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agenda dei film 3 |
royearle ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005 Messaggi: 6294 Da: napoli (NA)
| Inviato: 01-11-2005 17:11 |
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quote: In data 2005-11-01 17:06, Cronenberg scrive:
La sposa cadavere di Tim Burton
niente di eccessivamente originale o 'meravigliante', esclusi gli ultimi venti minuti dove la morale si compie e viene così giustificato il resto del film, molto, troppo ridondante e scontato.
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Presto, nasconditi in questa botola!
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 01-11-2005 17:52 |
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quote: In data 2005-11-01 17:11, meskal scrive:
quote: In data 2005-11-01 17:06, Cronenberg scrive:
La sposa cadavere di Tim Burton
niente di eccessivamente originale o 'meravigliante', esclusi gli ultimi venti minuti dove la morale si compie e viene così giustificato il resto del film, molto, troppo ridondante e scontato.
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Presto, nasconditi in questa botola!
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_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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Logan71
Reg.: 16 Ott 2005 Messaggi: 3331 Da: TERRACINA (LT)
| Inviato: 01-11-2005 17:53 |
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Patch Adams
_________________ Sono il migliore in quello che faccio...ma quello che faccio a volte non è sempre piacevole...Snikt!
Né l’Uomo Ragno né Rocky, né Rambo ne affini farebbero ciò che faccio per i miei bambini, SONO UN EROE!
Io li odio i Nazisti dell'Illinois! |
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DottorDio
Reg.: 12 Lug 2004 Messaggi: 7645 Da: Abbadia S.S. (SI)
| Inviato: 01-11-2005 18:05 |
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quote: In data 2005-11-01 15:32, Chenoa scrive:
quote: In data 2005-11-01 15:19, Logan71 scrive:
Ma guarda in se non è proprio così malvagio in fondo...il problema è che Benigni con la vocetta da bimbetto idiota non si sopporta che per un quarto d'ora poi basta lo vorresti strozzare tu al posto del Gatto e La Volpe e la Braschi be...è sempre la solita mummia inespressiva, forse lei come ciocco di legno avrebbe reso meglio l'idea.
Benigni è una marionetta si ma passare per la marionetta di un bimbo di 8/9 anni...è decisamente troppo.
E poi non regge il confronto col pinocchio di comencini.
L'unico che salvo lì è Kim Rossi Stuart.
| Tralasciando gli altri attori, secondo me invece Benigni non è male nelle vesti di Pinocchio. Probabilmente questo film ha deluso così tanto perchè da lui ci si aspettava qualcosa in più rispetto alla trasposizione della storia di Collodi. Ognuno pensava di divertirsi con Benigni in azione, il birbaccione che tutti si sono abituati a vedere nei suoi film. Guardare invece una storia che nulla ha di "Benignesco" (passatemi il termine) ha creato solo una forte perplessità.
Insomma, se si vuole vedere la fiaba di Collodi e basta non si rimarrà poi così delusi.
Ovviamente è l'idea personale che mi sono fatta.
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Infatti, Benigni ha voluto fare una cosa che non era sua...che non era Benignesca!
Se Benigni avesse fatto Benigni ai tempi di Berlinguer ti voglio bene con il Monni come Geppetto (è un ruolo che gli calza troppo ) e lui che faceva i peggio dispetti rispecchiando anche una certa "serietà" senza fare un film solamente comico...ecco, in questo modo sono convinto che sarebbe venuto fuori un capolavoro...ma invece non so...ha voluto imitare Fellini (?) forse? (Benigni aveva sempre insistito con Fellini per fare Pinocchio).
Cmq il miglior Pinocchio è lo spettacolo teatrale con Ceccherini, Monni e Paci...nunc'è niente da fà! |
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Lollina ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 01-11-2005 18:50 |
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La Donna che Visse due Volte (Vertigo)
capolavoro... |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 01-11-2005 19:01 |
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Cronenberg
Reg.: 02 Dic 2003 Messaggi: 2781 Da: GENOVA (GE)
| Inviato: 01-11-2005 19:33 |
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quote: In data 2005-11-01 17:52, AlZayd scrive:
quote: In data 2005-11-01 17:11, meskal scrive:
quote: In data 2005-11-01 17:06, Cronenberg scrive:
La sposa cadavere di Tim Burton
niente di eccessivamente originale o 'meravigliante', esclusi gli ultimi venti minuti dove la morale si compie e viene così giustificato il resto del film, molto, troppo ridondante e scontato.
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Presto, nasconditi in questa botola!
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| fiuh.. fin'ora nessuno mi ha trovato
_________________ La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie
René Descartes |
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karmapaolo
Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 1607 Da: Rovato (BS)
| Inviato: 01-11-2005 19:58 |
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The descent
claustrofobico
_________________ there is not way to happiness
happiness is the way
Paolo |
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royearle ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005 Messaggi: 6294 Da: napoli (NA)
| Inviato: 01-11-2005 20:21 |
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quote: In data 2005-11-01 18:50, lolly19 scrive:
La Donna che Visse due Volte (Vertigo)
capolavoro...
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Puoi dirlo forte.
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 01-11-2005 20:26 |
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quote: In data 2005-11-01 14:57, sandrix81 scrive:
quote: In data 2005-11-01 09:12, oronzocana scrive:
Anemic Cinema di Duchamp.
che significato ha?
