb 2004 Messaggi: 1372 Da: Roma (RM)
| Inviato: 21-07-2004 01:05 |
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Iannuzzi come Carneade. Non credo che la Storia lo ricorderà. Ho letto qualche political gossip che gli attribuisce il merito di aver introdotto il giovane Giuliano Ferrara, che studiava da apostata, nelle anticamere e nei vestiboli giusti. Protagonista di qualche voltafaccia politico, ma è in buona compagnia, il Parlamento continuerà a non risentire della sua presenza.
Comunque trattasi di persona anziana e pare che sia stato condannato agli arresti domiciliari per diffamazione a mezzo stampa.
_________________ Don't dream it, be it. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 21-07-2004 09:37 |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 21-07-2004 10:00 |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 21-07-2004 10:03 |
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Uniti nella solidarietà a Lino Iannuzzi ma, subito dopo, divisi nel condannare la magistratura da un lato e la maggioranza (rea di non aver approvato con la dovuta celerità la riforma della legge sui reati a mezzo stampa) dall'altro. Così deputati e senatori di centrodestra e centrosinistra commentano la sentenza del tribunale di sorveglianza di Milano che ha disposto la detenzione domiciliare per il senatore e giornalista azzurro Lino Iannuzzi, condannato a 2 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione per diffamazione a mezzo stampa. Seppure con una piccola deroga per l'attività parlamentare. Nei prossimi trenta mesi, infatti, il membro della commissione Affari Esteri di Palazzo Madama potrà esercitare la sua attività di parlamentare tra le nove di mattina e le sette di sera («un senatore fino al tramonto» dice sarcastico il suo collega di partito Francesco Giro). Una disposizione che, però, gli impedirà di esercitare la sua attività in Consiglio d'Europa. «Il Senato - polemizza in proposito Iannuzzi - si è difeso poco e male, ma il Consiglio d'Europa si arrabbierà sicuramente. Trovo singolare che nella sentenza non si sia tenuto conto di questo». In effetti, il presidente della commissione Difesa del Senato, Domenico Contestabile, ricorda che «il Consiglio d'Europa aveva dichiarato immune Iannuzzi». «Ma evidentemente - attacca - i magistrati si sentono superiori al Consiglio». E proprio partendo da questo punto tutto il gruppo di Forza Italia al Senato si schiera con il senatore e contro i magistrati di Milano. Il vice coordinatore di Fi, Fabrizio Cicchitto, parla di una decisione «assolutamente indegna» che «dimostra l'esistenza di intenzioni liberticide di un gruppo assai sostanzioso di magistrati». Il presidente dei senatori azzurri Renato Schifani definisce la sentenza «grottesca». Mentre Davide Caparini della Lega afferma che «la sentenza contro Iannuzzi è una chiara dimostrazione che una parte della magistratura è completamente impazzita». E il vice coordinatore di An, Italo Bocchino parla di «follia». Infine, il presidente della commissione Ambiente del Senato, l'azzurro Emidio Novi sottolinea la necessità di «serie e radicali riforme in materia di giustizia». «Il nostro - dice - è un Paese che meriterebbe una ben diversa magistratura e una classe politica unanime nel varare una nuova normativa sui reati d'opinione». Ma anche il senatore diessino Guido Calvi, parla di una «sentenza sconcertante, priva di buon senso oltre che di senso giuridico». Calvi però, come tutto il centrosinistra, torna a chiedere, in tempi rapidissimi, una revisione della legge sui reati a mezzo stampa. «Esprimiamo solidarietà - attacca il presidente dei deputati del Prc Franco Giordano - al senatore Iannuzzi: è del tutto evidente che è vittima della mancata attuazione della legge di riforma della diffamazione a mezzo stampa». «Iannuzzi sa bene - dice Enzo Carra della Margherita - che le responsabilità di questa situazione sono soprattutto della maggioranza di cui egli fa parte, speriamo che almeno questa vicenda serva a risolvere una volta per tutte un problema gravissimo». Sulla stessa linea Giuseppe Giulietti, parlamentare della Quercia e portavoce dell'associazione Art.21, che attacca: «Forse il governo e la maggioranza sono troppo impegnati a porre la fiducia su tutte le leggi di interesse del presidente del consiglio-editore, per potersi dedicare a una legge che tuteli la libertà dei cronisti». E a chiedere un'accelerazione sulla riforma, che è in discussione in commissione Giustizia a Montecitorio, è anche il segretario generale della Fnsi, Paolo Serventi Longhi. «Il Parlamento - accusa - non ha la consapevolezza della gravità di una situazione che vede, oltre agli arresti di Iannuzzi, centinaia di condanne a giornalisti in sede penale e civile con richieste milionarie di risarcimento danni»
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 21-07-2004 10:15 |
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Torvald
Reg.: 02 Apr 2004 Messaggi: 255 Da: Bonea (BN)
| Inviato: 21-07-2004 10:15 |
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Non conosco nel merito la ragione per cui è stato condannato, ma in generale non mi sembra il caso di utilizzare gli arresti domiciliari per un reato di diffamazione a mezzo stampa: sono uno di quelli che ritiene che la vera democrazia non si ottenga con una stampa che adotti il bilancino nelle affermazioni, ma che butti giù accuse e critiche forti senza avere troppa paura di chi si trova di fronte (se poi c'è davvero diffamazione penso che multe salate bastino a disincentivare); per cui così come sono in totale disaccordo sul modo di gestire il servizio radiotelevisivo pubblico (nessun presentatore che 'lanci bordate', solo chi è equidistante o quasi, nessuna vera voce che critichi con durezza) al tempo stesso non posso che solidarizzare con questo senatore di FI (mettere agli arresti domiciliari per un reato simile, ancor più considerando che circa il 70% di coloro che investono/uccidono persone con omissione di soccorso non ci vanno, ha del ridicolo)
_________________ Se vuoi il massimo devi essere pronto a pagare il massimo ... |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 21-07-2004 10:21 |
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Un copia incolla da Radio24
Eletto senatore nelle liste di Forza Italia nel maggio 2001, Raffaele Lino Iannuzzi è giornalista. La sua lunga carriera è punteggiata da articoli e prese di posizione forti contro la magistratura inquirente e in difesa di Enzo Tortora, Giacomo Mancini, Bruno Contrada e altri, in seguito tutti assolti. Gli scritti del giornalista sono spesso finiti in tribunale con accusa di diffamazione verso i magistrati di volta in volta coinvolti nei processi così accoratamente seguiti da Iannuzzi.
