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Autore LA MANIFESTAZIONE PER LA PACE
RICHMOND

Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
Inviato: 28-03-2004 20:43  
quote:
In data 2004-03-21 12:39, xander77 scrive:
E' vero quello che dici, ma come mai la notizia dell'attacco a Fassino non mi ha sorpreso più di tanto?




già di per se l'idea di una manifestazione per la pace mi fa venire il volta stomaco: migliaia di persone ke provengono da paesi anke lontani, diversi, ke si riuniscono in una città per "manifestare per la pace". Ok...e una volta ke hai manifestato? Le guerre finiscono? Ai terroristi gliene frega qualcosa? A bush?
inoltre c'è da tenere presente come tutta la gente ke va a queste manifestazioni si reputi pacifista e in realtà nn lo sia. Non esiste il pacifista, nn esiste perkè lo si vede anke nei rapprti inter personali, quando quotidianamente rispondiamo male a ki "odiamo" o "detestiamo" (ma dovrebbe un pacifista provare questi sentimenti??? boh...eppure li proviamo tutti...eccome!!!!). Lo si vede quando cadiamo in gesti d'ira, quando pikkiamo qualcuno, quando insultiamo qualcno, insomma, quando portiamo avanti le nostre piccole guerre quotidiane.
Eppure c vanno i tanti a queste manifestazioni, e c vanno anke quelli ke erano al g8, per gli stessi NOBILI motivi.
Poi l'aggressione a fassino: premettendo ke se c'è una persona ke nn sopporto è fassino, ki mi spiega come un pacifista possa permettersi di impedire ad una persona di partecipare ad una manifestazione?????? Qesti, dunque, inobili sentimenti dei paifisti.
M kiedo io: come mai, dato ke molte persone si sono mosse da tutta italia (e nn solo) per questa maskerata di finto buonismo, nn sono andate a dare una mano a madrid per ricomporre le macerie e i resti di quella ke è una dikiarazione di guerra ai nostri ideali e alla nostra civiltà? Forse perkè alla vista del sangue sarebbero tutti svenuti, si sarebbero voltati dall'altra parte e se ne sarebbero andati?
Forse perkè è un impegno morale troppo duro?
Forse perkè, in fin dei conti, gli ideali del pacifismo, stringi stringi, si riducono ai gesti di scendere in piazza a cazzeggiare (tirando in ballo pretesti politici e accuse al governo) e ad appendere bandiere della "pace" alle finestre, per far vedere ke "a noi nn ci piace fare la guerra"?
Bene....sono molto lusingato di avere a ke fare tutti i giorni cn la gente ke scende in piazza a manifestare per la pace. Ah...se ne conosco, sono gli stessi ke scrivono sui muri frasi ke inneggiano alla violenza.
Preferisco nn reputarmi pacifista. C'è bisogno di ogni cosa, al mondo, tranne ke dei pacifisti. M viene skifo solo a pensarci!
_________________
L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post.

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 28-03-2004 20:52  
quote:
In data 2004-03-27 11:38, Quilty scrive:
Diffamazione?
Che ridere.
Una coalizione come la destra vota in Parlamento sempre a favore di qualsiasi guerra o .............................................
prese nelle sedi istituzionali;il comportamento della coalizione di Berlusconi in questa materia è molto chiaro.
Compatti sempre e favorevoli a ogni guerra,anche la più disumana.





scusa ma che cosa stai dicendo ?
ma come ti permetti di dire che il governo possa essere favorevole a qualsiasi guerra per di più la più disumana, ma come ti permetti di dare un simile giudizio, di affermare che i membri del governo sono persone diumane.
Come ti permetti....

e come ti permetti di parlare degli elettori del governo come dei teledipendenti, ma che cosa dici....
ma la smetti da prendere da ignoranti quelli che hanno votato diversamente da te ?

da quale pulpito sputi sentenze e deridi coloro che hanno votato il polo prendendoli da perfetti idioti.
Ma come ti permetti..

Poi vieni a fare la tua bella lezioncina di diritto sulle norme costituzionali;
per evitare equivoci riporto il testo dell'articolo 11 della Costituzione Italiana, e per essere precisi anche tale norma andrebbe vista in relazione alle norme del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite:
“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia tra le Nazioni, e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.

Siccome non ho nessuna intenzione di fare una lezione di diritto pubblico consiglio vivamente a chi fosse interessato di andarsi a leggere il significato o meglio l'interpretazione di tale norma che è piuttosto complesso e che non si risolve con una banale e sbagliata interpretazione secondo cui il nostro governo avrebbe minato le basi della costituzione, senza considerare, vero, che l'Italia non è andata in guerra, ma facciamo finta di niente.

