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qual è il libro + inquietante di king...? |
badlands
Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
|  Inviato: 12-11-2008 12:24 |
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si,è stato pure il mio primo king e forse il primo libro letto di mia voglia,avrò avuto 12 anni.lo lessi dopo aver visto il film,e mi spaventò un sacco,mentre non concordo con logan,cell è giusto un omaggio ai suoi amori letterari e cinematografici,insomnia invece è proprio una mattonata e basta.qualcuno per caso si è preso l'ultima raccolta di racconti?ma quanto cacchio scrive sto tizio???
ciao! |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 12-11-2008 12:30 |
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considera che uno dei racconti di questa raccolta lo ha scritto una sera in motel per passare il tempo.
e visto che la maggior parte trattano di soste in cessi pubblici, è facile immaginare dove e in quanto tempo li abbia concepiti...
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 12-11-2008 12:37 |
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In data 2008-11-11 23:19, quentin84 scrive:
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In data 2008-11-10 19:21, andrea70 scrive:
Per me il romanzo più inquietante è Cujo, specialmente le pagine in cui Stephen King racconta i patimenti di Donna e del figlio rinchiusi in macchina sotto assedio, e la lotta per la vita tra lei e il cane.
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Già...quelle pagine mi colpirono moltissimo.
Cujo fu il primo romanzo di King che ho letto e, per quanto mi ricordi, tra le mie prime letture "adulte".
Sono molto legato a quel libro.
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Io sinceramente non riuscii a portarlo molto avanti... Non pensavo che un libro potesse turbare a quel modo, da ragazzino quando lo lessi. Mi turbava particolarmente anche perché amavo molto i cani...
[ Questo messaggio è stato modificato da: TheSpirit il 12-11-2008 alle 12:38 ] |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 12-11-2008 13:02 |
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quote:
In data 2008-11-12 12:37, TheSpirit scrive:
Io sinceramente non riuscii a portarlo molto avanti... Non pensavo che un libro potesse turbare a quel modo, da ragazzino quando lo lessi. Mi turbava particolarmente anche perché amavo molto i cani...
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ha fatto lo stesso effetto anche a me
la trasformazione in belva di quel povero cane.
e un altro libro che m'ha turbato molto è stato "i cani della peste".
è la storia di un paio di cani venduti ad un laboratorio di ricerca dove fanno esperimenti anche di vivisezione sugli animali.
sono riuscita a finirlo.. ma mai a rileggerlo.
edit:
ovviamente con king non c'entra.. era solo riferito a storie di cani.
[ Questo messaggio è stato modificato da: anthares il 12-11-2008 alle 13:05 ] |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 12-11-2008 16:59 |
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quote:
In data 2008-11-12 13:02, anthares scrive:
quote:
In data 2008-11-12 12:37, TheSpirit scrive:
Io sinceramente non riuscii a portarlo molto avanti... Non pensavo che un libro potesse turbare a quel modo, da ragazzino quando lo lessi. Mi turbava particolarmente anche perché amavo molto i cani...
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ha fatto lo stesso effetto anche a me
la trasformazione in belva di quel povero cane.
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E' una delle cose più sconvolgenti: King prima ti presenta questo adorabile cagnone, poi descrive il progredirsi della malattia che lo trasformerà in un mostro facendoti quasi "partecipare" alla sua sofferenza, descrivendo i delirii della sua mente sconvolta.
Leggendo e rileggendo il romanzo ho avuto quasi l'impressione che, insieme alla malattia, nel buon Cujo fosse penetrata un'imprecisata entità malefica..l'abilità di King sta anche nell'istillare questo sospetto (ma anche un po' più di un sospetto..) senza mai scrivere una parola definitiva.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 12-11-2008 alle 17:00 ] |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005
Messaggi: 2656
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 12-11-2008 19:50 |
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Cujo, pur non essendo il migliore di king, è forse il suo libro più geniale. Solo il terrore vissuto in semisoggettiva può essere così devastante e immedicabile, tale da portare giocoforza a una Fine (FINE ) che non sia più esclusivo dominio della fiction, ma sfondi e sfori in un gelido realismo che purtroppo negli anni a venire King non prediligerà più molto.
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Silencio... |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 12-11-2008 19:52 |
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M'avete convinto... Riproverò a leggermelo.
Sarà molto strano riprendere un libro che ho interrotto quando ero un'altra persona in un altro mondo.
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Bisogna prestarsi agli altri e donarsi a se stessi. - Montaigne
[ Questo messaggio è stato modificato da: TheSpirit il 12-11-2008 alle 19:53 ] |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005
Messaggi: 2656
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 12-11-2008 22:39 |
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cioè, dai.
la scena della casa sborrata è in grado da sola di fornire la cifra della degradazione cosmica che questo romanzetto urla e dichiara.
