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LA MILIZIA DI NOE' |
RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
|  Inviato: 08-03-2004 15:45 |
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Questo articolo smentisce le credenze di ognuno di noi. Dopo le discussioni che si sono fatte sulla natura dell'uomo,degli animali (vedi anche il recente topic sulla caccia che un altro utente ha aperto in questa sezione), c viene dimostrato ancora come non si possa giudicare se l'uomo agisca o no secondo natura, nelle cose che fa. Prsonalmente m sento ancora più confuso di prima, ma riflettendoci, questo articolo, come altri mille che vengono pubblicati (o che nn vengono pubbicati) c aiuta a conoscere meglio il regno animale e naturale (cosa che è indispensabile) e può essere d'aiuto per chi, come me, nn finirà mai di imparare.....nn serve sollevare subito tematiche sulla guerra, dunque, ma basta assimilare con tempo quello ke si legge.....un'idea, prima o poi, tanto ce la faremo.
Articolo tratto da “Il corriere della Sera” del giorno 7/3/2004:
“AGLI ANIMALI NON PIACE FARE LA GUERRA
Smentito Lorenz sull’aggressività che genera conflitti. Il caso delle formiche Kamikazee
Sembrerebbe, la guerra, una faccenda esclusivamente umana, quel che si dice uno specifico. Ciò non di meno gli etologi qualcosa da dire sull’argomento ce l’hanno, confrontando la nostra specie con altre e tentando così di comprendere le radici biologiche del nostro comportamento. E talora, purtroppo, sbagliano, anche se poi, fortunatamente, hanno il coraggio di correggersi.
Un etologo che, al proposito, ha sbagliato è stato niente meno che Konrad lorenz, che fu scienziato indubbiamente geniale. Lorenz s’era convinto che l’aggressività, se non sfogata, si accumula, cerca sfogo. Coniò, per spiegare il concetto, la parola “appetenza”, che ha la stessa radice di appetito. Sarebbe come dire: così come, se non mangio, mi cresce la fame, se non combatto mi cresce la voglia di combattere. E siccome tanti non etologi si sono da sempre riempiti la bocca con la nefasta “ineluttabilità della guerra”, l’idea divulgata ne “il cosiddetto male” ebbe successo. E’ si vero che a Lorenz la guerra non piaceva e pertanto la sua scoperta lo preoccupava, come dimostra lo sforzo che fece per riuscire a suggerire delle vie di sfogo alternative all’aggressività, come sarebbero certi sport. A ogni modo, in un convegno tenutosi a Napoli e Cassino intitolato “Konrad Lorenz cent’anni dopo. Come ripensare l’etologia umana?” abbiamo assistito, in modo ufficiale, alla morte dell’appetenza. Dico così perché a parlarne è stato Kurt Kotrschal il quale, dirigendo proprio l’istituto Konrad Lorenz di Grunau, in Austria, non può che rappresentare la più lorenziana delle etologie. E ha detto quello che già in molti sapevano: l’appetenza non è un fenomeno generale e, nel caso specifico dell’aggressività, non è dimostrabile.
Altri aspetti, comunque, l’analisi comparata del comportamento evidenzia riguardo al fenomeno guerra. Uno è l’analogia che si riscontra col comportamento delle formiche.