E siccome esistono tomi enormi su tali temi bisogna ricordare che dalla seconda guerra mondiale il diritto internazionale ha senso fino ad un certo punto visto che dalla metà degli anni 40 ci sono state centinaia di guerre nel mondo.

Vorrei ricordare che la stessa ONU è capace di atti geniali quali finanziamenti ad associazioni che poi si è scoperto finanziassero i terroristi ed al qaeda.

O cosa dire dei milioni di dollari regalati al regime talebano per riconvertire le coltivazioni di oppio, (che opera pia...) soldi regalati ad un regime che violava ogni diritto umano........
e poi con grande successo: in Afghanistan alla fine degli anni 90 è stata raggiunta la massima estensione di coltivazioni di droga; si stima che il regime talebano ha guadagnato fino a 200 miliardi lire all'anno per tale commercio.
E poi ci si chiede dove trovano i soldi i terroristi.

Ma l'importante è che ci sia l'Onu che negli ultima 60 anni non ha fatto altro che tutelare gli interessi di noi poveri uomini , dopo i vari scambi di favori all'interno del Consiglio di Sicurezza.


Peraltro il sig. Quilty si è già dimenticato che c'era il governo D'Alema al tempo dell'intervento in Kossovo e per di più senza il mandato Onu, e quella era stato un intervento di guerra vero non certo come quello dell'Iraq.

E poi si continua a parlare di violazioni del diritto internazionale, del povero Saddam che a casa sua poteva fare quello che voleva.
Infatti non è una violazione del dirittto internazionale l'offesa verso il Kuwait da parte del mite Saddam, erano gli americani che non sapevano cosa fare.
Poverino Saddam aveva qualche debito che non sapeva come pagare, una qualche soluzione la doveva trovare; cosa c'è di male nel prendersi quel tratto di terra (kuwait) che in realtà era "suo".
Ma è qui l'errore che oggi ci pesa sulle spalle.
Nel 1991 Saddam era sconfitto è invece di catturarlo gli è stata concessa la grazia.

Vedi ad essere troppo buoni.


_________________
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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 28-03-2004 21:52  
Su molti punti concordo con te, cmq Quilty non ha paralto di centrosinistra e delle sue politiche, ed effettivamente che il centrodestra abbia votato a favore dell'intervento in Kosovo è vero; poi che questa ed altre siano guerre disumane(ma esiste guerra umana? Si, la guerra è umana già di suo, nasce come umana) è un altro discorso al quale hai risposto e sul quale condivido abbastanza il tuo pensiero.
Tutto ciò per dire che quando si attacca uno (uno a caso,Berlusconi) non è sempre per inneggiare l'altro(Prodi?D'Alema?Rutelli?Fassino?Amato?Castagnetti?Cossutta?Angius?Minniti?Salvi?)
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 28-03-2004 22:37  
si grazie lo so che Quilty è critico con tutti e che mi è venuta così la frase.
Come peraltro ho già scritto a me di Berlusconi non me ne frega niente ma trovo penose certe crititche nei confronti degli elettori del polo e non capisco perchè debbano essere considerati dei cretini che non capiscono niente.
Il voto inoltre è condizionato anche dal giudizio sulle amministrazioni regionali, da quello che certe persone scrivono sembra quasi che polo significhi solo parole ed immagine, ma questo è assolutamente falso.
_________________
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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 29-03-2004 20:16  
Non capisco cosa ci sia di tanto scandaloso nell'affermare un dato di fatto.

La casa delle libertà ha sempre votato a favore di tutte le guerre per le quali è stata chiamata a esprimersi.
Addirittura giudica questo atteggiamento un comportamento responsabile.
Quando D'Alema stava per esprimersi sulla guerra in Kossovo la cdl tirò fuori la questione della responsabilità,disse che il Governo si doveva impegare a concedere le basi per un attacco. Ci fu bisogno dei voti della cld per formare una maggioranza su questo tema e consentire che l'Italia si rendesse partecipe di un'altra guerra,poichè parte della sinistra(verdi e comunisti) non diede il consenso.

La cosa è già di per sè grave,avvallare sempre e comunque ogni guerra piuttosto che impegnarsi in relazioni diplomatiche serie e non diktat come quelli che impongono gli Usa.

