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Autore Martedì 19 agosto 2003
hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 21-08-2003 14:48  
PER QUEI MORTI NON HO VISTO SFILARE I PACIFISTI
di Deborah Fait

Una testimonianza sobria, un grido di dolore che vuole scuotere le coscienze e spazzare via i troppi luoghi comuni. Una nostra lettrice che vive in Israele ci ha mandato una e-mail scritta di getto poche ore dopo l'ultimo attentato di Gerusalemme. La pubblichiamo integralmente.

Mi sono svegliata di soprassalto questa mattina e il primo pensiero è stato "venti morti".
Dio mio, venti morti, bambini morti, più di quaranta bambini feriti. Dio mio! Che silenzio in Israele! Ieri sera mentre guardavo alla tv le immagini atroci dell'attentato mi sono resa conto che fuori, per la strada, c'era molto silenzio, un silenzio inusuale in Israele, non c'erano rumori di macchine, non si sentivano le voci dei bambini che ogni sera giocano in cortile al fresco della sera.
Come se tutti ci fossimo fermati, sorpresi, attoniti, sconvolti dalla notizia. Venti morti.
Gli "Angeli" di Zaka, l'organizzazione che si prodiga ad ogni attentato, correvano verso le ambulanze con i bambini in braccio, bambini insanguinati che non piangevano nemmeno.
Avrebbero dovuto urlare "mamma" quei bambini, invece erano muti, con gli occhi spalancati dall'orrore.
Solo uno di essi, che avrà avuto forse cinque anni, aveva la bocca spalancata in un urlo che non usciva, era una maschera di terrore e il sangue gli scendeva sul visetto ma era muto con gli occhi e la bocca spalancati.
Erano andate al Muro del Pianto a pregare tutte quelle famiglie di ebrei devoti: mamma, papà, e bambini, tanti bei bambini, e poi, dopo l'ultima benedizione, sono saliti sull'autobus per tornare a casa, senza sapere che insieme a loro, cammuffato da ebreo ortodosso, era salito anche l'orco.
Nel cicaleccio dei bambini, tra le risate e i "mamma ho fame" l'orco si è fatto esplodere, trasformando la gioia in inferno, e le voci argentine dei più piccoli in rantoli di morte, e le preghiere degli adulti in urla disperate per l'impossibilità di aiutare i loro piccoli salvandoli dalle fauci infuocate dell'orco che li voleva morti.
E poi il silenzio e le sirene delle ambulanze.
Le televisioni di tutto il mondo incominciavano a dare la notizie "attentato in Israele", "esplosione su un autobus", gli esce sempre a fatica quella parola "terrorista".
Non la vogliono dire, scelgono sempre alternative: guerriglieri, attivisti, perfino "dirigenti di..." ma quella parola non la vogliono mai pronunciare, è vietato dare del terrorista a un terrorista, se è palestinese.
Che schifo, che schifo di mondo.
E lo sapete? Non ho visto nessun pacifista! Nemmeno uno di quelli che sventolano le bandiere della pace e che sono pronti ad agitarsi per una casa di terroristi demolita, nemmeno uno!
Ehi, dove siete pacifisti? Dove siete mentre qua ci ammazzano? Scommetto che siete tutti a Hebron, davanti alla casa dell'orco, pronti a urlarci "nazisti" se i nostri soldati andranno a demolirla.
Gerusalemme e Baghdad sono esplose insieme ieri, una parte del mondo vuole distruggere l'altra e i Capi delle nazioni bugiarde e vigliacche dicono che Israele "deve fare di più", che gli americani "devono andarsene da Baghdad".
Pensano anche che "gli israeliani devono andarsene da Gerusalemme" ma non hanno il coraggio di dirlo in un momento simile... magari fra qualche giorno!
Intanto tutti i nostri morti e feriti sono negli ospedali, anche nel mezzo di una simile atrocità gli israeliani hanno reagito compostamente.
Quanto li ammiro, quanto li amo questi miei israeliani. Nessuno urlava, nessuno malediva.
C'era tanto silenzio in Israele, ieri sera.


_________________
"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."

G.K. Chesterton

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 21-08-2003 14:48  
IL KAMIKAZE
I vicini: "Era un buon padre di famiglia".

