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Perchè l'antisemitismo è così diffisuo nel mondo. |
gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
|  Inviato: 29-11-2003 14:21 |
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quote:
In data 2003-11-28 14:19, seanma scrive:
ah..quindi se ho ben capito la tua,gm,è una motivazione esclusivamente socio-politica e non antropologica..interessante..non ci avevo mai pensato...
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Anche antropologica |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 29-11-2003 15:07 |
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Io credo che una motivazione, tra le tante, è che praticavano lo strozzinaggio!!!L'odio è partito anche da lì.
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 29-11-2003 17:31 |
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quote:
In data 2003-11-29 15:07, ginestra scrive:
Io credo che una motivazione, tra le tante, è che praticavano lo strozzinaggio!!!L'odio è partito anche da lì.
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Ma tu stai veramente scherzando?, Ogni popolo l'ha sempre ptraticato. Io ti parlo di antisemitismo su dimensioni planetarie. |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 30-11-2003 09:47 |
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Lunedì 11 febbraio 2002 la stampa internazionale ha riportato una dichiarazione dell’ex presidente iraniano Ali Akbar Hashemi Rafsanjani, tuttora uomo chiave a Teheran dell’ala religiosa khomeinista ma con fama di “pragmatico” e “moderato”:
«I nazisti sono stati costretti a prendere delle misure contro gli ebrei a causa del loro comportamento. L’uso che i sionisti hanno fatto del loro denaro e dei media ha obbligato diversi regimi a reagire con violenza e a passi inumani, come ha fatto Hitler».
Se questo è un moderato... Il guaio è che simili affermazioni sono soltanto l’affiorare di un più generale pregiudizio antiebraico e antisemita largamente diffuso nel mondo islamico.
Sempre quest’anno le cronache hanno riferito di una serie televisiva a puntate trasmessa da una tv dell’Arabia Saudita. Che mette in scena “I Protocolli dei Savi di Sion”. Ossia il più celebre falso antisemita degli ultimi cent’anni.
Lo scorso settembre, alla Conferenza dell’Onu a Durban sul razzismo, nella quale molti governi islamici puntarono a fare di Israele il primo degli imputati, il testo dei “Protocolli” era in vendita tra i delegati.
E lo scorso maggio fecero colpo le parole pronunciate alla presenza di Giovanni Paolo II, in visita a Damasco, dal presidente siriano Bashar al Assad. Che accusò gli ebrei di «aver cercato di uccidere i prìncipi di tutte le religioni con la stessa mentalità con cui tradirono Gesù Cristo e nello stesso modo con cui cercarono di tradire e uccidere Maometto».
Curiosamente, però, in Occidente le denunce di questa deriva antisemita sono flebili. Nonostante essa influenzi pesantemente non solo il campo musulmano, ma anche - tra l’altro - ampi settori della Russia.
Ecco dunque un libro che giunge proprio tempestivo, a gettar luce in questo buco nero. Ne è autore Cesare G. De Michelis, professore di letteratura russa all’università di Roma Tor Vergata, fratello dell’ex ministro degli esteri italiano. E ha come oggetto proprio il prototipo dell’antisemitismo moderno: “I Protocolli dei Savi di Sion”. Di cui ripubblica il testo e il contesto letterario.
Nella nitida introduzione, De Michelis ricostruisce la genesi dei “Protocolli” e di altri testi similari. Critica l’opinione corrente, secondo la quale i “Protocolli” avrebbero visto la luce a Parigi. E ne ricconduce la confezione alla Russia dei primi anni del Novecento.
Soprattutto mostra come la fortuna dei “Protocolli” non sia affatto tramontata, oggi. E proprio in Russia trovi nuovi adepti, anche tra i ceti intellettuali.
L’antisemitismo russo è, più propriamente, giudeofobia, tipica di una certa tradizione slavo-ortodossa. De Michelis scrive che «l’aspetto davvero inquietante» delle sue odierne reviviscenze «sta nel fatto che, per emarginare le posizioni più radicali, il ceto politico dirigente sia indotto ad assorbirne alcune istanze, con ciò legittimandole».
Un fenomeno analogo accade anche nel corpo della cristianità ortodossa.
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Il libro
Cesare G. De Michelis, “La giudeofobia in Russia. Dal libro del Kahal ai Protocolli dei savi di Sion”, Bollati Boringhieri, Torino, 2001, pagine 224, euro 15,49.
