paraculo
Reg.: 20 Set 2003 Messaggi: 2 Da: Marghera (VE)
| Inviato: 20-09-2003 21:39 |
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RECENSIONE DE " NATALE SUL NILO "INEDITA
Premetto che chi ha scritto la recensione "i amici dea debora va posizinato con grossi kiodi in croce", dovrebbe tagliarsi gli attributi, se li ha. (Infatti "I amici dea Debora" = mio cugino)
P.S. Sei magrebo? nel vocabolario italiano non esiste posizinato...
dopo aver ribadito l'assoluta intelligenza e il notevole spirito critico presente nella recensione de " i amici dea debora", posso cominciare con la mia:
Il film in questione presenta una storia che cade nell'assurdo prima di salpare dal porto dell' isola di Zacinto, dal greco mar da cui vergine nacque Hitler,per poi sprofondare nel tedioso abisso del Gange.
Fatta questa doverosa introduzione, continuo dicendo che Lino Banfi ha recentemente raggiunto i 128.35 km/h cadedo dal montegrappa con il vento che spinge giù.
Per quanto riguarda Rocco, è sempre all'altezza, anzi alla lunghezza delle aspettative del pubblico.
Le scene in egitto sono talmente belle che le mummie si sfasciano da sole, mentre un vietcong fanciulletto giacque,
e\o il cacciator sull'uscio rimirando sale per le vie dei tini(e l'aspro odor dei vini!).
De sica, mi si satura la vescica: una notte d'estate le fate arrapate gridano in coro: arbeit macht frei, e in sul calar del sole, arriva un proselita e dice: Roma non è stata costruita in un giorno.
Il giorno dopo la scena si sposta in una barca, dove il capitano Nemo dice alla ciurma che l'aquilone di James Dean si è bruciato, mentre i filomani dalla Lina Zambolina sull'entroterra stanno, e in compagnia , del goto e dea sangria, si spolpano a lungo andar.
Ma veniamo alla parte principale del film, cioè dopo circa 0.75 parsec.
La flotta di capitan Bonanza arriva infatti in Saigon, nel vietcong H.Ma l'imboscata nemica, cadendo nella linea amica, scopre la moglie di bryan che se la fa con un bicchiere di plastica, e impreca esclamando:con la vespa special che ,ti toglie i problemi.
mentre questo accade, ed è tanto, arriva il caporal Seguia,
lui a buoenos aires era nato, ma Mishimato l'ha sdelfato nella guerra italo nipponica del 15-91.
Ora cosa succede? esplode la casetta in Canada, con dentro bambi, dumbo, Moana Pozzi, Giovanni Giolitti, Patrick de Gayardon e Majid (della stirpe Akber ).
Quando la tragedia si consuma, e passa un treno, e la beata gioventù vien meno, il macellaio incavolato serve alla donna il castrato.
Ei fu siccome immobile, il maratoneta sull' automobile, con la retromarcia disse infine: un passo indietro farò, ma il burrone non valutò, e Pinton ingrassò.
Cesare poi disse:la carne alle fiamme, il cane alla Nina, e il dado è tratto, la Santa maria Giovanna e la Pinta di Birra blu, che bello ma non si manda giù.
Infu su lu shu?
mu, abdu are you?
E la vecchia alla uscita dalla scuola vendeva insaccati, mentre Donovan sparava ai pelati? Sì,sì invece!
Insomma come avete capito il film è strano, ma seppure insolito, insipido, e se non vogliamo, hare.
Spero di aver chiarito le idee a chi non ha visto il film,
altrimenti ................ k
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