Raed Abdel Hamid Mesk, 29 anni, l'uomo che si è fatto esplodere martedì in un bus di Gerusalemme, era "un buon padre di famiglia", hanno detto i suoi vicini di casa a Hebron, in Cisgiordania.
Poche ore dopo la strage, la moglie Arij ha lasciato la casa con i due figlioletti, prevedendo che presto l'abitazione sarebbe stata rasa al suolo dagli israeliani.
"Sono felice del martirio di mio marito" ha detto ai vicini prima di scomparire.
Raed era un devoto islamico. Nella videocassetta registrata alcune ore prima dell'attentato, mostra con orgoglio il Corano e un ficile da combattimento M-16.
Studente all'università islamica di Nabius, Raed fungeva da iman (predicatore) in una piccola moschea, che ieri è stata chiusa dagli israeliani, e si guadagnava da vivere insegnando in una scuola.
L'episodio che forse lo ha indotto a sacrificarsi è avvenuto una settimana fa a Hebron, dove il suo amico, Mohammed Sider, capo del braccio armato della jihad locale, era stato ucciso dai militari israeliani.

Articoli tratti da "Il Giornale" del 21/08/03


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G.K. Chesterton

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 21-08-2003 14:49  
Non mi aspettavo di trovare alcun messaggio di cordoglio o di ricordo per le oltre 40 vittime degli attentati che hanno avuto luogo martedi a Gerusalemme e a Baghdad... e così è stato.
Ho proposto questa lettera perchè penso che leggendola possa diventare oggetto di riflessione.
Su di me ha avuto questo effetto.
Le parole di questa signora israeliana sono state come un pugno nello stomaco e mi hanno riportato alla mente l'ipocrisia, la falsità, l'ignoranza e l'odio che da anni regnano in Medioriente: in Palestina, in Iraq, ma soprattutto nei nostri paesi felici, pieni di persone giuste e sensibili, che inorridiscono di fronte alla guerra in Iraq, ma che non battono ciglia di fronte a stragi che ogni giorno colpiscono questi paesi.
L'umanità che si è vista nelle piazze contro l'intervento in Iraq si è improvvisamente volatilizzata.
Milioni di persone che si battevano per "salvare" i bambini iracheni ora non muovono un dito per i bambini israeliani e per le loro famiglie, decimate giorno dopo giorno da indiviudi che si fanno esplodere in nome di Allah, in nome dell'indipendenza della Palestina, anche durante l'attuazione della Road Map, il piano che porterebbe loro quella tanto invocata autonomia.
Si organizzano marce in tutto il mondo per sostenere la loro nobile causa (con uomini e bimbi vestiti da kamikaze, con tanto di cartelli antisemiti, finti Ak-47 e giubbottini esplosivi ), ma a nessuno viene il dubbio che dietro a questo sentimento di libertà ci sia qualcosa di molto più sporco e radicato.
Perchè tagliare le gambe a un piano di pace che incominciava a funziuonare, con morte e distruzione?
Perchè allontanare quel tanto sognato stato palestinese con carneficine in nome di questa stessa nazione? Siamo noi a non capire o la situazione appare come un vero e proprio paradosso?
Sono tantissimi i palestinesi stanchi di questa intifada, ma ce ne sono molti altri che vivono per questa guerra, per il loro vero scopo, che non è quello di creare uno stato palestinese autonomo ma di annientare Israele o perlomeno di sottometterlo come è d'uso in gran parte del mondo islamico.
Non vogliono un nuovo genocidio, ma la frantumazione dell'entità politica israeliana o in alternativa (come molte organizzazioni vorrebbero), il pagamento, anche simbolico, di quella famosa tassa imposta fin dai tempi di Maometto, secondo la quale tutti i non appartenenti alla religione islamica dovevano pagare dei dazi per risiedere in territorio musulmano, nel nostro caso, Israele.
Perchè non vedo gente manifestare contro questi nemici dell'umanità, della pace, del loro stesso popolo?
Dove sono finiti i cortei pacifisti che si sono battuti strenuamente per l'Iraq, del quale, fino a qualche giorno prima, se ne erano fregati altamente?
Non vedo folle che contestano il terrorismo, palestinese o iracheno che sia.
Non vedo folle lottare contro i militanti palestinesi, contro i feddaiyn di Saddam, contro Khamenei e Charles Taylor, contro le stragi di civili e militari che si compiono ogni giorno in questi paesi.
Al contrario, noto a malincuore che di continuo vengono organizzate manifestazioni per svariate cause che in comune hanno solo la ferrea opposizione agli Stati Uniti, a Israele e a tutto ciò che rappresentano: manifestazioni che vanno spesso a braccetto con l'antisemitismo, con la falsita, l'ipocrisia e la violenza.
L'odio e l'indignazione seguono ben altre strade.