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 30-11-2003 13:49 |
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Embè, senza che ci facevi sfiacchire a pensare, ce lo dicevi prima che esisteva questo libro.Io, veramente non so molto sull'odio verso gli Ebrei.Grazie dell'informazione!
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 30-11-2003 14:06 |
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quote:
In data 2003-11-30 13:49, ginestra scrive:
Embè, senza che ci facevi sfiacchire a pensare, ce lo dicevi prima che esisteva questo libro.Io, veramente non so molto sull'odio verso gli Ebrei.Grazie dell'informazione!
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Scusa, non pensavo si dovesse pensare. Anche se tu sei un caso a parte. |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 30-11-2003 17:20 |
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Sono una perla rara, lo so!!!!!   Attento però che so' nera!!!! 
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 30-11-2003 17:55 |
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quote:
In data 2003-11-30 17:20, ginestra scrive:
Sono una perla rara, lo so!!!!! Attento però che so' nera!!!!
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No più che altro spiega ciò che volevi dire. Embè cosa? L'antisemitismo affonda le sue radici nelle culture di tutti i popoli e , perchè no, di tutte le fazioni politiche. Questo si spiega perchè nella storia la loro capacità di gestire enormi patrimoni economici ha sfavorito svariati imperi ed il motivo antropologico religioso ha una descrizione qualitativamente più che mai povera. |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 30-11-2003 19:16 |
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Adesso che mi fai ricordare, mi viene in mente quando furono cacciati dalla Spagna, ai tempi di Torquemada e i reali Ferdinando e Isabella, quando Luigi XIV , revocando l'editto di Nantes, fece la stessa cosa.In realtà questi ciechi capi di governo non capirono che una larga fetta di abitanti ebrei mandava avanti l'economia, infatti le conseguenze si videro da lì a poco;in effetti, la copertura era di origine religiosa ma affondava le radici in motivi ben più profondi.Bravo Gregori, mi fai fare pure lezione di storia.Ora, per la storia contemporanea addottorami tu!! 
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Noioso è colui che insiste nelle proprie opinioni anche quando lo abbiamo illuminato con le nostre.
M.Forbes
[ Questo messaggio è stato modificato da: ginestra il 30-11-2003 alle 19:18 ] |
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moxfurbona
Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
| | Inviato: 01-12-2003 16:55 |
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La zia Mox sale in cattedra.
Dunque ,la chiesa Cattolica ha le sue belle colpe nel pregiudizio.E' un fatto.
Il potere degli ebrei come lobby è un altro fatto ,non ci piove.
Ma non è stato detto il motivo principale ,secondo me ,nè tantomeno si è scesi nel dettaglio quando si dice che quest'odio c'è da secoli.
Qualcuno ha citato Torquemada e ha fatto bene ma va detto che Torquemada era il capo della famosa Inquisizione spagnola ,quella cioè che è passata alla storia perchè ad essere arso vivo era chiunque fosse in odor di anticlericalismo.Tutte le storielle agghiaccianti sulle presunte streghe etc...si possono ricondurre a gente come questo Torquemada.
Il nocciolo della questione è che il popolo ebraico è unico e bellissimo ma ha come tratto distintivo ,in questa unicità ,quello di aver subito la diaspora ossia di essersi sparpagliato ovunque in Europa senza mai rinunciare alle proprie tradizioni e alla propria cultura.
Nell'ebraismo la cultura ,come studio etc... è fondamentale e se gli ebrei sono sempre stati ricchi è proprio perchè loro leggevano e si acculturavano mentre noi ancora facevamo le Crociate.Ovviamente la loro ricchezza e saggezza unite all'essere sempre stati considerati 'corpi estranei negli stati' ha fatto sì che i popoli dei paesi 'ospitanti' non li abbiano mai graditi.
Per tornare a Torquemada e alla cultura ebraica ,la cacciata degli ebrei ,unita a quella dei Mori dei re cattolici in Spagna condusse alla crisi profonda del paese ,perchè venne a mancare l'elitè,la borghesia ,la classe evoluta.
I corpi estranei si cerca di spingerli fuori da un paese quando c'è un clima di tensione e c'è necessità di raggrumare i 'veri' cittadini.Per questo dopo ogni guerra e ogni malcontento ,in Europa ,in tutti i secoli si è assistito ai progrom ossia alle cacciate degli ebrei.C'erano un sacco di scrittori assai prima di Hitler ,Chamberlain per esempio nella civile Inghilterra ,che predicava contro gli ebrei.Gente che predicava per motivi politici più che religiosi.Ovviamente finita la prima guerra mondiale non è stato difficile in Germania raccogliere consensi predicando che gli ebrei nuocevano al paese o erano stati colpevoli della sconfitta tedesca.