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non può avere significato, se non inquadrato nel contesto del dibattito teorico sul cinema che si sviluppò in Francia negli anni Venti e che diede appunto vita all'avanguardia francese. Anemic cinema, Le retour a la raison, Le ballet mecanique (e così via, fino al primo Bunuel), non sono che sperimentazioni, pure esplorazioni delle potenzialità ottiche del mezzo filmico, la ricerca estrema della fotogenia, la critica al linguaggio classico (questo aspetto riguarda più che altri Bunuel).
Già alla fine degli anni Venti, Jean Vigo si rendeva conto che la strada intrapresa da questi artisti (Duchamp, Man Ray, Leger,...) non avrebbe portato forse da nessuna parte, e parlava a gran voce di "superare gli eccessi avanguardistici".
Ecco, quei "film" sono solo eccessi, sono un vicolo chiuso, che comunque è bene che qualcuno abbia percorso.
se ti interessa, da' un'occhiata qui, in particolare verso la fine. ma non che ci sia scritto chissachè.
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grazie caro. cmq sto recuperando, grazie al mulo, altri interessanti titoli dell'avanguardia francese. Poi ti farò sapere.
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 01-11-2005 21:03 |
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Intravisto anch'io Pinocchio. Pessimo!
Benigni non interpreta Pinocchio, ma ha la grottesca e delirante pretesa che sia Pinocchio ad interpretare Benigni...
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 01-11-2005 22:29 |
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Monty Python - Il senso della vita |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 01-11-2005 22:42 |
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quote: In data 2005-11-01 14:57, sandrix81 scrive:
quote: In data 2005-11-01 09:12, oronzocana scrive:
Anemic Cinema di Duchamp.
che significato ha?
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non può avere significato, se non inquadrato nel contesto del dibattito teorico sul cinema che si sviluppò in Francia negli anni Venti e che diede appunto vita all'avanguardia francese. Anemic cinema, Le retour a la raison, Le ballet mecanique (e così via, fino al primo Bunuel), non sono che sperimentazioni, pure esplorazioni delle potenzialità ottiche del mezzo filmico, la ricerca estrema della fotogenia, la critica al linguaggio classico (questo aspetto riguarda più che altri Bunuel).
Già alla fine degli anni Venti, Jean Vigo si rendeva conto che la strada intrapresa da questi artisti (Duchamp, Man Ray, Leger,...) non avrebbe portato forse da nessuna parte, e parlava a gran voce di "superare gli eccessi avanguardistici".
Ecco, quei "film" sono solo eccessi, sono un vicolo chiuso, che comunque è bene che qualcuno abbia percorso.
se ti interessa, da' un'occhiata qui, in particolare verso la fine. ma non che ci sia scritto chissachè.
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Ragazzi, non diciano cazzate che poi chi non conosce questo cinema rischia di farsi un'idea del tutto errata. Non omologherei Bunuel a quelle avanguardie cinematografiche, non senza precisare che pure rappresentarono un periodo filmico magico, più che eccellente. Don Luis VA BEN OLTRE la mera sperimentazione e la critica del linguaggio classico. Figuriamoci... CI TENGO A PRECISARE che lui sperimentava solo se stesso; del tutto estraneo alle "mode", caso più unico che raro, fin dal "primo Bunuel", fino all'ultimo film, non fa altro che "ripetersi", evolvendosi senza fare progressi (lui odiava il progresso)
Quelle avanguardie.., era tempo che ve ne fossero, e pertanto ve ne furono... Ce ne fossero oggi. Aveva ragione Vigò di spingere verso l'evoluzione del "genere", ma rischiamo anche di generalizzare con citazioni decontestualizzate dall'intero discorso, da una più articolata e complessa intenzione. Un po' bignamistica 'sta cosa, essì! Nell'Aprile 2004 ho avuto la fortuna di seguire una meravigliosa rassegna dedicata alle Avanguardie cinematografiche francesi anni '20, '30, ed ho visto - oltre i soliti film che vengono solitamente citati: Duchamp, Man Ray, Leger, Dulac, ecc., tutta roba editata da lustri dalla Mondatori video - opere rarissime, "sperimentali" che voi umani...
Soprattutto ho avuto l'immenso privilegio di scoprire un film di Alberto Cavalcanti, Rien que les heures, del '26, che poi qualcuno che lo abbia visto dovrà dirmi se si tratta di eccesso.., oppure di un'opera immensa, come d'altra parte lo è Paris qui dort di Renè Clair, 1923, ed altre ancora che non sono solo "sperimentazioni, pure esplorazioni delle potenzialità ottiche del mezzo filmico, la ricerca estrema della fotogenia, la critica al linguaggio classico", bensì creazione in atto, preoccupata soprattutto di esprimere se stessa. Nemmeno i film più noti di Duchamp, Man Ray, Leger, ecc, andrebbero liquidati in maniera così semplicistica, dimenticando che sono portatori di poesia, quindi arte pura. Man Ray poi era un genio. Entr'acte un capolavoro assoluto.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" L. Buñuel
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 01-11-2005 alle 22:48 ] |
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Cronenberg
Reg.: 02 Dic 2003 Messaggi: 2781 Da: GENOVA (GE)
| Inviato: 01-11-2005 23:04 |
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C'eravamo tanto amati di Ettore Scola
Buona la prima parte satirizzante, discreta la seconda più amara. Comunque un bel film di grandi attori e comparsate, che risente però inevitabilmente degli anni.
_________________ La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie
René Descartes |
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DottorDio
Reg.: 12 Lug 2004 Messaggi: 7645 Da: Abbadia S.S. (SI)
| Inviato: 01-11-2005 23:05 |
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Rivisto The Elephant Man...c'è bisogno di commentarlo? Assolutamente no |
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