Per, esprimo le mie più sentite condoglianze per tutte le vittime dei recenti attentati: dalle famiglie bruciate nei bus a Gerusalemme fino ai funzionari Onu (Segio Viera de Mello), ai civili e ai soldati sotterrati tra le macerie della sede Onu di Baghdad... senza dimenticare i morti del passato.

Il mio non vuole essere l'inizio di una polemica, ma un pensiero che dovevo scrivere da qualche parte.

Avrei dovuto dare maggior rilievo all'attentato di Baghdad, e mi scuso se è passato in sordina tra le mie parole.
Non escludo di aprire una pagina dedicata solo a quest'altra tragedia.
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G.K. Chesterton

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 21-08-2003 16:29  
Si, è vero Hitman i pacifisti sono tutti degli sporchi ipocriti che osannano Saddam, Bin Laden, quel gran terrorista di Arafat ( e gli hanno dato pure il Nobel), gioiscono per ogni kamikaze che si fa saltare in aria, hanno esultato per i miltari americani morti a Baghdad in questi mesi.
Meno male che ci sono le brave persone come te (ah, la maggoranza silenziosa...!)che non perdono occasione di fronte a un fatto tragico come quello che ricordi per fare le loro piccola quotidiana cagatina di moralismo e gettare un po' di merda al movimento pacifista (si chiama ancora strumentalizzazione?). Se si protesta:tanto non serve a niente e poi sporcano e spaccano le vetrine. Se non si protesta:insensibili ipocriti e quant'altro.
Come mai non hai aperto un post per commuoverti per le morti degli irakeni uccisi dalle bombe intelligenti americane?
No, perchè commuoversi è ok (umanissimoe condivisibile), sputare veleno anche ma sarebbe meglio che queste due operazioni non si appoggiassero l'una sull'altra, altrimenti si comincia a sentire odore di sciacallaggio, altrimenti anche tutto il tuo discorso sull'ipocrisia di certi fa emergere per paradosso l'ipocrisia di altri. E siamo di nuovo al punto di partenza.

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gmgregori

Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
Inviato: 21-08-2003 17:12  
sembra che nei centri sociali e storicamente i comunisti non abbiano mai amato gli ebrei. che sono antisemiti è nn credo, ma sicuramente non sono filoisraeliani, come del resto, tutto il mondo. ciò che hai scritto Hitman è indicativo del fatto che i girotondi e le dimostrazioni pacifiste non hanno la vista a 360.

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 21-08-2003 17:33  
Non amano la destra israeliana questo è vero, ma da qui all'anti semitismo ce ne passa. Perdonami Gm, e se con lo stesso tipo di ragionamento che molti fanno dicessi che Berlusconi, Bossi e Fini sono anti-islamici?

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 21-08-2003 17:38  
Perchè le mobilitazioni di massa organizzate avvengono solamente quando c'è da sputare su Israele o gli Stati Uniti?