_________________
Silencio... |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 12-11-2008 22:51 |
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| la casa sborrata... sounds good. |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 12-11-2008 23:30 |
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quote:
In data 2008-11-12 22:51, TheSpirit scrive:
la casa sborrata... sounds good.
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Ma infatti quel momento è perfetto, assolutamente in linea con il personaggio (non dico chi per non svelarti troppo dato che vuoi leggere il libro).
Poi, vabbè..Cujo non sarà l'opera più raffinata di King, ma chi se ne importa, per me rimane un gran bel libro.
Il primo incontro con King non si scorda mai.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 12-11-2008 alle 23:33 ] |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 12-11-2008 23:31 |
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quote:
In data 2008-11-12 16:59, quentin84 scrive:
quote:
In data 2008-11-12 13:02, anthares scrive:
quote:
In data 2008-11-12 12:37, TheSpirit scrive:
Io sinceramente non riuscii a portarlo molto avanti... Non pensavo che un libro potesse turbare a quel modo, da ragazzino quando lo lessi. Mi turbava particolarmente anche perché amavo molto i cani...
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ha fatto lo stesso effetto anche a me
la trasformazione in belva di quel povero cane.
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E' una delle cose più sconvolgenti: King prima ti presenta questo adorabile cagnone, poi descrive il progredirsi della malattia che lo trasformerà in un mostro facendoti quasi "partecipare" alla sua sofferenza, descrivendo i delirii della sua mente sconvolta.
Leggendo e rileggendo il romanzo ho avuto quasi l'impressione che, insieme alla malattia, nel buon Cujo fosse penetrata un'imprecisata entità malefica..l'abilità di King sta anche nell'istillare questo sospetto (ma anche un po' più di un sospetto..) senza mai scrivere una parola definitiva.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 12-11-2008 alle 17:00 ]
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beh nsomma
se non mi sbaglio il riferimento anche abbastanza preciso è proprio all'inizio, nel collegamento con la zona morta (spero di non confondermi, ma dovrebbe essere proprio in cujo), quando dice una cosa del tipo
il Male si era presentato da quelle parti anni prima, ed era stato combattuto da un uomo buono di nome John Smith...
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Quattro galìne dodicimila |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 12-11-2008 23:43 |
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quote:
In data 2008-11-12 23:31, pkdick scrive:
beh nsomma
se non mi sbaglio il riferimento anche abbastanza preciso è proprio all'inizio, nel collegamento con la zona morta (spero di non confondermi, ma dovrebbe essere proprio in cujo), quando dice una cosa del tipo
il Male si era presentato da quelle parti anni prima, ed era stato combattuto da un uomo buono di nome John Smith...
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Ma infatti ho parlato di più di un sospetto, all'inizio si ricorda Frank Dodd, il serial-killer de La Zona Morta e si dice "Il mostro non muore mai. Tornò a Castle Rock nell'estate del 1980"..poi c'è il piccolo Tad che vede una "creatura maligna" nel suo armadio..in seguito anche a Donna sembrerà di vederla o di avvertirne la presenza, c'è la "profezia" della vecchia Evvie Chalmers...però, mi pare che questo tema venga lasciato sullo sfondo, viene genialmente lasciato intuire..è solo una mia impressione...può anche darsi che ricordi male.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 13-11-2008 alle 00:00 ] |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 13-11-2008 00:07 |
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Fino alla scena dell'armadio ci arrivai, ma francamente credo che il soprannaturale stesse soprattutto nella fantasia soggettiva del bambino... Insomma si trattava della normalissima immaginazione di un bambino alle prese con le ombre favolose e spaventose che si formano di notte nella sua stanza, sempre che la cosa non si evolva nel prosieguo del libro in maniera diversa...
ah ecco, in effetti si evolve, ora che leggo meglio il messaggio di quentin...
[ Questo messaggio è stato modificato da: TheSpirit il 13-11-2008 alle 00:08 ] |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 13-11-2008 00:54 |
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diciamo che il tema del male è un pò sempre presente, poi è dato anche al lettore se considerarla una effettiva entità soprannaturale o qualcosa di più filosofico.
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Quattro galìne dodicimila |
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Maredentro
Reg.: 16 Apr 2011
Messaggi: 18
Da: Torino (TO)
| | Inviato: 19-04-2011 10:01 |
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| Io di lui ho letto Carrie,It,Le notti di salem,Cujo,ma quello che più mi ha impressionata è "Cose preziose". |
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