Ma forse c'è un altro elemento che rende questo governo Berlusconi un governo di persone miserabili,disumane.
Nell'estate scorsa infatti è stata modificata la legge 185 sulle esportazioni di armi all'estero.
Amnesty International e tutte le associazioni umanitarie hanno cercato invano di sensibilizzare sia l'opinione pubblica che i parlamentari stessi a non cambiare la legge in questione.
Non c'è stato nulla da fare.
Grazie ai voti della Cdl e con la vergognosa astensione della Margherita la legge è stata modificata.
Risultato: niente più rapporti annuali che il Parlamento era obbligato a stilare riguardo all'esportazione di armi all'estero,controlli più labili sull'effettiva destinazione di queste armi.
Non c'è che dire: è stato un bell'assist al traffico d'armi internazionale. Invece di rafforzare i controlli e la sicurezza,è stata modificata una legge per rendere tali controlli molto meno severi.
Non c'è male per una coalizione che dichiara che la lotta al terrorismo è una priorità.
In un periodo come questo poi,dove il traffico di armi dovrebbe essere sottoposto a regole rigidissime .
La Cdl va nella direzione opposta.
Anche questo è un fatto con tanto di votazione in Parlamento.

Per concludere sulla disumanità di certi personaggi politici: si è svolta qualche mese fa una conferenza stampa che chiudeva un incontro avvenuto tra Berlusconi e Putin.

Amnesty International aveva sollecitato i giornalisti a porre 3 precise domande al presidente russo,riguardo alla questione cecena.
In particolare queste:
UE/RUSSIA: Amnesty International chiede impegni concreti del presidente Putin per i diritti umani in Cecenia



Prima del dodicesimo Vertice UE/Russia di giovedì a Roma, Amnesty International chiede al presidente Putin di rendere conto sulla situazione dei diritti umani nel suo paese e di impegnarsi a porvi rimedio. In un comunicato stampa , l'organizzazione chiede ai responsabili dell'UE di porre al presidente russo tre domande concrete durante il Vertice e soprattutto di rendere pubbliche le sue risposte.
Secondo Amnesty International, e malgrado gli sforzi russi di presentare le recenti elezioni cecene come "un passo verso la stabilizzazione" della regione, alcuni "rapporti attendibili" testimoniano una violazione continua dei diritti umani da parte delle forze di sicurezza russe non solo in Cecenia ma anche nella vicina repubblica dell'Inguscia. Mentre l'UE si appresta a negoziare la creazione di uno Spazio economico comune con la Russia ed assicurare la stabilità politica alle frontiere orientali, la sofferenza dei civili non deve essere ignorata e il presidente russo non può "continuare a ignorare le critiche sulle questioni fondamentali" afferma Amnesty, che chiede all'UE di fare pressioni per ottenere risposte a tre domande precise, ovvero, Putin: (1) permetterà alle organizzazioni internazionali incaricate di controllare il rispetto dei diritti umani (OSCE, Consiglio d'Europa) di accedere senza ostacoli in Cecenia e proporrà alcune date per permettere agli esperti della commissione dei diritti umani delle Nazioni Unite di recarsi nella regione?
(2) si impegnerà a porre immediatamente fine alle azioni delle autorità russe che forzano i civili ceceni sfollati a rientrare in Cecenia invece di aspettare che decidano volontariamente di rientrare in condizioni di sicurezza?
(3) adotterà azioni immediate per portare davanti alla giustizia i responsabili degli abusi commessi durante il conflitto in Cecenia e fornirà informazioni sulle indagini in corso in merito alle violazioni dei diritti umani o del diritto umanitario internazionale?


Quando un giornalista finalmente rivolse una di queste questioni scottanti a Putin,Berlusconi prese la parola al suo posto.
Disse che la stampa internazionale diffondeva leggende riguardo ai massacri perpetrati dall'esercito russo.
Prese le difese di Putin e impedì che lo stesso Putin rispondesse alla domanda,che cadde nel vuoto.Corriere della sera
In una guerra sporca come quella cecena non ci sono certo i buoni e i cattivi,ma tutti sanno che Grozny è stata praticamente rasa al suolo.
Definire invenzioni della stampa le atrocità dei russi in una conferenza stampa davanti al mondo intero fu quanto di più squallido si è mai sentito da qualche tempo a questa parte.

Nessun membro della maggioranza prese le distanze da queste affermazioni.

Non c'è che dire.
Si tratta effettivamente di personaggi onesti e pieni di scrupoli.

C'è veramente da stupirsi se si tira in ballo la disumanità di certe figure?