Ho aperto questo pagina solo perchè ritengo osceno che intorno ad attentati che riguardino israeliani o americani, si stenda ogni volta un velo di silenzio.
L'altro ieri sono morti donne e bambini innocenti, non per sbaglio, non per una raffica di mitra nella direzione sbagliata, ma perchè un padre di due figli si è imbottito di esplosivo e, mentre israeliani e palestinesi si danno da fare per attuare la Road Map, ha premuto il detonatore e si è fatto esplodere distruggendo ancora una volta la speranza di una pace e di uno stato palestinese.
Quest'uomo, militante del braccio armato della Jihad palestinese, ha compiuto una strage andando contro a tutti i principi che apparentemente animano la lotta palestinese.
Queste organizzazioni si elevano a difensori della patria, ricevono sostegni, finanziamenti e appoggio da ogni parte del mondo, nonostante non facciano altro che prolungare all'infinito un conflitto che potrebbe spegnersi con l'attuazione della Road Map.
E guai a chiamarli "terroristi".
Ciò che non capisco è come si possa organizzare veri e propri cortei per questi criminali (non parlo del popolo palestinese, ma di tutte le organizzazioni che continuano ad organizzare attentati), mentre per le vittime israeliane diventano ogni giorno soltanto un elenco, una lista.

Non è mia intenzione iniziare una nuova diatriba, ma ci tenevo a mettere in evidenza quanto sia falsa e subdola questa "lotta" che i palestinesi continuano ancora oggi a portare avanti.
Questo non è una lotta per l'indipendenza.
Questa è una lotta dell'odio, dell'antisemitismo, per la sottomissione, per la flagellazione e per la disgregazione dello stato di Israele.

Oggi le mobilitazioni di massa non si fanno più A FAVORE di qualcuno/qualcosa, ma CONTRO qualcuno/qualcosa.
Sono una macchinazione politica, un crogiolo di ignoranza e di falsità che non fanno altro che rafforzare, anche indirettamente, "entità politiche" (chiamiamole così) che andrebbbero invece ostacolate con ogni forza.

C'è da chiedersi: perchè le organizzazioni palestinesi raccolgono milioni di consensi in ogni parte del mondo, mentre il popolo israeliano ha la solidarietà e l'appoggio soltanto di pochi intimi?

L'umanità non è di destra o di sinistra.

P.S.
Ho sempre avuto il massimo rispetto per tutte le vittime civili e militari di ogni guerra.
L'innocenza e il coraggio lo meritano, la viltà, l'inumanità e la falsità, no!

Non piango solo americani e palestinesi.
Mi arrabbio perchè molti altri se ne fregano, andando a fare le crocerossine e i gli animi buoni solo quando la situazione è quella giusta.

P.P.S

Arafat e il suo ANP sono implicati nei peggiori atti di terrorismo degli ultimi 30-40 anni (facciamo una lista?)... nonostante il suo ridicolo premio Nobel.

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 21-08-2003 17:52  
quote:
In data 2003-08-21 17:33, xander77 scrive:
Non amano la destra israeliana questo è vero, ma da qui all'anti semitismo ce ne passa. Perdonami Gm, e se con lo stesso tipo di ragionamento che molti fanno dicessi che Berlusconi, Bossi e Fini sono anti-islamici?



Tu credi sempre che nei miei discorsi ci sia implicata la politica.
Qui non sto parlando di politica, ma di civiltà e umanità...

Tu non puoi girare intorno ai crimini commessi ogni giorno dalle mille organizzazioni palestinesi che si fingono protettori del loro paese, ostacolando così il processo di pace.

Tu non puoi non indignarti di fronte al silenzio dei media e dell'opinione pubblica che segue a tutte le stragi compiute dai terroristi palestinesi... spesso in testa ai cortei.

E non puoi nemmeno affermare che nelle manifestazioni di massa (non solo in Italia, ma nel mondo), non girino gruppi di persone vestite da kamikaze e armati di armi giocattolo e striscioni inneggianti alla jihad, all'antisemitismo e alla lotta palestinese contro Israele.

Questo non è un comportamento civile, specialmente nella società in cui viviamo.
E' una vergogna.

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G.K. Chesterton

[ Questo messaggio è stato modificato da: hitman il 21-08-2003 alle 17:55 ]

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 21-08-2003 17:57  
quote:
In data 2003-08-21 17:52, hitman scrive:
quote:
In data 2003-08-21 17:33, xander77 scrive:
Non amano la destra israeliana questo è vero, ma da qui all'anti semitismo ce ne passa. Perdonami Gm, e se con lo stesso tipo di ragionamento che molti fanno dicessi che Berlusconi, Bossi e Fini sono anti-islamici?



