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Oggi ho visto... agenda dei film vol. 10 |
vietcong
 Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 29-01-2010 23:49 |
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quote: In data 2010-01-29 23:21, eltonjohn scrive:
Il mondo edulcorato e virtuosistico dei cartoons americani mi ha rotto le palle.
Tutte quelle favolette a lieto fine censurate di tutto in partenza.
Vaffanculo a Disney, sessuofobo, delatore macarhysta, sfruttatore dei suoi dipendenti (pagati una miseria, almeno finchè è stato in vita), antisemita e pure frocio (sembra)
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se la mettiamo così c'è molta più censura in Waltz with Bashir, che gira per due ore intorno alla cattiva coscienza dei soldati israeliani per poi assolverli e rivelare al mondo che "non è colpa loro" se tanti libanesi innocenti sono morti, che in tanti film Pixar come Up dove si guarda in faccia con serenità la morte o si suggerisce che seguire certi sogni possa essere letale (contro ogni tradizione cartoonistica).
Detto questo Bashir rimane un ottimo film, c'è tanto cinema dentro, ma non più che in un pixar qualunque.
Il discorso sulla Disney ci può anche stare (cioè se non pagava i suoi dipendenti o era maccartista a me personalmente non me ne frega un cazzo) anche se è una lettura stereotipa e superficiale. Disney era una figura complessa, e certi aspetti dei suoi film sono più l'espressione del suo grosso problema con la figura paterna che del suo eventuale bigottismo. Ad ogni modo chiunque faccia animazione gli deve qualcosa, anche se gli fa schifo.
_________________
La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili
[ Questo messaggio è stato modificato da: vietcong il 29-01-2010 alle 23:50 ] |
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vietcong
 Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 29-01-2010 23:51 |
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quote: In data 2010-01-29 23:14, eltonjohn scrive:
quote: In data 2010-01-29 22:20, HaroldKid scrive:
forzaaaaaaaaaaaaaa eltoooooooon!!!!!!!!!!!!
(come cambia il mondo...)
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Si però i bacioni mandali a Vietcong che sicuramente li apprezza di più....
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perchè sei anaffettivo?
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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eraclito
 Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 4702 Da: Siano (SA)
| Inviato: 30-01-2010 01:22 |
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Nine - Rob Marshall
Beh che dire...anzi non so proprio che dire. Da perfetto ignorante in cinema e ancor di più in musical questo non so proprio giudicarlo, aiutatemi voi...
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HaroldKid
 Reg.: 11 Gen 2009 Messaggi: 4589 Da: milano (MI)
| Inviato: 30-01-2010 01:54 |
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UNA SULL'ALTRA di Lucio Fulci
Patinato, con belle tette tutte seventies, ma la storia gialla è una vecchia minestra prevedibile.
poi per una volta, penso sia migliore la versione italiana, perchè veramente sti attori sn inguardabili e soprattutto inascoltabili. |
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TheSpirit
 Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 30-01-2010 03:26 |
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quote: In data 2010-01-30 01:54, HaroldKid scrive:
UNA SULL'ALTRA di Lucio Fulci
Patinato, con belle tette tutte seventies, ma la storia gialla è una vecchia minestra prevedibile.
poi per una volta, penso sia migliore la versione italiana, perchè veramente sti attori sn inguardabili e soprattutto inascoltabili.
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Ma manco dei film italiani guardi più la versione italiana? |
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HaroldKid
 Reg.: 11 Gen 2009 Messaggi: 4589 Da: milano (MI)
| Inviato: 30-01-2010 03:39 |
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ahahah chissà perchè immaginavo una risposta simile proprio da te...
cmq il film è stato girato in inglese e come tale distribuito sul mercato estero, peraltro in una versione uncut non arrivata da noi (insomma con nudi e trombate varie, scene peraltro inutilmente prolisse sottolineate dal manierismo jazz delle musiche di Riz Ortolani, fastidiosissime) e quindi è così che va visto.
inutile fare gli esempi ben più famosi di Leone e dell'ultimo Antonioni.
cmq mi sono deciso a terminare dopo un po' di tempo
IL COMMISSARIO di Luigi Zampa
Sì Sordi è bravo, ma la struttura narrativa è telefonatissima e un solo bel trucchetto di montaggio non basta a risollevarla, |
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 30-01-2010 07:36 |
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quote: In data 2010-01-30 03:39, HaroldKid scrive:
ahahah chissà perchè immaginavo una risposta simile proprio da te...
cmq il film è stato girato in inglese e come tale distribuito sul mercato estero, peraltro in una versione uncut non arrivata da noi (insomma con nudi e trombate varie, scene peraltro inutilmente prolisse sottolineate dal manierismo jazz delle musiche di Riz Ortolani, fastidiosissime) e quindi è così che va visto.
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ti sbagli, va visto in 3d.