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 29-03-2004 20:16  
Per quanto riguarda il resto ,Tenenbaum,credo che tu abbia letto troppo oltre le righe.
Infatti la mia argomentazione sulla Costituzione riguardava gli Usa in particolare. Sono stato molto chiaro al proposito. Per quanto riguarda l'Italia siamo ai limiti della violazione dell'articolo 11 .Nè era mia intenzione difendere a priori l'Onu,cosa che non ho fatto e non so dove puoi averla letta.
La chiusura del tuo discorso mi è sembrata un filo sconclusionata e non rispondente alla realtà dei fatti.
L'Iraq ,prima dei bombardamenti del 91,dopo aver invaso il Kuwait,mise sul tavolo della trattativa diplomatica un ritiro delle truppe dalla regione in cambio di una discussione sulla questione israele-palestina.
La questione fu respinta e si bombardò.
Non ci fu un vero interesse da parte degli Usa a concedere alla diplomazia alcuno spazio.
E nemmeno si sognarono mai di concederne alcuno;del resto Saddam è una loro creazione ,supportato per anni e anni a discapito degli interessi della popolazione locale di cui adesso si dichiarano paladini.
Naturalmente una simile ipocrisia non potrebbe mai passare ii qualsiasi mente razionale.

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 29-03-2004 20:41  
quote:
In data 2004-03-28 20:43, RICHMOND scrive:
quote:
In data 2004-03-21 12:39, xander77 scrive:
E' vero quello che dici, ma come mai la notizia dell'attacco a Fassino non mi ha sorpreso più di tanto?




già di per se l'idea di una manifestazione per la pace mi fa venire il volta stomaco: migliaia di persone ke provengono da paesi anke lontani, diversi, ke si riuniscono in una città per "manifestare per la pace". Ok...e una volta ke hai manifestato? Le guerre finiscono? Ai terroristi gliene frega qualcosa? A bush?



Ricordo che negli Stati Uniti fu proprio la spinta del movimento pacifista a dissuadere il governo a proseguire la guerra in Vietnam.
Mi stupisco di simili frasi: ci si vanta sempre di vivere in una democrazia.
Il potere del popolo.
Le manifestazioni hanno un'alta influenza sull'azione di Governo,poichè questo è espressione di un voto popolare.


quote:
inoltre c'è da tenere presente come tutta la gente ke va a queste manifestazioni si reputi pacifista e in realtà nn lo sia.


Non male come semplificazione.
E' come dire che tutti i tifosi di calcio che vanno allo stadio in realtà non sono tifosi perchè c'è qualche deficiente che crea disordini.
Una parte per il tutto;direi che siamo a concetti del tutto fuorvianti.


quote:
Eppure c vanno i tanti a queste manifestazioni, e c vanno anke quelli ke erano al g8, per gli stessi NOBILI motivi.
Poi l'aggressione a fassino: premettendo ke se c'è una persona ke nn sopporto è fassino, ki mi spiega come un pacifista possa permettersi di impedire ad una persona di partecipare ad una manifestazione?????? Qesti, dunque, inobili sentimenti dei paifisti.



L'aggressione a Fassino è stato un episodio negativo della manifestazione.
Ancora una volta noto questa semplificazione : da un episodio particolare,che ha coinvolto qualche centinaio di persone scalmanate che hanno offeso un leader di partito,si passa a giudicare l'intero movimento presente alla manifestazione,oltre un milione di persone.
C'è qualche scalmanato? Allora lo sono tutti.
Che ragionamento sarebbe questo?


quote:
M kiedo io: come mai, dato ke molte persone si sono mosse da tutta italia (e nn solo) per questa maskerata di finto buonismo, nn sono andate a dare una mano a madrid per ricomporre le macerie e i resti di quella ke è una dikiarazione di guerra ai nostri ideali e alla nostra civiltà? Forse perkè alla vista del sangue sarebbero tutti svenuti, si sarebbero voltati dall'altra parte e se ne sarebbero andati?
Forse perkè è un impegno morale troppo duro?



Quali macerie? E' esploso un treno,non è stata sganciata la bomba H.
il pronto intervento ha il compito di recuperare le i corpi e procedere a identificarli.La manifestazione era contro le guerre e anche il terrorismo ed è stata espressa la più totale solidarietà con le vittime di quell'attentato.


quote:
Forse perkè, in fin dei conti, gli ideali del pacifismo, stringi stringi, si riducono ai gesti di scendere in piazza a cazzeggiare (tirando in ballo pretesti politici e accuse al governo) e ad appendere bandiere della "pace" alle finestre, per far vedere ke "a noi nn ci piace fare la guerra"?