Tu credi sempre che nei miei discorsi ci sia implicata la politica.
Qui non sto parlando di politica, ma di civiltà e umanità...

Tu non puoi girare intorno ai crimini commessi ogni giorno dalle mille organizzazioni palestinesi che si fingono protettori del loro paese, ostacolando così il processo di pace.

Tu non puoi non indignarti di fronte al silenzio dei media e dell'opinione pubblica che segue a tutte le stragi compiute dai terroristi palestinesi.

E non puoi nemmeno affermare che nelle manifestazioni di massa (non solo in Italia, ma nel mondo), non girino gruppi di persone vestite da kamikaze e armati di armi giocattolo e striscioni inneggianti alla jihad, all'antisemitismo e alla lotta palestinese contro Israele.

Questo non è un comportamento civile, specialmente nella società in cui viviamo.



Sei tu che ti commuovi e poi lanci frecciate ai pacifisti, sei tu che ne hai fatto una questione politica fin dall'inizio, rileggi il mio post...

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 21-08-2003 18:00  
La lettera di Deborah Fait non credo esprima una tendenza politica, ma soltanto l'indignazione di una donna israeliana di fronte a uno dei tanti comportamenti incomprensibili e surreali che il popolo ebraico è abituato a sopportare da sempre.


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G.K. Chesterton

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 21-08-2003 18:03  
Ho citato i cortei non per la loro appartenenza politica, ma per la loro ambiguità e disparità di comportamenti, da situazione a situazione.

Non ho parlato né di sinistra nè di No Global.

E' ovvio che il problema si estende a gran parte della popolazione, di destra o di sinistra che sia.

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G.K. Chesterton

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RICHMOND

Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
Inviato: 21-08-2003 18:46  
io vi posso dire ke pr quanto mi riguarda i pacifisti nn servono a niente...servono i PACIFICATORI!!!
Qualcuno in passato diceva : "se vuoi la pace prepara la guera", qualcun altro : "dikiara guerra alla guerra", ed entrambe le frasi ci possno apparire giuste e ridicole allo stesso tempo.
la verità è ke nemmeno noi appiamo csa sia meglio fare, e in certi casi le situazioni sfuggono di mano e l'odio tra i popoli si rafforza.
20 bambini morti, feriti su feriti........5000 morti nell'attentato alle torri gemelle, kamikaze ke si fanno esplodere, muoiono pur di eliminar il nemico!
Ne ho sentiti di commenti, ma nn ho quasi mai sentito nessuno parlare come te, hitman.
Ho sentito paroloni da prte dei no global e dei pacifisti: povera gente, ecc....
ma poi le maskere cadono e la stessa gente dice: "ma tanto erano ebrei....amici degli americani", oppure : "finkè gli americani nn si toglieranno di mezzo questi fatti aumenternno....gli stabene". Ma ho anke sentito, per la morte di Carlo Giuliani, migliaia di persone ke si riuniscono nella mia città pekè un ragazzo è morto mentre cercava di uccidere un suo coetaneo. Sfilano.
Non ho ancora visto migiaia di persone ke vanno in palestina, in iraq e in tutti quei paesi dove in realtà alla gente della globalizzazione non gliene può fregare un cazzo, e ve i bambini innocenti giocavano all'ombra dei cortili, prima d saltare in aria come birilli! Non ho mai visto gente ke andasse lì, non a sfilare, ma ad aiutare i feriti senza gambe, senza un okkio, grondanti di sangue o i bambini impietriti ke raccontava hitman.
E' facile parlare da casa propria (come stiamo facendo noi) e come fanno agnoletto e la su banda....è facile dire pace (anke se ci si sporca la bocca con la parola pace e poi subito dopo si gode se placanica riskia la paralisi a vita....qunti ne ho sentiti di commenti di quel genere dai "pacifiti").
E' facile cadere nell'ipocrisia al giorno d'oggi, credetemi, ed è quello ke fanno la maggiorparte dei pacifisti ke conosco.
Siamo coerenti, Cristo! Mentre qui parliamo di pace impossibile, di polizia assassina e di carlo Giuliani, in Palestina muoiono migliaia di bambini....e muoiono grazie anke al nostro egoismo e menefreghismo!
_________________
L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post.

