| Autore |
Credo che siamo tutti d'accordo su fonti energetiche alternative, ma al nucleare? |
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
|  Inviato: 29-09-2003 12:29 |
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Credete che in Italia si possa riproporre la coneversione di molte nostre centrali termoelettriche, in centrali nucleari?
Ne vale la pena?
E dei rischi conseguenti, pensate che siano sopportabili, o inaccettabili?
E' anche questa una discussione di ampio respiro, anche perchè si potrebbe ricomprenderla nel dibattito su quanto debba pesare la politica ambientale nell'ambito della politica d'inevstimenti sociali.
Io credo molto nella tutela dell'ambiente, ma allo stesso tempo penso che in molto determinate e ben valide occasioni, si possa mettere in secondo piano l'aspetto ambientale( se le conseguenze siano circoscitte e più potenziali che reali).
Che ne pensate voi?
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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caiomario
ex "Shady87"
Reg.: 04 Lug 2003
Messaggi: 2527
Da: Verona (VR)
| | Inviato: 29-09-2003 12:53 |
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perchè ne hai mandati 3??? 
comunque le centrali nucleari sarebbero gran utili...mi pare che in Italia ce ne sia uno in pianura padana e che va al 16%, quindi il rimanente 84% è uno spreco.....
l'ambiente va protteto perchè è l'unica cosa che appartiene a tutti e va tutelata.....ma si per produrre energia proceremo i verdi dato che è colpa loro se siamo in questa situazione...tutelare ambiente? si ma nel modo giusto......e conveniente
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E un'altra volta son costretto ad aspettare che mi passi il sole
e' ormai svanito come nelle eclissi perche' gli incubi sono gli stessi
mi dico un altro, un altro giorno ancora questa situazione dura ormai da troppo e non migliora affatto
aspe |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 29-09-2003 13:36 |
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Perchè solo il nucleare?
Perchè non si sviluppano l'energie pulite come quella eolica o quella solare, visto che vento e sole (soprattutto al Sud) in Italia non mancano?
Credo che, ancora una volta, il non considerare certe alternative è una questione di cultura: la cultura ambientale, di tutela e risparmio energetico è pressochè inesisitente. Tale ignoranza è trasversale, sia da destra che da sinistra, basta vedere come nei vari programmi elettorlai sono relegati le tematiche ambientali: brevi accenni, che rimangono dichiarazioni d'intenti e nulla più. Inoltre: è mai possibile che creti problemi vengano affrontati quando si è con l'acqua alla gola? C'era bisogno di un balck out per sensibilizzarci sui problemi dell'energia?
Conoscenze, informazioni e programmazione nel medio-lunfo periodo (quindi prevenzione) anche qui sono le parole-chiave.
Infine, personalmente le centrali nucleari un po ' mi spaventano: voi sareste tranquilli a vivere accanto ad uno di questi impianti? |
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pibedeoro
Reg.: 26 Giu 2003
Messaggi: 1866
Da: Carrara (MS)
| | Inviato: 29-09-2003 16:13 |
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Ultimamente mi sono fatto una certa idea sulla questione energia, sentendo radio e telegiornale... In primo luogo sfatiamo un luogo comune, non sono solo i verdi a non volere le centrali nucleari ma bensì i petrolieri, i quali vivono fornendo petrolio alle centrali...
Per quanto riguarda l'energia eolica e solare, per non parlare di quella idroelettrica, per "sfruttare la natura" diciamo che possono soddisfare si e no il 10% del fabbisogno nazionale...
Detto questo in parte sono favorevole alle centrali, non vedo perchè la Francia ce le ha e le tiene al confine e noi no... se succede una catastrofe in Francia noi ne risentiamo senza dubbio...
Detto questo il nostro paese è molto soggeto a scosse telluriche quindi rischiose per le centrali???...
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Non può piovere per sempre |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 30-09-2003 12:18 |
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Investiamo in energia pulita, non nel nucleare.
Il nucleare ha il problema enorme dello smaltimento delle scorie radioattive.
E’ un problema da poco?
Certo è un problema da poco se le scorie vengono cestinate in qualche paradiso ambientale come la Sardegna( era una proposta della Casa delle “Libertà”) oppure in qualche paese del terzo mondo di cui nessuno ricorda il nome.
Oppure in proiettili all’uranio impoverito che ci deliziamo a sparare contro i serbi e gli irakeni, aumentando vertiginosamente la percentuale di morti per cancro.
Ma immagino che tutto ciò non interessi e del resto non ci sia nemmeno la voglia di porsi il problema dello smaltimento di materiale radioattivo. L’importante è produrre energia e non rimanere a secco: vivremo in un mondo dove la corrente non mancherà mai e per soddisfare le nostre legittime esigenze c’è chi pagherà con la vita. Ma anche questo non interesserà.
Così come non interessa investire nella sperimentazione di energia pulita.
Non interessa,prendiamo atto che non interessa. |
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pibedeoro
Reg.: 26 Giu 2003
Messaggi: 1866
Da: Carrara (MS)
| | Inviato: 30-09-2003 12:30 |
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Perchè sempre estremizzare le cose Quinty, non è questione di interesse o meno è solo il fatto che dipendiamo da altri paesi con il nucleare viocino ai nostri confini, tanto vale averle anche noi...
Per le scorie si deve trovare una soluzione come l'hanno trovato le altre nazioni, quello che un "industria nucleare" o simili produce in 5 minuti l'energia altrernativa magari la produce in 5 o più giorni, è solo questo il problema...
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Non può piovere per sempre |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 30-09-2003 12:55 |
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No tesoro, noi non vogliamo vivere in un mondo radioattivo.
No,no e no.
Ci sono alternative valide.
