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Autore ISF'04 - PRIMA GIORNATA
MakingSoap

Reg.: 13 Set 2003
Messaggi: 394
Da: milano (MI)
Inviato: 17-05-2004 15:17  
Salve a tutti e benvenuti a questa prima giornata dello IOMA Spring Festival – A valid alternative to Cannes.
In una giornata come oggi vengo a leggere che per Tarantino <La violenza è divertente>, cosa che mi lascia alquanto perplesso, soprattutto se penso a quante risate si dev’essere fatto guardandosi la Passione di Mel Gibson…
Secondo voi la violenza al cinema ha, o comunque dovrebbe avere, solo lo scopo di divertire?
Personalmente amo i film violenti, ma non per quanto detto dal beneamato regista. Certo, spesso è usata come puro espediente visivo d’intrattenimento, come nel suo Kill Bill vol1 o come in Zatoichi di Kitano che sarà presentato oggi, ma prima di tutto secondo me deve avere un significato, un significato che se si vuole si può scavalcare, ma che comunque deve esserci. Nel voler farsi ammazzare di botte di Monty ne La 25sima ora c’è comunque un gusto nel voler rappresentare la violenza da parte di Spike Lee, ma prima di tutto c’è il dramma di Monty, il suo dolore, la sua paura… Un qualcosa in cui lo spettatore può immedesimarsi e non solamente sangue che schizza, per quanto seducente la sua immagine possa essere.
Se non fosse così i migliori film sarebbero gli splatter di serie Z.
Voi che ne pensate?


E a dopo con le presentazioni dei due film già citati ed inoltre di Primo amore , altra grande opera di Matteo Garrone dopo L'imbalsamatore, e Appuntamento a Belleville , cartone francese che di certo non ci fa rimpiangere la Disney...
_________________
No bimba...
in questo momento sono proprio io...
all'apice
del mio masochismo.

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83Alo83

Reg.: 26 Mag 2002
Messaggi: 16507
Da: Palermo (PA)
Inviato: 17-05-2004 15:29  
LA 25° ORA
<- Sì…vaffanculo tu
- Affanculo io? Vacci tu! Tu e tutta questa merda di città e di chi ci abita.
In culo ai mendicanti che mi chiedono soldi e che mi ridono alle spalle.
In culo ai lavavetri che mi sporcano il vetro pulito della macchina.
In culo ai Sikh e ai Pakistani, che vanno per le strade a palla con i loro taxi decrepiti…puzzano di curry da tutti i pori; mi mandano in paranoia le narici… aspiranti terroristi, E RALLENTATE, CAZZO!
In culo ai ragazzi di Chelsea, con il torace depilato e i bicipiti pompati, che se lo succhiano a vicenda nei miei parchi e te lo sbattono in faccia sul Gay Channel.
In culo ai bottegari Coreani, con le loro piramidi di frutta troppo cara, con i loro fiori avvolti nella plastica: sono qui da 10 anni e non sanno ancora mettere due parole insieme.
In culo ai Russi di Brighton Beach, mafiosi e violenti, seduti nei bar a sorseggiare il loro tè con una zolletta di zucchero tra i denti; rubano, imbrogliano e cospirano…tornatevene da dove cazzo siete venuti!
In culo agli Ebrei Ortodossi, che vanno su e giù per la 47a nei loro soprabiti imbiancati di forfora a vendere diamanti del Sudafrica dell’appartheid.
In culo agli agenti di borsa di Wall Street, che pensano di essere i padroni dell’universo; quei figli di puttana si sentono come Michael Douglas/Gordon Gekko e pensano a nuovi modi per derubare la povera gente che lavora. Sbattete dentro quegli stronzi della Enron a marcire per tutta la vita… e Bush e Chaney non sapevano niente di quel casino?! Ma fatemi il cazzo di piacere!
In culo alla Tyco, alla ImClone, all’Adelphia, alla WorldCom
In culo ai Portoricani: venti in una macchina, e fanno crescere le spese dell’assistenza sociale… e non fatemi parlare dei pipponi dei Dominicani: al loro confronto i Portoricani sono proprio dei fenomeni.
In culo agli italiani di Benson Hurst con i loro capelli impomatati, le loro tute di nylon, le loro medagliette di Sant'Antonio, che agitano la loro mazza da baseball firmata Jason Giambi, sperando in un’audizione per I Soprano.
In culo alle signore dell’Upper East Side, con i loro foulard di Hermesse e i loro carciofi di Calducci da 50 dollari: con le loro facce pompate di silicone e truccate, laccate e liftate…Non riuscite a ingannare nessuno, vecchie befane!
In culo ai negri di Harlem. Non passano mai la palla, non vogliono giocare in difesa, fanno cinque passi per arrivare sotto canestro, poi si girano e danno la colpa al razzismo dei bianchi. La schiavitù è finita centotrentasette anni fa. E muovete…le chiappe, è ora!
In culo ai poliziotti corrotti che impalano i poveri cristi e li crivellano con quarantuno proiettili, nascosti dietro il loro muro di omertà. Avete tradito la nostra fiducia!
In culo ai preti che mettono le mani nei pantaloni di bambini innocenti.
In culo alla Chiesa che li protegge, conducendoci verso male. E dato che ci siamo, in culo anche Gesù Cristo. Se l'è cavata con poco. Un giorno sulla croce, un weekend all'inferno, e poi gli alleluja degli angeli per il resto dell’eternità. Provi a passare sette anni nel carcere di Otisville.
In culo a Osama Bin Laden, a Al Qaeda e a quei cavernicoli retrogradi dei fondamentalisti di tutto il mondo. In nome delle migliaia di innocenti assassinati, vi auguro di passare il resto dell'eternità con le vostre settantadue puttane ad arrostire a fuoco lento all'inferno. Stronzi cammellieri con l'asciugamano in testa, baciate le mie nobili palle irlandesi!
In culo a Jackob Elinsky, lamentoso e scontento.
In culo a Francio Slaughtery, il mio migliore amico, che mi giudica con gli occhi incollati sulle chiappe della mia ragazza.
In culo a Naturelle Riviera: le ho dato la mia fiducia e mi ha pugnalato alla schiena, mi ha venduto alla polizia…maledetta puttana!