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 21-08-2003 22:24  
quote:
In data 2003-08-21 18:46, RICHMOND scrive:
Non ho ancora visto migiaia di persone ke vanno in palestina, in iraq e in tutti quei paesi dove in realtà alla gente della globalizzazione non gliene può fregare un cazzo, e ve i bambini innocenti giocavano all'ombra dei cortili, prima d saltare in aria come birilli! Non ho mai visto gente ke andasse lì, non a sfilare, ma ad aiutare i feriti senza gambe, senza un okkio, grondanti di sangue o i bambini impietriti ke raccontava hitman.



Conosci Emergency? Non saranno migliaia, però sono ammirevoli.
Per chi non ha le risorse o i mezzi per fare altro, per tutti quelli che non sono uomini di potere, l'unica "arma" è la manifestazione, sono i paroloni che tanto aborrisci (ma che usi anche tu guardacaso): sono piccole cose, non serviranno a niente come dici tu, ma è giusto che ci siano, è fondamentale per la democrazia (oddio, un altro parolone ma è proprio un vizio).
Una domanda: a cosa serve accusare chi protesta contro le guerre di anti-americanismo o anti- semitismo? A cosa servono queste generalizzazioni?
Sono proprio le generalizzazioni improprie, le facili equazioni mentali che sono alla base delle peggiori tragedie dell'umanità.


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gmgregori

Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
Inviato: 22-08-2003 07:17  
ho detto che non credo siano antisemiti, anche se molti di mia conoscenza...non volgio circoscrivere il discorso comunque.

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RICHMOND

Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
Inviato: 22-08-2003 09:30  
quote:
In data 2003-08-21 22:24, xander77 scrive:
quote:
In data 2003-08-21 18:46, RICHMOND scrive:
Non ho ancora visto migiaia di persone ke vanno in palestina, in iraq e in tutti quei paesi dove in realtà alla gente della globalizzazione non gliene può fregare un cazzo, e ve i bambini innocenti giocavano all'ombra dei cortili, prima d saltare in aria come birilli! Non ho mai visto gente ke andasse lì, non a sfilare, ma ad aiutare i feriti senza gambe, senza un okkio, grondanti di sangue o i bambini impietriti ke raccontava hitman.



Conosci Emergency? Non saranno migliaia, però sono ammirevoli.
Per chi non ha le risorse o i mezzi per fare altro, per tutti quelli che non sono uomini di potere, l'unica "arma" è la manifestazione, sono i paroloni che tanto aborrisci (ma che usi anche tu guardacaso): sono piccole cose, non serviranno a niente come dici tu, ma è giusto che ci siano, è fondamentale per la democrazia (oddio, un altro parolone ma è proprio un vizio).
Una domanda: a cosa serve accusare chi protesta contro le guerre di anti-americanismo o anti- semitismo? A cosa servono queste generalizzazioni?
Sono proprio le generalizzazioni improprie, le facili equazioni mentali che sono alla base delle peggiori tragedie dell'umanità.





conosco benissimo emergency, i medici senza frontiere e tutti i missionari e, come dici tu, sono molto ammirevoli.
Io sono contro quei finti pacifisti a senso unico....tu mi dici "ke senso ha accusare ki protesta contro le guere americane"...e io ti dico ke per questi pacifisti esistono solo le guerre degli USA! Quelle in sierra leone, in africa o dove apparentemente l'america è distante i no global nn le cagano nemmeno di striscio!
E' ovvio ke ci sono le eccezioni, ki veramente sente il problema, i no global convinti. ma purtroppo sono una minoranza!
Tutti gli altri sono, per conto mio, ipocriti.
Tu dici ke anke io uso i "paroloni".....certo, nn posso fare altro..ma almeno nn m reputo "pacifita" e credo di essere coerente! e soprattutto, nn vado a sfilare a tempo perso.....tanto so ke nn serve a nulla.
Comunque.....ognuno ha il suo ruolo nella soietà. E spero ke prima o poi, come dici tu, quelle proteste possano essere ascoltate da ki monopolizza le vite dei popoli più deboli (e nn sono solo gli USA).
_________________
L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post.

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