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ho visto ieri ""The blind side". Poche volte mi era capitato di vedere un film così sfacciatamente repubblicano, con tanto di continui rimandi alla chiesa e alla carità fatti da bianchi ricchi e generosi. Non ' un brutto film, ma un prodotto medio che però esalta i molti che la pensano in quel modo. Qualcuno parla di Oscar per la Bullock: anche no.
Poi ho visto "Th rebound", pessima commedia con Catherine Zeta Jones
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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Moreschi

 Reg.: 14 Gen 2006 Messaggi: 2038 Da: Milano (MI)
| Inviato: 30-01-2010 12:59 |
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Scala al paradiso di Michael Powell e Emeric Pressburger
Avevo già visto un film di Powell che non mi era dispiaciuto e per fama so che questi due hanno sfornato ottimi film. Ero a conoscenza della singolirità della storia del film in questione , ma mi sono trovato comunque di fronte ad una piacevolissime sorpresa. Trovate geniali. Capacità di trascendere senza sfociare nell' inquietudine esasperata. Fantasia e miticismo si fondono tanto con la realtà che a tratti è impossibile capirne i confini. Citazioni storiche e filosofiche incalzanti, personaggi riusciti, testi armoniosi mai banali, splendida idea di utilizzare il bianco e nero o il colore. Un esperimento-forse rischioso- diretto magistralmente. Uno dei più originali film che ricordi. Stupendo.
9 1/2
Obiettivo Burma di R.Walsh
I film di guerra sono soliti annoiarmi. Qui ho resistito ed anche con un certo gusto. Parte centrale convenzionale, allungata e un po' monotona. Ultima parte strepitosa con scene di battaglia di alta tensione e all' inizio una sequenza indimenticabile riguardo la paura dell' atterraggio con il paracadute.
E.Flynn con grande presenza scenica.
Sono state re-inserite due parti riconoscibili dal diverso doppiaggio che erano state certamente tagliate dalla censura: in una si parla di una disfatta americana, in un' altra un uomo inneggia alla distruzione totale del popolo giapponese con tono enfatico da massacratore dopo aver visto alcuni americani torturati.
Peccato che il film i torturati non ce li faccia vedere. Realista sì, con marcati accenni di disperazione e di avversione nei confronti della guerra, ma non crudo quanto un film di guerra dovrebbe essere. Roul Walsh comunque mi sembra un dritto che conosce il mestiere. Film solido.
8 |
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badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 30-01-2010 13:13 |
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quote: In data 2010-01-30 07:36, gatsby scrive:
quote: In data 2010-01-30 03:39, HaroldKid scrive:
ahahah chissà perchè immaginavo una risposta simile proprio da te...
cmq il film è stato girato in inglese e come tale distribuito sul mercato estero, peraltro in una versione uncut non arrivata da noi (insomma con nudi e trombate varie, scene peraltro inutilmente prolisse sottolineate dal manierismo jazz delle musiche di Riz Ortolani, fastidiosissime) e quindi è così che va visto.
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ti sbagli, va visto in 3d.
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ho visto ieri ""The blind side". Poche volte mi era capitato di vedere un film così sfacciatamente repubblicano, con tanto di continui rimandi alla chiesa e alla carità fatti da bianchi ricchi e generosi. Non ' un brutto film, ma un prodotto medio che però esalta i molti che la pensano in quel modo. Qualcuno parla di Oscar per la Bullock: anche no.
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si la bullock dovrebbe quasi certamente vincere,pare che in originale sia molto convincente con un accento non suo.certo il film dubito possa essere più di quel che appare
ieri ho visto 10 piccoli indiani di clair,molto piacevole,cambia il finale del romanzo della christie e renda la storia meno paracula di come appraive nel romanzo stesso
ciao! |
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 30-01-2010 13:24 |
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badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 30-01-2010 13:27 |
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però se l'alternativa agli oscar è la streep di julia,meglio pure darlo a chiunque altra.tipo la ragazzina di an education,che attendo molto.questo l'hai visto?
ciao! |
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DeadSwan
 Reg.: 05 Apr 2008 Messaggi: 1478 Da: Desda (es)
| Inviato: 30-01-2010 13:54 |
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quote: In data 2010-01-30 12:59, Moreschi scrive:
Scala al paradiso di Michael Powell e Emeric Pressburger
Avevo già visto un film di Powell che non mi era dispiaciuto e per fama so che questi due hanno sfornato ottimi film. Ero a conoscenza della singolirità della storia del film in questione , ma mi sono trovato comunque di fronte ad una piacevolissime sorpresa. Trovate geniali. Capacità di trascendere senza sfociare nell' inquietudine esasperata. Fantasia e miticismo si fondono tanto con la realtà che a tratti è impossibile capirne i confini. Citazioni storiche e filosofiche incalzanti, personaggi riusciti, testi armoniosi mai banali, splendida idea di utilizzare il bianco e nero o il colore. Un esperimento-forse rischioso- diretto magistralmente. Uno dei più originali film che ricordi. Stupendo.