Chiaro è che, in questi insetti, tutto è basato sull’istinto, il che non è differenza da poco, ma rimane impressionante il fatto che in certe specie si ritrovino eserciti che si affrontano in vere e proprie battaglie. Eserciti schierati, poi ritirate e assedi. Certe formiche sono perfino predisposte per il ruolo di kaikaze. In una specie che vive in Malaysia, camponotus Saudersi, speciali individui sono programmati addirittura per divenire vere bombe ambulanti, dotati come sono di due ghiandole pronte a esplodere gonfie di sostanze tossiche. Durante i corpo a corpo, quei piccoli guerrieri contraggono i muscoli lacerando il rivestimento delle ghiandole e così provocano, con la fuoriuscita di quelle secrezioni, la morte loro e di numerosi avversari. Quanto agli altri animali, ben raramente arrivano all’uccisione di altri membri della specie. La soluzione dei conflitti è normalmente la fuga oppure l’organizzazione in gerarchie. Un aspetto interessante è la capacità di combattere gruppo contro gruppo. Ciò è stato rilevato, per conflitti di tipo territoriale, nelle iene macchiat e nei macachi reso. Davvero eccezionale è poi il caso delle sentelle, piccoli delfini che fanno una sorta di gioco o esercitazione, di guerra, con due squadre che si fronteggiano, l’una di fronte all’altra, e che reciprocamente tentano, intrufolandosi nelle fila “nemiche”, di scombinare la loro organizzazione. L’etologia ci insegna infine che c’è un fenomeno che accomuna i gruppi, umani e non umani: la ritualizzazione. Riti precedono e concludono le spedizioni di lupi, licaoni, iene macchiate, orche. Tutti si esprimono con vocalizzazioni e movenze stereotipate e la funzione è sempre quella di conferire identità e compattezza, di rinvigorire la solidarietà. Del resto è noto, la squadra funziona meglio (o solo) se c’è lo “spirito di gruppo”, e la ritualizzazione proprio a questo serve: a unire all’interno, a tagliar fuori i nemici”
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 08-03-2004 17:44 |
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Non ho trovato particolarmente rivoluzionario l'articolo riportato ( anche se etologia e comportamento mi interessano parecchio): il nocciolo della questione rimane lo stesso di Lorenz. Ogni comportamento animale, anche l'aggressività, anche quella di gruppo è mediata da una serie di istinti che la differenziano dall'uomo, che a questo complesso biologico-genetico ha sovrapposto/sostituito l'elemento culturale rendendo il proprio modo di comportarsi più complesso e meno automatico rispetto agli stimoli ambientali.
L'aggressività intra - specifica fra gli animali come viene ribadito è rara e spesso assume forme ritualizzate e non-nocive; la stessa cosa non si può dire nell'uomo che in molti casi ha usato la sue capacità cognitive e intellettuali di produttore culturale per perpetrare danni ai propri simili.
Inoltre tanto l'aggressività, quanto il suo opposto, ovvero il comportamento pro-sociale hanno cause complesse non ascrivibili alle semplice biologia, ma a vari fattori sociali, culturali e situazionali.
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
| | Inviato: 08-03-2004 18:55 |
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quote:
In data 2004-03-08 17:44, xander77 scrive:
Non ho trovato particolarmente rivoluzionario l'articolo riportato ( anche se etologia e comportamento mi interessano parecchio): il nocciolo della questione rimane lo stesso di Lorenz. Ogni comportamento animale, anche l'aggressività, anche quella di gruppo è mediata da una serie di istinti che la differenziano dall'uomo, che a questo complesso biologico-genetico ha sovrapposto/sostituito l'elemento culturale rendendo il proprio modo di comportarsi più complesso e meno automatico rispetto agli stimoli ambientali.
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nn credere ke sia sempre così. Sul topic della caccia si discute proprio di questo. Nn sempre è giusto reprimere i propri istinti con la razionalità e quella ke noi definiamo "cultura evoluta". Certo ke siamo i più evoluti culturalmente sul pianeta......ma nn vuol dire ke agiamo sempre bene. secondo me è sbagliato affondare del tutto gli istinti e gli impulsi.
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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riddick
Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
| | Inviato: 09-03-2004 20:41 |
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| tempo fa avevo letto che le papere praticano lo stupro di gruppo.. |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
| | Inviato: 09-03-2004 22:33 |
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Questa nn la sapevo.
Skerzi vero?
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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archer84
Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 4249
Da: catania (CT)
| | Inviato: 09-03-2004 22:44 |
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non ci posso credere... oh dio povera Mulaky...
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...(cit.) |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
| | Inviato: 09-03-2004 22:54 |
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quote:
In data 2004-03-09 22:44, archer84 scrive:
non ci posso credere... oh dio povera Mulaky...
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Questo è un lavoro per paperinik!