Concludo dicendo ,quindi ,che i motivi veri sono politici e non etnici o religiosi.Più riconducibili all'idea di Lobby che a quella di Deicidi.
Per quanto riguarda i rigurgiti antisemiti di oggi ,ammesso che ci siano davvero...io non credo ,basta studiarsi i vari conflitti mediorientali per capire che il comportamento di Israele come di un Golia contro i David palestinesi non può che suscitare sdegno nel mondo intero.Anche negli organi di vertice della civile Unione Europea ,che continua a chiedere a Sharon di non fare il muro che separi i due stati. |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 02-12-2003 00:09 |
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Brava, sul serio.  
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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moxfurbona
Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
| | Inviato: 02-12-2003 15:36 |
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quote:
In data 2003-12-02 00:09, ginestra scrive:
Brava, sul serio.
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Grazie!Mi scuso per l'intervento noioso ma è che l'argomento mi tocca da vicino.Ho fatto la tesina di diploma sulla mistificazione di Nietzche e mi sono sorbita un sacco di letture che spiegavano come l'antisemitismo di Hitler provenisse da qualunque posto tranne che dagli scritti del Filosofo. |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 02-12-2003 21:16 |
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Si, Nietzche, in realtà non c'entra poi granché nemmeno con la concezione nazionalista dello Stato germanico, ma piuttosto Hegel e il suo idealismo statolatrico.
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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moxfurbona
Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
| | Inviato: 03-12-2003 00:02 |
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quote:
In data 2003-12-02 21:16, ginestra scrive:
Si, Nietzche, in realtà non c'entra poi granché nemmeno con la concezione nazionalista dello Stato germanico, ma piuttosto Hegel e il suo idealismo statolatrico.
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Grande!! |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 04-12-2003 12:23 |
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L'antisemitismo in Europa, ecco il documento tedesco
15 pagine dedicate ai fenomeni in Italia, fra media e politica
Il dossier censurato dall'Ue
"Escalation a partire dal 2000"
ROMA - Ecco il dossier della discordia, il documento che l'Unione Europea avrebbe occultato perché rivela quanto l'antisemitismo sia radicato nel continente e la recrudescenza dei fenomeni razzisti dopo l'inizio della seconda Intifada in Palestina.
Il Centro europeo di monitoraggio del razzismo e della xenofobia ( EUMC) all'inizio del 2002 rilevò un aumento di episodi di antisemitismo negli stati membri dell'Unione. Chiese allora al Raxen, la Rete informativa europea sul razzismo e la xenofobia, di raccogliere informazioni su aggressioni, atti di violenza, o comportamenti antisemiti negli Stati membri dell'Unione nel periodo dal 15 maggio al 15 giugno 2002.
I risultati mostrarono, secondo il Centro per la ricerca dell'Antisemitismo di Berlino, al quale l'Eumc chiese di analizzare e commentare i dati, che "l'antisemitismo è costantemente presente in Europa in modo più o meno occulto" ma che "il rapporto mostra un chiaro intensificarsi delle attività antisemite a partire dall'escalation del conflitto mediorentale nel 2000, con un picco nella primavera del 2002".
Belgio, Francia, Germania, Olanda, e Regno Unito i paesi nei quali i casi di antisemitismo sono stati più gravi, con aggressioni fisiche e insulti diretti contro ebrei o atti di vandalismo ai danni di istituzioni ebraiche. L'Italia, con la Grecia, l'Olanda e la Svezia, è poi citata nel documento per l'influsso che i media hanno esercitato nell'escalation di antisemitismo. In questi paesi sulla stampa di qualità apparvero nel periodo osservato argomentazioni o stereotipi giudicati antisemiti.
- Pubblicità -
Pubblichiamo in documento l'intera parte introduttiva, e quella riguardante Internet. All'Italia sono dedicate 15 pagine: si parla di Rifondazione Comunista, delle vignette di Forattini: sono riportati non solo i dati sugli episodi antisemiti, ma anche le iniziative per sconfiggere il razzismo e i pregiudizi
Ecco dove trovare il testo:
http://download.repubblica.it/pdf/antisemitismo.pdf
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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