9 1/2
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Da adorare incondizionatamente.
_________________ Dresda, Sassonia, Germania
Se non riesci ad uscire dal tunnel, almeno arredalo |
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DeadSwan
 Reg.: 05 Apr 2008 Messaggi: 1478 Da: Desda (es)
| Inviato: 30-01-2010 14:05 |
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quote: In data 2010-01-29 23:49, vietcong scrive:
quote: In data 2010-01-29 23:21, eltonjohn scrive:
Il mondo edulcorato e virtuosistico dei cartoons americani mi ha rotto le palle.
Tutte quelle favolette a lieto fine censurate di tutto in partenza.
Vaffanculo a Disney, sessuofobo, delatore macarhysta, sfruttatore dei suoi dipendenti (pagati una miseria, almeno finchè è stato in vita), antisemita e pure frocio (sembra)
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se la mettiamo così c'è molta più censura in Waltz with Bashir, che gira per due ore intorno alla cattiva coscienza dei soldati israeliani per poi assolverli e rivelare al mondo che "non è colpa loro" se tanti libanesi innocenti sono morti, che in tanti film Pixar come Up dove si guarda in faccia con serenità la morte o si suggerisce che seguire certi sogni possa essere letale (contro ogni tradizione cartoonistica).
Detto questo Bashir rimane un ottimo film, c'è tanto cinema dentro, ma non più che in un pixar qualunque.
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"Valzer con Bashir" mi ha lasciato perplesso, per un motivo strettamente cinematografico. Quella voce off che racconta esattamente quello che si sta vedendo. Una presenza troppo ingombrante per essere semplicemente una "svista": sicuramente e' voluta. Ma a quale scopo?
Le immagini hanno una grandissima forza, e originalita', soprattutto visto che il tema autentico del film e' la credibilita' di cio' che si vede (e si ricorda).
La storia raccontata, sviscerata e commentata dalla voce off e' indubbiamente interessante e carica di pathos.
Ma questo continuo rimbalzare tra due cose che di per se' posseggono abbastanza evidenza da potersene stare da sole, a mio avviso toglie pathos al tutto. Piu' ancora, sembra una scelta retorica. Sembra quasi (non so se e' cosi', ma e' l'impressione che ho avuto) che il regista non creda abbastanza nelle immagini che sta proponendo e che cerchi un modo per fare arrivare comunque il messaggio. Se e' questo che ha pensato, ha sbagliato per difetto di sicurezza in se stesso.
Che il messaggio sia autentico e problematico, o subdolamente consolatorio e conformista, non e' il problema. Il problema, per me, e' che cerca di imporlo invece di mostrarlo (e dire che RIESCE a mostrarlo, rovinando poi tutto per eccesso di scrupolo).
Il confronto con la Pixar non ha proprio motivo di esistere, anche se avrebbe dovuto: in "Valzer con Bashir" l'animazione non e' che un mezzo per raccontare una storia che viene in qualche maniera "estraniata" dal modo in cui la si racconta; dico "avrebbe dovuto", perche' visto il tema l'animazione era lo strumento perfetto per rappresentare quell'ambiguita' del reale e della memoria, non serviva davvero altro, anche per sottolinearne le ricadute etiche. Se non avessero voluto a tutti i costi "enunciare" un messaggio invece di "costruirlo", allora si' che sarebbe stata una nuova frontiera dell'animazione, ben oltre la pixar. Aggiungendo spiegazioni su spiegazioni in realta' il film l'hanno mutilato.
Solo la mia opinione.
_________________ Dresda, Sassonia, Germania
Se non riesci ad uscire dal tunnel, almeno arredalo |
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 30-01-2010 14:18 |
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TheSpirit
 Reg.: 21 Set 2008 Messaggi: 3605 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 30-01-2010 14:21 |
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quote: In data 2010-01-30 03:39, HaroldKid scrive:
ahahah chissà perchè immaginavo una risposta simile proprio da te...
cmq il film è stato girato in inglese e come tale distribuito sul mercato estero, peraltro in una versione uncut non arrivata da noi (insomma con nudi e trombate varie, scene peraltro inutilmente prolisse sottolineate dal manierismo jazz delle musiche di Riz Ortolani, fastidiosissime) e quindi è così che va visto.
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Beh i film italiani di genere raramente sono stati girati in italiano, però andiamo, suppongo che essendo italiano il regista, la versione italiana abbia comunque i "crismi" dell'originalità, rispetto a quella per il mercato estero...
Tanto di solito erano comunque film non girati in presa diretta, e immagino che sia anche questo il caso.
Certo per le scene in più magari valeva la pena vedere la versione estera in questo caso... |
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