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Oggi ho visto... agenda dei film vol. 10 |
Moreschi

 Reg.: 14 Gen 2006 Messaggi: 2038 Da: Milano (MI)
| Inviato: 18-04-2011 23:12 |
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AGUIRRE, FURORE DI DIO, Werner Herzog
La dimensione romantica, titanica e del "furore" è raggiunta gradualmente. Ritmo classico con partenza lenta ma di grande interesse nei dialoghi,nella seconda parte passa all' azione e alla decadenza più atroce, un film di fascino irresistibile con un finale indimenticabile. C'è anche il merito di non aver lasciato a Kinski e al suo personaggio tutto il palcoscenico : alla fine Aguirre diventa protagonista col passare del tempo e diventa "immortale" solo nell' onirico atto conclusivo. Da vedere.
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LA GANG, John Cromwell
Grande Ryan specializzato in ruoli da duro "cattivo", Mitchum un po' approssimativo, buon ritmo ma tutto 'stanco', già visto. Vale specialmente per i due duetti tra protagonisti.
6 1/2
L' ORGOGLIO DEGLI AMBERSON, Orson Welles
Straordinario.
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PROFESSIONE:REPORTER, Michelangelo Antonioni
A me ha lasciato un profondo senso di inadeguatezza esistenziale e di morte.Magari non ha fatto questa impressione in generale ma per quanto mi riguarda è uno dei film più tristi che ricordi.
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_________________ “Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida ... ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima” (I. Bergman). |
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alessio984
 Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 19-04-2011 17:56 |
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LA PASSIONE – Carlo Mazzacurati |
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Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 20-04-2011 01:22 |
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stefan0
 Reg.: 23 Feb 2008 Messaggi: 302 Da: castelliri (FR)
| Inviato: 23-04-2011 14:06 |
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La stanza del figlio-N.Moretti |
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Comedy
 Reg.: 03 Set 2007 Messaggi: 635 Da: Siracusa (SR)
| Inviato: 23-04-2011 14:22 |
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Atollo K L. Joannan
Il mistero della donna scomparsa G. Sluizer
L'ascensore D. Maas |
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vietcong
 Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 23-04-2011 17:42 |
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FAUST - Murnau, in sala sonorizzato. Che capolavoro, quanto se non più di Aurora
Habemus Papam - Moretti
The Loneliness of the Long Distance Runner - Richardson |
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Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 23-04-2011 18:53 |
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stefan0
 Reg.: 23 Feb 2008 Messaggi: 302 Da: castelliri (FR)
| Inviato: 24-04-2011 18:49 |
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Strangers than paradise-Jim Jarmusch |
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Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 25-04-2011 11:19 |
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Moreschi

 Reg.: 14 Gen 2006 Messaggi: 2038 Da: Milano (MI)
| Inviato: 25-04-2011 19:21 |
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SHANGHAI EXPRESS, Josef von Sternberg
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RADIO DAYS, Woody Allen
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PALLOTTOLE SU BROADWAY, Woody Allen
7 1/2
L' ANGELO DEL MALE, Jean Renoir
8 1/2
CANE RANDAGIO, Akira Kurosawa
9 1/2
MISTERIOSO OMICIDIO A MANHATTAN, Woody Allen
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CONFLITTO D' INTERESSI, Robert Altman
7 1/2
_________________ “Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida ... ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima” (I. Bergman). |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 25-04-2011 19:35 |
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quote: In data 2011-04-23 17:42, vietcong scrive:
FAUST - Murnau, in sala sonorizzato. Che capolavoro, quanto se non più di Aurora
| è uno di quei 5-6 film che non tralascio mai di citare tra i miei preferiti. |
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vietcong
 Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 25-04-2011 22:43 |
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quote: In data 2011-04-25 19:35, sandrix81 scrive:
quote: In data 2011-04-23 17:42, vietcong scrive:
FAUST - Murnau, in sala sonorizzato. Che capolavoro, quanto se non più di Aurora
| è uno di quei 5-6 film che non tralascio mai di citare tra i miei preferiti.
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mi ricordavo che ti piaceva
Mi ero dimenticato di Boris - il film
e aggiungo Poetry |
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stefan0
 Reg.: 23 Feb 2008 Messaggi: 302 Da: castelliri (FR)
| Inviato: 27-04-2011 08:18 |
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Io sono con te-Guido Chiesa. |
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alessio984
 Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 28-04-2011 16:22 |
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INSIEME PER FORZA – John Badham |
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Moreschi

 Reg.: 14 Gen 2006 Messaggi: 2038 Da: Milano (MI)
| Inviato: 28-04-2011 21:03 |
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LA MALEDIZIONE DELLO SCORPIONE DI GIADA,Woody Allen
7 1/2
HARRY A PEZZI, Woody Allen
Secondo me uno dei suoi più memorabili e incisivi, quasi un sunto di tutta la sua filosofia. La metafora del "fuori fuoco" è inarrivabile per grandezza; spallate maligne alla morale comune, allo sciovinismo che appartiene a tutte le religioni, agli usi insensati della tradizione; ritmo serrato, divertentissimo ma anche molto serio, quasi triste in fondo quando tenta di spiegare che arte e "vita" non riescono a conciliarsi. Probabilmente autobiografico, perlomeno per alcune questioni. Troppo intelligente.
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_________________ “Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida ... ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima” (I. Bergman). |
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