In culo a mio padre, con il suo insanabile dolore: beve acqua minerale dietro il banco del suo bar, vendendo whisky ai pompieri inneggiando ai Bronx Bombers.
In culo a questa città e a chi ci abita.(…)Che bruci fino a diventare cenere, e che le acque si sollevino e sommergano questa fogna infestata dai topi.
- No, no, in culo a te, Montgomery Brogan. Avevi tutto e l'hai buttato via, BRUTTO TESTA DI CAZZO! >

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è vero: questo passo e un pò lungo , ava letto tutto d'un fiato, è a dire poco stupendo.


Un passo che emoziona. Un film che emoziona. La 25esima ora è un viaggio nel rimpianto e nel rimorso, lungo 24 ore e in attesa della 25esima ; probabile destinazione l’inferno: 7 anni di carcere newyorkese non faranno certo bene ad uno con la faccia da bravo ragazzo come quella di Monty, che ha sbagliato e deve pagare. Spike Lee ci regala una pellicola elegante, malinconica, ricca di introspezioni, un affresco in cui i personaggi sono perfettamente delineati, protagonisti e non, anche tramite poche linee, ma di sicuro incisive.
Ma Monty non è una brutta persona : sembra un bravo ragazzo, aveva anche intenzione di mollare quel giro, viene dunque voglia di fare il tifo per lui, di augurargli un destino migliore.
Ma forse no, Monty è uno che ha vissuto arricchendosi col dolore e con la sofferenza altrui. E’ questa ambiguità di fondo che Lee riesce a regalare al protagonista e che lo accompagnerà lungo tutto il viaggio.
Spike Lee ha voluto fare un film che raccontasse l'America del post 11 settembre, che raccontasse la New York del post 11 settembre… ed è infatti la città di New York la co-protagonista del film (come accade in tutti i film del regista) una città nel caos, insieme fiera e disillusa…
E il finale ambiguo ci porta ad una riflessione : potrà esistere per il newyorkese una vita che vada oltre newyork? Che dimentichi newyork? Può esistere una 25esima ora migliore di quella che il suo destino gli indica? Probabilmente no, forse la 25esima ora è soltanto quello che avrebbe potuto essere e non è stato (rubo questa frase stupenda ad un’utente del forum), forse…

