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Pena di morte:si o no? |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 02-03-2002 20:46 |
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NO,NO e ancora NO!Non ci si deve permettere di uccidere un uomo,anche se questo ha commesso un atroce delitto.E SE NON è sano di mente?o se è addirittura innocente?che facciamo?
"Il Miglio Verde" e "la cura Ludovico" non vi hanno insegnato proprio niente?
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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Bubbachuck
Reg.: 02 Ott 2001 Messaggi: 2172 Da: Philadelphia (es)
| Inviato: 03-03-2002 02:35 |
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Ahi che argomento spinoso. Fondamentalmente non sono daccordo, ma se succedesse qualcosa ad una persona a cui voglio bene per causa di un altro non so se la penserei ancora così...
_________________ "Se non credi in te stesso, chi ti crederà"? (KB8). |
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PantaRei
Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 2675 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-03-2002 10:27 |
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dunque...è difficile dare una mia opinione su questo....diciamo che in genere sono contraria....ma...se si è certi del colpevole...in caso di confessione o di prove schiaccianti...è il reato è GRAVISSIMO...posso diventare d'accordo....anche se ,d'altro canto, devo dire che uccidendo una persone si risolve ben poco....se questa persona ha fatto del male è ha fatto SOFFRIRE qualcuno..(intendo soffrire tantissimo..i familiari della vittima....)..è bene che anche lui soffra quindi carcere a vita e isolamento....con la sua uccisione tutto finirebbe lì...giustizia fatta..ma infliggendogli lunghe sofferenze forse si renderebbe conto..di ciò che ha fatto.....e sarebbe d'esempio per i suoi eventuakli "emuli".......
Questo è ciò che penso...consapevole del fatto che può non essere condiviso.
_________________ "...un Guerriero della luce non perde il proprio tempo ascoltando le provocazioni: ha un destino che deve essere compiuto." (P.Coelho) |
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aguirre
Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 03-03-2002 11:00 |
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icomincio a dire: non se ne parla nemmeno.
La prima motivazione e' che e' immorale mettresi sullo stesso piano dei criminali, se lo si vuole fare si diventa assassini, poi non serve a nulla, nei posti dove si applica non dimuiscono i crimini, infine nei procesi si commettono errori e con la pena di morte temo non si possa rimediare.
_________________ "Se io non ci fossi
mi mancherei un casino"
Aguy
http://ondedinchiostro.splinder.com/ |
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MikesAngel ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002 Messaggi: 7725 Da: Firenze (FI)
| Inviato: 03-03-2002 14:34 |
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Sono nettamente contraria, anche perchè andrebbe a finire che morirebbero solo quelli che nn hanno abbastanza soldi per procurarsi gli avvocati giusti, e poi concordo con Aguirre, non ci si può mettere sullo stesso piano dei delinquenti e aggiungerei neanche sullo stesso piano di Dio, chi siamo noi per disporre della vita altrui, anche se di un essere ignobile???
Preferisco altre forme di punizione, che se fossero ben applicate, sarebbero peggio della pena di morte!
_________________ "... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
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Dobermann
Reg.: 22 Feb 2002 Messaggi: 235 Da: pogliano (MI)
| Inviato: 03-03-2002 14:36 |
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NON ESISTE ALTRA RISPOSTA CHE NO
E semplicemente una barbarie disumana che dovrebbe fare vergognare tutti quei paesi che si definiscono liberi e civili partendo da quel bel paese che sono gli Stati Uniti.
Basta pensare a loro e constatare che oltre ad applicare con costanza questo omicidio legalizzato non si accorgono nemmeno che non ostante facciano fuori parecchie persone(e basta dire che non sono certo i ricconi a finire ammazzati ma spesso morti di fame senza nemmen o un avvocato decente)la criminalita' non e' certo diminuita,anzi.
E poi l apena di morte mette fine alle sofferenze dei condannati velocemente mentra un bell' ergastolo darebbe il tempo al recluso di ripensare ai suoi errori e magari a redimersi |
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GREEDO ex "ellepi"
Reg.: 06 Nov 2001 Messaggi: 2768 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-03-2002 14:52 |
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siccome l'uomo puo' sembre sbagliare ..saro' retorico ma meglio un colpevole vivo che un innocente morto!
e' una delle cose per cui non considero l'AmeriKa un paese civile!