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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archer84
Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 4249
Da: catania (CT)
| | Inviato: 09-03-2004 22:57 |
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se Mulaky lo legge questo messaggio mi sa che sono cazzi, non abitiamo lontano e mi potrebbe scovare... 
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"Vi amo come foste miei figli" disse lo Zar ai suoi sudditi... e fece mozzar la testa allo Zarevic...
[ Questo messaggio è stato modificato da: archer84 il 09-03-2004 alle 22:58 ] |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
| | Inviato: 10-03-2004 15:36 |
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beh........nn sei mica tu ke stupri le papere.....sn loro ke si stuprano a vicenda. Ke si incazzi cn paperino.
skerzo mulaki! 
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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Bowman
Reg.: 07 Nov 2003
Messaggi: 1584
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 10-03-2004 16:46 |
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Non ho letto gli ultimi messaggi, ma quello che dice Richmond lo trovo assolutamente giusto: non bisogna affossare i propri istinti. L'uomo é piú razionale delle altre speci animali, ma ha comunque degli istinti che a volte sono piú importanti dei pensieri razionali. Visto che siamo in un forum di cinema dopotutto, vorrei citare 2001, perché? Arrivateci un po' da soli... Ci vediamo!
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Visto il volto nell'orgasmo ne hai visto l'anima (Christian Troy) |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
| | Inviato: 10-03-2004 17:06 |
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quote:
In data 2004-03-10 16:46, Bowman scrive:
Non ho letto gli ultimi messaggi, ma quello che dice Richmond lo trovo assolutamente giusto: non bisogna affossare i propri istinti. L'uomo é piú razionale delle altre speci animali, ma ha comunque degli istinti che a volte sono piú importanti dei pensieri razionali. Visto che siamo in un forum di cinema dopotutto, vorrei citare 2001, perché? Arrivateci un po' da soli... Ci vediamo!
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t riferisci alla scena iniziale di 2001?
Comunque oncordo pienamente con te (anke perkè tu concordi pienamnte con me  )
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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Bowman
Reg.: 07 Nov 2003
Messaggi: 1584
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 10-03-2004 17:14 |
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Piú alla scena di HAL... Infatti la scena delle scimmie semmai rappresenta il contrario!
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"E' buffo come i colori del vero mondo diventano veramente veri soltanto quando uno li vede sullo schermo"
[ Questo messaggio è stato modificato da: Bowman il 10-03-2004 alle 17:15 ] |
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riddick
Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
| | Inviato: 10-03-2004 20:14 |
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l'ho letta sul serio . ero uno scugnizzo di otto anni in vacanza al mare che spulciava la pagina della cultura del corriere.riportavano il risultato di una specie di ricerca di gente che non aveva molto altro da fare. ci sono rimasto secco
fino ai 15 |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
| | Inviato: 11-03-2004 15:36 |
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quote:
In data 2004-03-10 20:14, riddick scrive:
l'ho letta sul serio . ero uno scugnizzo di otto anni in vacanza al mare che spulciava la pagina della cultura del corriere.riportavano il risultato di una specie di ricerca di gente che non aveva molto altro da fare. ci sono rimasto secco
fino ai 15
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m sono informato. me lo ha detto mio fratello ke anke lui lo ha letto più d una volta: due o tre papere tengono ferma un'altra papera, mentre una di loro "opera"...
incredibile!
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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Bowman
Reg.: 07 Nov 2003
Messaggi: 1584
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 11-03-2004 16:25 |
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quote:
In data 2004-03-11 15:36, RICHMOND scrive:
quote:
In data 2004-03-10 20:14, riddick scrive:
l'ho letta sul serio . ero uno scugnizzo di otto anni in vacanza al mare che spulciava la pagina della cultura del corriere.riportavano il risultato di una specie di ricerca di gente che non aveva molto altro da fare. ci sono rimasto secco
fino ai 15
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m sono informato. me lo ha detto mio fratello ke anke lui lo ha letto più d una volta: due o tre papere tengono ferma un'altra papera, mentre una di loro "opera"...
incredibile!
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Allora direi che la mia caccia é giustificata 
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Visto il volto nell'orgasmo ne hai visto l'anima (Christian Troy) |
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