A tutto questo aggiungete le stupende interpretazioni di Edward Norton , di Bary Pepper, di P.S.Hoffman; un montaggio perfetto (grande attenzione prestata ai tempi, ai ritmi della vicenda) ,la splendida fotografia di Rodrigo Prieto, e le musiche di sottofondo di Terence Blanchard: Quello che ne viene fuori è un autentico capolavoro.

[ Questo messaggio è stato modificato da: NancyBoy il 17-05-2004 alle 17:46 ]

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NancyKid
ex "CarbonKid"

Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
Inviato: 17-05-2004 17:33  
La violenza, a volte, può essere terapeutico. Il cinema non usa assolutamente la violenza per divertire, perciò l'affermazione di Tarantino è alquanto superficialotta. Forse Tarantino è sadico, anche se vedendo la violenza de La Passione di Cristo, viene da pensare che sia proprio all'apice del suo masochismo.

Comunque, parlando del primo film in concorso, LA 25° Ora, l'adoro, e sono convinto che sia uno dei potenziali Click D'Oro dell'anno (Ricordiamoci le 5 nomination agli IOMA di quest'anno).
_________________
eh?

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NancyKid
ex "CarbonKid"

Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
Inviato: 17-05-2004 17:43  
Ma ora, vi introdurrò il secondo film in Concorso Ufficiale:
Appuntamento a Belleville.

Direttamente dalla Francia, Appuntamento a Belleville è un vero caso del cinema d'animazione, un genere da sempre sottovalutato e ritenuto prodotto di serie b per i bambini. Chi se lo sarebbe mai aspettato che un filmetto d'animazione francese sarebbe stato prima di tutto selezionato al Concorso ufficiale al Festival di Cannes, poi successivamente nominato agli Oscar e agli IOMA. Ora questa opera giunge allo IOMA SPRING FESTIVAL, mantenendo tutta l'originalità e il tocco d'essai che lo contraddice dai tipici cartoni animati, riuscendo anche a superare la multinazionale Walt Disney, ulteriore prova che il Cinema D'Animazione è cinema a 360°, incatalogabile come prodotto di serie b per piccini (ricordiamoci che è in concorso ufficiale un altro grande del cinema d'animazione: Hayao Miyazaki con il suo La Città Incantata).
Un viaggio, questo qui di Appuntamento a Belleville, che potrebbe terminare proprio con l'incoronazione del Click D'Oro.
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eh?

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misterx76

Reg.: 12 Gen 2004
Messaggi: 2312
Da: carsoli (AQ)
Inviato: 17-05-2004 17:51  
Secondo me sarebbe piu corretto dire immagini violente, non mi sembra consono parlare di violenza quando si parla di film perché si tratta pur sempre di cinema ed il cinema è finzione, e tutti lo sanno. Quindi quando leggo tutte le critiche che si fanno verso alcuni film trasmessi perché troppo violenti mi viene da ridere, mi sà di bigottismo, cosa dovremmo dire allora degli splatter anni 70? li sì che c'erano immagini violente, e le vedevano spesso anche i bambini. Quindi se io vado a vedere The Passion sono consapevole di vedere immagini violente, quindi perché scandalizzarsi?