NO sempre! |
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pikanu
Reg.: 25 Gen 2002 Messaggi: 1513 Da: monte argentario (GR)
| Inviato: 03-03-2002 15:59 |
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Anch'io direi di no, ma certo succedesse qualcosa ad una persona ame vicina, almeno nei primi 5 minuti non lasciatemi sola con il colpevole. Credo sia umano, ma è anche umano ragionare, dato che abbiamo tutti una coscienza non vedo come qualcuno possa approvare la pena di morte. |
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001 Messaggi: 1186 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-03-2002 17:26 |
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No.No.No.No.No.E poi ancora no,all'infinito.
Chi può arrogarsi il diritto di uccidere un uomo,per quanto colpevole,IN NOME DELLA LEGGE?Molti uomini sono stati giustiziati e se ne è scoperta più tardi l'innocenza.E allora come riparare quell'errore?Perchè poi non dare ad ognuno una possibilità,anche solo una,di riscatto,di cambiamento,di redenzione in senso umano?
E'il più grande atto di inciviltà che la società occidentale ancora contempla.
No,no,e poi ancora no.
_________________ I've been revoltingly unfaithful to you |
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MikesAngel ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002 Messaggi: 7725 Da: Firenze (FI)
| Inviato: 03-03-2002 17:43 |
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quote: In data 2002-03-03 17:26, lolita scrive:
No.No.No.No.No.E poi ancora no,all'infinito.
Chi può arrogarsi il diritto di uccidere un uomo,per quanto colpevole,IN NOME DELLA LEGGE?Molti uomini sono stati giustiziati e se ne è scoperta più tardi l'innocenza.E allora come riparare quell'errore?Perchè poi non dare ad ognuno una possibilità,anche solo una,di riscatto,di cambiamento,di redenzione in senso umano?
E'il più grande atto di inciviltà che la società occidentale ancora contempla.
No,no,e poi ancora no.
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_________________ "... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001 Messaggi: 1186 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-03-2002 17:44 |
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quote: In data 2002-03-03 17:43, MissRigth scrive:
quote: In data 2002-03-03 17:26, lolita scrive:
No.No.No.No.No.E poi ancora no,all'infinito.
Chi può arrogarsi il diritto di uccidere un uomo,per quanto colpevole,IN NOME DELLA LEGGE?Molti uomini sono stati giustiziati e se ne è scoperta più tardi l'innocenza.E allora come riparare quell'errore?Perchè poi non dare ad ognuno una possibilità,anche solo una,di riscatto,di cambiamento,di redenzione in senso umano?
E'il più grande atto di inciviltà che la società occidentale ancora contempla.
No,no,e poi ancora no.
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Grazie Miss
_________________ I've been revoltingly unfaithful to you |
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KaiserSoze
Reg.: 02 Ott 2001 Messaggi: 6944 Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| Inviato: 04-03-2002 00:15 |
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quote: In data 2002-03-03 17:26, lolita scrive:
No.No.No.No.No.E poi ancora no,all'infinito.
Chi può arrogarsi il diritto di uccidere un uomo,per quanto colpevole,IN NOME DELLA LEGGE?Molti uomini sono stati giustiziati e se ne è scoperta più tardi l'innocenza.E allora come riparare quell'errore?Perchè poi non dare ad ognuno una possibilità,anche solo una,di riscatto,di cambiamento,di redenzione in senso umano?
E'il più grande atto di inciviltà che la società occidentale ancora contempla.
No,no,e poi ancora no.
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Concordo anch'io
_________________ Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 04-03-2002 09:59 |
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NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
_________________
Das
Si fossi foco arderei lo mondo
si fossi vento lo tempesterei...
[ Questo messaggio è stato modificato da: KaiserSoze il 22-05-2002 alle 13:04 ] |
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missGordon
Reg.: 03 Gen 2002 Messaggi: 2327 Da: Roma (RM)
| Inviato: 06-03-2002 00:42 |
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Non esiste altra risposta che NO!
si pecca di delirio di onnipotenza pensando di poter togliere scientemante la vita a qualcuno, al di la della possibilità di redenzione o meno. La morte istituzionalizzata è un sintomo di insicurezza e inciviltà dello Stato.
[ Questo messaggio è stato modificato da: missGordon il 06-03-2002 alle 00:42 ] |
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Darlene
Reg.: 30 Nov 2001 Messaggi: 1184 Da: Parma (PR)
| Inviato: 11-03-2002 20:08 |
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ASSOLUTAMENTE CONTRARIA. E nessun paese in cui viene ancora praticarsi può definirsi "civile".
_________________ -Il sonno della ragione produce mostri- |
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