Lo so che non ti interessa il problema delle scorie, ma quelle della Francia(cito il tuo esempio) mi bastano e non ne voglio altre.
Se la Francia produce dei rifiuti simili io che non sono cretino e non so dove mettere questo materiale radioattivo non ne produco altro a mia volta. Voglio un mondo più pulito ,non contribuire all’inquinamento ambientale aumentandolo. Hai capito? Non voglio scorie radioattive, oppure le metto sotto casa tua e vediamo se cambi idea.
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E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
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caiomario
ex "Shady87"
Reg.: 04 Lug 2003
Messaggi: 2527
Da: Verona (VR)
| | Inviato: 30-09-2003 13:40 |
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scusate...ma se in Francia un nocciolo va in mona credete che l'Italia ne rimanga fuori????su questo fatto mi pare dire necessario fare le nucleari
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E un'altra volta son costretto ad aspettare che mi passi il sole
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 30-09-2003 14:19 |
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quote:
In data 2003-09-30 12:30, pibedeoro scrive:
Perchè sempre estremizzare le cose Quinty, non è questione di interesse o meno è solo il fatto che dipendiamo da altri paesi con il nucleare viocino ai nostri confini, tanto vale averle anche noi..
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Cioè è come dire: visto che l'odore di merda arriva fin qui tanto vale cagarsi addosso in proprio... |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 30-09-2003 14:23 |
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Altra domanda, vivreste tranquillamente sapendo che nelle vicinanze esiste un deposito per lo stoccaggio e lo smaltimento di scorie radioattive?
E ancora: che fine ha fatto l'idea della fusione a freddo?
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 30-09-2003 15:40 |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 30-09-2003 15:51 |
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quote:
In data 2003-09-30 12:18, Quilty scrive:
Investiamo in energia pulita, non nel nucleare.
Il nucleare ha il problema enorme dello smaltimento delle scorie radioattive.
E’ un problema da poco?
Certo è un problema da poco se le scorie vengono cestinate in qualche paradiso ambientale come la Sardegna( era una proposta della Casa delle “Libertà”) oppure in qualche paese del terzo mondo di cui nessuno ricorda il nome.
Oppure in proiettili all’uranio impoverito che ci deliziamo a sparare contro i serbi e gli irakeni, aumentando vertiginosamente la percentuale di morti per cancro.
Ma immagino che tutto ciò non interessi e del resto non ci sia nemmeno la voglia di porsi il problema dello smaltimento di materiale radioattivo. L’importante è produrre energia e non rimanere a secco: vivremo in un mondo dove la corrente non mancherà mai e per soddisfare le nostre legittime esigenze c’è chi pagherà con la vita. Ma anche questo non interesserà.
Così come non interessa investire nella sperimentazione di energia pulita.
Non interessa,prendiamo atto che non interessa.
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Leggete e date retta...leggete invece di dire le solite cazzatine pseudoprogressiste....(continuo la polemica dell'altro thread)
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 30-09-2003 16:09 |
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quote:
In data 2003-09-30 15:40, gatsby scrive:
Ilaria stà vicina a BorgoSabbotino dove c'era una delle centrali nucleari.Lì ancora sembra ci siano scorie da smaltire.....
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Ok, ma io vorrei sapere se è tranquilla a vivere con quella merda lì vicino?
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 30-09-2003 16:14 |
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Io sono d'accordo con il problema delle scorie.Se si risolvesse quello ,io non avrei problemi al nucleare, così per quanto sia disinformato, non l'approvo.Vicino Borgo Sabbotino passo le mie vacanze estive(ho casa lì) da vent'anni, e quando acquistammo casa non ci ponemmo il problema.
Borgo Sabbotino è a meno di 100 km da Roma, come se fosse sotto casa insomma.
Allo stesso tempo se non si riescono ad attuare soluzioni efficienti continueremo con il petrolio che non mi sembra una grossa conquista.
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 30-09-2003 18:13 |
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Se non ci fossero scorie non ci sarebbe nessun problema.
Ma non può esistere che si dia il via a questo tipo di energia fregandosene delle scorie .
Ma quale essere umano può permettersi di fregarsene di dove vanno a finire tonnellate di uranio impoverito?
Ma davvero chi vuole le centrali nucleari è così cinico da fregarsene del fatto che questa spazzatura cancerogena vada a finire nei luoghi dove viviamo ,e dove vivranno i nostri figli?
Non è possibile che si anteponga un interesse energetico ad anche solo una vita umana.
Prendo un caso specifico:
Gli Stati Uniti e in generale la NATO usano i famosi proiettili all’uranio impoverito, che sono residui di scorie radioattive provenienti dalle centrali nucleari. Lo fanno per risparmiare sui proiettili e per smaltire le scorie che non sanno più dove mettere.
Soluzione: in Iraq e in Bosnia i proiettili hanno inquinato falde idriche, zone abitate eccetera provocando un aumento di morti per cancro a livelli esponenziali.
Molti soldati americani hanno avuto grossi problemi ,essendo venuti a contatto con questo materiale. Alcuni dei loro figli sono nati deformati.
Ci fu una polemica anche per il contingente italiano impegnato in kossovo; alcuni soldati si ammalarono di cancro.
La notizia fu messa a tacere e i giornali non ne parlarono più.
Perché ,come direbbe il Nero, lo Stato tutela i tuoi diritti , ti manda in missione e ti fa ammalare di cancro con i tuoi proiettili delle tue centrali nucleari(poi magari qualcuno ci fa un film ma non lo manda in onda nessuno perchè a chi vengono in mente certe fesserie è pazzo e bisogna educare al silenzio).
Lo Stato è buono. Vogliamo le centrali!
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