_________________
...due volte già cadeste senza cavarne frutto, badate un 3° fulmine vi annienterà del tutto!!!

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keroppi

Reg.: 10 Mar 2003
Messaggi: 267
Da: cuneo (CN)
Inviato: 17-05-2004 17:53  
Due parole dalla giurata keroppi: Innanzitutto sono orgogliosa di far parte della giuria, scegliere i vincitori tra questa ottima selezione è veramente un'impresa difficile. Basta vedere i film di oggi, La 25° Ora è un autentico capolavoro firmato Spike Lee, mentre Appuntamento a Belleville è un vero gioiello dell'animazione. Insomma, buon festival a tutti e che vinca il migliore, io farò del mio meglio per votare il più oggettivamente possibile.
_________________
IOMA 2004.
La KEROPPI MAJOR si congratula con SOFIA COPPOLA e il suo bellissimo film LOST IN TRANSLATION per il grandissimo successo di critica che sta avendo in tutto il mondo.
5 NOMINATIONS AI GOLDEN GLOBES
4 NOMINATIONS AGLI OSCAR

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 17-05-2004 17:57  
Mi sono lasciato fuori da questa giuria, per motivi di tempo, ma mi raccomando, che vinca il migliore!


ps: quindi Appuntamneto a Belleville(originale, parodistico, leggero, critico e con una colonna sonora eccezionale)

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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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NancyKid
ex "CarbonKid"

Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
Inviato: 17-05-2004 18:04  
quote:
In data 2004-05-17 17:51, misterx76 scrive:
Secondo me sarebbe piu corretto dire immagini violente, non mi sembra consono parlare di violenza quando si parla di film perché si tratta pur sempre di cinema ed il cinema è finzione, e tutti lo sanno. Quindi quando leggo tutte le critiche che si fanno verso alcuni film trasmessi perché troppo violenti mi viene da ridere, mi sà di bigottismo, cosa dovremmo dire allora degli splatter anni 70? li sì che c'erano immagini violente, e le vedevano spesso anche i bambini. Quindi se io vado a vedere The Passion sono consapevole di vedere immagini violente, quindi perché scandalizzarsi?




Ti sbagli. I film splatter non venivano mostrati ai bambini e spesso nelle sale non uscivano nemmeno, appunto perchè ritenuti prodotti di serie z destinata solo agli appassionati del genere. Sinceramente ne ho visti giusti un paio e non li ritengo particolarmente suggestivi, anzi di solito la storia nemmeno esisteva ed era solo un pretesto per la carneficina. E ci chiediamo anche perchè tra i giovani d'oggi ci sia tanta violenza, non dimentichiamoci che i film sono come i mass media, capaci di influenzare le mentalità dei poveri ragazzini. Giuro che dopo la visione di Kill Bill Volume 1 mi è venuta la tentazione di andare a scuola con un samurai e fare a pezzi i miei prof, fortuna che sono abbastanza sano di mente da non averlo fatto, ma un ragazzino debole di mente potrebbe anche andare in collasso mentale. Sono perciò contrario alla violenza gratuita nei film (contrario alla politica mentale e sociale della mentalità di tarantino quindi, che trova gli splatter dei capolavori, il perchè poi non si sa).
Per The Passion è un' altra questione invece...
_________________
eh?

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misterx76

Reg.: 12 Gen 2004
Messaggi: 2312
Da: carsoli (AQ)
Inviato: 17-05-2004 18:09  
[/quote]
Ti sbagli. I film splatter non venivano mostrati ai bambini e spesso nelle sale non uscivano nemmeno, appunto perchè ritenuti prodotti di serie z destinata solo agli appassionati del genere. Sinceramente ne ho visti giusti un paio e non li ritengo particolarmente suggestivi, anzi di solito la storia nemmeno esisteva ed era solo un pretesto per la carneficina. E ci chiediamo anche perchè tra i giovani d'oggi ci sia tanta violenza, non dimentichiamoci che i film sono come i mass media, capaci di influenzare le mentalità dei poveri ragazzini. Giuro che dopo la visione di Kill Bill Volume 1 mi è venuta la tentazione di andare a scuola con un samurai e fare a pezzi i miei prof, fortuna che sono abbastanza sano di mente da non averlo fatto, ma un ragazzino debole di mente potrebbe anche andare in collasso mentale. Sono perciò contrario alla violenza gratuita nei film (contrario alla politica mentale e sociale della mentalità di tarantino quindi, che trova gli splatter dei capolavori, il perchè poi non si sa).
Per The Passion è un' altra questione invece...