non è troppo chiaro sul caso specifico di diffamazione purtroppo. Ma a quanto pare ha diffamato un magistrato o più magistrati. Quante possibilità aveva di passarla liscia??
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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Torvald
Reg.: 02 Apr 2004 Messaggi: 255 Da: Bonea (BN)
| Inviato: 21-07-2004 10:32 |
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Beh, certo che questo da adito a più di un sospetto...
In ogni caso anche se si fosse trattato di un altra persona, il ragionamento che avevo mosso in precedenza vale lo cmq: è davvero giusto piantare dei paletti (con addirittura la sanzione degli arresti/fedina penale macchiata) sulla libertà di stampa/espressione mentre reati come l'omicidio colposo con omissione di soccorso (benchè sia previsto anche lì il carcere) si riducano quasi sempre a sanzioni amministrative?
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Se vuoi il massimo devi essere pronto a pagare il massimo ...
[ Questo messaggio è stato modificato da: Torvald il 21-07-2004 alle 10:33 ] |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 21-07-2004 10:40 |
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quote: In data 2004-07-21 10:32, Torvald scrive:
Beh, certo che questo da adito a più di un sospetto...
In ogni caso anche se si fosse trattato di un altra persona, il ragionamento che avevo mosso in precedenza vale lo cmq: è davvero giusto piantare dei paletti (con addirittura la sanzione degli arresti/fedina penale macchiata) sulla libertà di stampa/espressione mentre reati come l'omicidio colposo con omissione di soccorso (benchè sia previsto anche lì il carcere) si riducano quasi sempre a sanzioni amministrative?
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Se vuoi il massimo devi essere pronto a pagare il massimo ...
[ Questo messaggio è stato modificato da: Torvald il 21-07-2004 alle 10:33 ]
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Sono perfettamente in accordo con te. Ormai la legislazione italiana ha troppe contraddizioni.
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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Michi81
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 3120 Da: Lugano (es)
| Inviato: 21-07-2004 11:37 |
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Grazie mille a ciascuno di voi che ha contribuito a fare luce sulla vicenda.. Finalmente ne so un po' di più! Cmq mi permetto una piccola annotazione polemica: son ben contento che un rappresentante della maggioranza sia finito nelle maglie della giustizia in seguito ad una legge iniqua, ma volta a tutelare interessi di parte. Detto ciò sottolineo come sia totalmente ingiustificato e vergognoso che una persona venga condanna a pene detentive (di così ampia portata poi: due anni, signori miei..!!) per reati di diffamazione a mezzo stampa! È una vergogna, ma - a quanto pare- i magistrati applicano solamente la legge..
_________________ "Mi esposa era al fiume, a lavare, un gringo l'aggredì e la voleva.." |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 21-07-2004 11:42 |
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quote: In data 2004-07-21 11:37, Michi81 scrive:
Grazie mille a ciascuno di voi che ha contribuito a fare luce sulla vicenda.. Finalmente ne so un po' di più! Cmq mi permetto una piccola annotazione polemica: son ben contento che un rappresentante della maggioranza sia finito nelle maglie della giustizia in seguito ad una legge iniqua, ma volta a tutelare interessi di parte. Detto ciò sottolineo come sia totalmente ingiustificato e vergognoso che una persona venga condanna a pene detentive (di così ampia portata poi: due anni, signori miei..!!) per reati di diffamazione a mezzo stampa! È una vergogna, ma - a quanto pare- i magistrati applicano solamente la legge..
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HAI SCRITTO BENE? Sei ben contento che un membro della maggioranza sia arrestato sulla base di una legge iniqua? E perchè sei così contento?
Capisco che si dica che i magistrati applichino la legge e che anche questo governo non ha fatto nulla per sanare questa situazione (ed è una grave colpa) ma essere contenti dell'iniquità proprio non lo capisco ... puoi illuminarmi?
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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Michi81
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 3120 Da: Lugano (es)
| Inviato: 21-07-2004 14:17 |
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Intendevo semplicemente dire che, assodato che la legge è iniqua e ingiusta, preferisco che la mannaia della giustizia ricada sulla testa di un rappresentante della maggioranza, la quale probabilmente (è solo un parere personale, non cominciate con la tiritera dell'arbitrarietà della mia osservazione.. so benissimo che è discutibile) non ha provveduto a sanare la situazione anche perché una legge così dura sul reato di diffamazione a mezzo stampa è in grado di tutelare fortemente gli interessi berlusconiani, mettendo a tacere chi dice verità mal accette. Certo che è un parere molto discutibile (difatti non vorrei che si tragga spunto da questa mia osservazione per violente filippiche..), ma che ce posso fà? Deploro il caso umano, ma dal pto di vista politico mi fa piacere veder condannati gli accoliti di Berlusconi.
_________________ "Mi esposa era al fiume, a lavare, un gringo l'aggredì e la voleva.." |
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