[/quote]

Si, può darsi che sia come dici tu, ma io credo che sia più di cattivo esempio per un ragazzo vedere un film tipo elephant che non ha immagini particolarmente violente piuttosto che vedere Kill Bill non credi?

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Randyna

Reg.: 03 Nov 2003
Messaggi: 2413
Da: Cagliari (CA)
Inviato: 17-05-2004 18:09  
Introduzione di PRIMO AMORE di MATTEO GARRONE

PRIMO AMORE di Matteo Garrone, il notevole regista de "L'imbalsamatore", ha suscitato in me reazioni dai toni decisi, un avvicendarsi di emozioni incontrollabili e indefinibili. Giudico questa pellicola, ispirata a una vicenda di cronaca e al toccante racconto "Il cacciatore di anoressiche" di Marco Mariolini, veramente considerevole per vari, e soprattutto sensati, motivi: la recitazione equilibrata e veritiera si fonde con una regia veramente buona e la fotografia, la scenografia, le musiche e il sonoro sono da non sottovalutare. La storia è sviluppata con una personalità e una ricchezza di stile che, personalmente, mi hanno lasciata stupefatta. Vittorio è ossessionato dalla magrezza e sogna una donna da poter plasmare secondo i suoi desideri, come lui modella l’oro per i suoi gioielli. Corpo o mente? Questo è il dilemma che gli appartiene. Quella tra lui e Sonia è una relazione estrema, una sorta di patologia malata che non può fare a meno di coinvolgere lo spettatore. Ho trovato emblematica la scena ambientata al ristorante, alla fine del film: la povera ragazza, ridotta ad un larva per amore di lui, decide di ribellarsi, scappa nella cucina a mangiare, viene trascinata via e si aggrappa a tutto ciò di cui potrebbe cibarsi. Il confronto tra la vispa e solare Sonia di inizio Film e la scavata, assente, appassita Sonia della fine è più che impressionante. A parere mio, questa pellicola è indirizzata a chi vuole leggere sopra le righe cosa si nasconde sotto l’equilibrio fragile di tutte le persone che si annullano per compiacere il proprio partner.

(Scusate la sintetizzazione, purtroppo ho anche tanto da studiare! )
_________________
VIVI E LASCIA VIVERE...

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NancyKid
ex "CarbonKid"

Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
Inviato: 17-05-2004 18:26  
quote:
In data 2004-05-17 18:09, misterx76 scrive:


Ti sbagli. I film splatter non venivano mostrati ai bambini e spesso nelle sale non uscivano nemmeno, appunto perchè ritenuti prodotti di serie z destinata solo agli appassionati del genere. Sinceramente ne ho visti giusti un paio e non li ritengo particolarmente suggestivi, anzi di solito la storia nemmeno esisteva ed era solo un pretesto per la carneficina. E ci chiediamo anche perchè tra i giovani d'oggi ci sia tanta violenza, non dimentichiamoci che i film sono come i mass media, capaci di influenzare le mentalità dei poveri ragazzini. Giuro che dopo la visione di Kill Bill Volume 1 mi è venuta la tentazione di andare a scuola con un samurai e fare a pezzi i miei prof, fortuna che sono abbastanza sano di mente da non averlo fatto, ma un ragazzino debole di mente potrebbe anche andare in collasso mentale. Sono perciò contrario alla violenza gratuita nei film (contrario alla politica mentale e sociale della mentalità di tarantino quindi, che trova gli splatter dei capolavori, il perchè poi non si sa).
Per The Passion è un' altra questione invece...

[/quote]

Si, può darsi che sia come dici tu, ma io credo che sia più di cattivo esempio per un ragazzo vedere un film tipo elephant che non ha immagini particolarmente violente piuttosto che vedere Kill Bill non credi?


[/quote]

Allora, non sono d'accordo, in quanto Elephant è bello agghiacciante, ed è vero che Van Sant non condanna i suoi personaggi, ma nemmeno li esulta dicendo w la violenza, mentre tarantino usa la violenza in modo cool facendolo apparire fico e divertente, e perciò un ragazzino scemotto è molto più influenzabile nel vedere gogo che penetra col samurai un tipo bruttino perchè la vuole scopare o anche l'idea della squadra assassini stesso (un mio compagno di classe mi ha proposto per esempio di formare una deadly vipers assasination squad, roba da pazzi perchè scherzando su poi la cosa potrebbe diventare seria). Dicendo così non dico che odio Kill Bill Volume 1, anzi lo amo, l'ho trovato molto cool, ma penso che troppo gioco con la violenza non rinsani la mente dei possibili influenzabili già pazzi di loro (quante volte dei ragazzini hanno ammazzato per imitare un film o una canzone? tantissime volte)
_________________
eh?

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gbgbgb

Reg.: 10 Ott 2001
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Da: na (NA)
Inviato: 17-05-2004 19:35  
Ho visto "Zatoichi"

ragazzi ma sto film è una bufala colossale.
Forse non capisco una mazza di cinema o forse ho dei gusti che non combaciano con un certo tipo di film (eppure kill bill per me è un capolavoro)
ma questo film mi ha annoiato a morte. a morte!
Non saprei dire altro. non posso dire che è girato male o che magari la sceneggiatura sia brutta. fotografia affascinante effetti speciali curiosi e originali.
Ma che palle!
che palle!!!!!!!!!!!!!!!!

non so. proprio delusissimo.
per me è già fuori gioco in tutte le categorie.

passiamo avanti...

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83Alo83

Reg.: 26 Mag 2002
Messaggi: 16507
Da: Palermo (PA)
Inviato: 17-05-2004 19:42  
quote:
In data 2004-05-17 19:35, gbgbgb scrive:
Ho visto "Zatoichi"

ragazzi ma sto film è una bufala colossale.
Forse non capisco una mazza di cinema o forse ho dei gusti che non combaciano con un certo tipo di film (eppure kill bill per me è un capolavoro)
ma questo film mi ha annoiato a morte. a morte!
Non saprei dire altro. non posso dire che è girato male o che magari la sceneggiatura sia brutta. fotografia affascinante effetti speciali curiosi e originali.
Ma che palle!
che palle!!!!!!!!!!!!!!!!

non so. proprio delusissimo.
per me è già fuori gioco in tutte le categorie.

passiamo avanti...


ho appena finito di vederlo, non sono del tutto d'accordo, vediamo se ho tempo di elaborare e scrivere qualcosa...
_________________
Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini.

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gbgbgb

Reg.: 10 Ott 2001
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Da: na (NA)
Inviato: 17-05-2004 19:42  
non posso non decantare per l'ennesima volta le lodi di "la 25a ora" di Spike Lee
Un film di una tale intensità emotiva, di una tale raffinatezza registica e recitativa, talmente dolente.
Edward Norton sicuro finalista al Click d'oro (si dice così???) così come la sceneggiatura. Rosario Dawson, Hoffman, Pepper, Anna Paquin tutti prefettamente in parte.
Una vera gioia per chi ama il cinama.

(ma non diamo premi ai non protagonisti? e non facciamo le nomination? 3 per categoria?)
_________________
Amo Shakespeare,Marilyn,B.Wilder,laLoren,DeSica e MichellePfeiffer...

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NancyKid
ex "CarbonKid"

Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
Inviato: 17-05-2004 19:59  
quote:
In data 2004-05-17 19:42, gbgbgb scrive:
non posso non decantare per l'ennesima volta le lodi di "la 25a ora" di Spike Lee
Un film di una tale intensità emotiva, di una tale raffinatezza registica e recitativa, talmente dolente.
Edward Norton sicuro finalista al Click d'oro (si dice così???) così come la sceneggiatura. Rosario Dawson, Hoffman, Pepper, Anna Paquin tutti prefettamente in parte.
Una vera gioia per chi ama il cinama.

(ma non diamo premi ai non protagonisti? e non facciamo le nomination? 3 per categoria?)




Non esistono i festival con le nomination. Se no diventa un awards ceremony. Festival, no nominations. E nei festival nemmeno esiste il premio ai non protagonisti, magari pero ci starebbe un premio al cast...
_________________
eh?

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