Faresti meglio a frequentare qualche associazione,anche cattolica,che ha partecipato a questa giornata per conoscere meglio la questione. Stai parlando per frasi fatte e luoghi comuni.


quote:
Bene....sono molto lusingato di avere a ke fare tutti i giorni cn la gente ke scende in piazza a manifestare per la pace. Ah...se ne conosco, sono gli stessi ke scrivono sui muri frasi ke inneggiano alla violenza.


Altra generalizzazione.
I pacifisti sono persone violente.
un milione di persone avrebbero dovuto quindi devastare la città. Non è successo nulla.

quote:
Preferisco nn reputarmi pacifista. C'è bisogno di ogni cosa, al mondo, tranne ke dei pacifisti. M viene skifo solo a pensarci!


Sai di cosa c'è meno bisogno al mondo?
Del qualunquismo e della superficialità.


_________________
E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 29-03-2004 21:03  
quote:
In data 2004-03-28 20:43, RICHMOND scrive:
quote:
In data 2004-03-21 12:39, xander77 scrive:
E' vero quello che dici, ma come mai la notizia dell'attacco a Fassino non mi ha sorpreso più di tanto?




già di per se l'idea di una manifestazione per la pace mi fa venire il volta stomaco: migliaia di persone ke provengono da paesi anke lontani, diversi, ke si riuniscono in una città per "manifestare per la pace". Ok...e una volta ke hai manifestato? Le guerre finiscono? Ai terroristi gliene frega qualcosa? A bush?
inoltre c'è da tenere presente come tutta la gente ke va a queste manifestazioni si reputi pacifista e in realtà nn lo sia. Non esiste il pacifista, nn esiste perkè lo si vede anke nei rapprti inter personali, quando quotidianamente rispondiamo male a ki "odiamo" o "detestiamo" (ma dovrebbe un pacifista provare questi sentimenti??? boh...eppure li proviamo tutti...eccome!!!!). Lo si vede quando cadiamo in gesti d'ira, quando pikkiamo qualcuno, quando insultiamo qualcno, insomma, quando portiamo avanti le nostre piccole guerre quotidiane.
Eppure c vanno i tanti a queste manifestazioni, e c vanno anke quelli ke erano al g8, per gli stessi NOBILI motivi.
Poi l'aggressione a fassino: premettendo ke se c'è una persona ke nn sopporto è fassino, ki mi spiega come un pacifista possa permettersi di impedire ad una persona di partecipare ad una manifestazione?????? Qesti, dunque, inobili sentimenti dei paifisti.
M kiedo io: come mai, dato ke molte persone si sono mosse da tutta italia (e nn solo) per questa maskerata di finto buonismo, nn sono andate a dare una mano a madrid per ricomporre le macerie e i resti di quella ke è una dikiarazione di guerra ai nostri ideali e alla nostra civiltà? Forse perkè alla vista del sangue sarebbero tutti svenuti, si sarebbero voltati dall'altra parte e se ne sarebbero andati?
Forse perkè è un impegno morale troppo duro?
Forse perkè, in fin dei conti, gli ideali del pacifismo, stringi stringi, si riducono ai gesti di scendere in piazza a cazzeggiare (tirando in ballo pretesti politici e accuse al governo) e ad appendere bandiere della "pace" alle finestre, per far vedere ke "a noi nn ci piace fare la guerra"?
Bene....sono molto lusingato di avere a ke fare tutti i giorni cn la gente ke scende in piazza a manifestare per la pace. Ah...se ne conosco, sono gli stessi ke scrivono sui muri frasi ke inneggiano alla violenza.
Preferisco nn reputarmi pacifista. C'è bisogno di ogni cosa, al mondo, tranne ke dei pacifisti. M viene skifo solo a pensarci!



Hai le idee confuse su cosa sia il pacifismo, non sei l'unico e non è nemmeno colpa tua dopo tutto. E a questo mondo c'è bisogno di tutto,soprattutto di pace.
O ti fa così schifo pure quella?

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Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 29-03-2004 21:16  
quote:
In data 2004-03-28 20:43, RICHMOND scrive:
quote:
In data 2004-03-21 12:39, xander77 scrive:
E' vero quello che dici, ma come mai la notizia dell'attacco a Fassino non mi ha sorpreso più di tanto?




già di per se l'idea di una manifestazione per la pace mi fa venire il volta stomaco: migliaia di persone ke provengono da paesi anke lontani, diversi, ke si riuniscono in una città per "manifestare per la pace". Ok...e una volta ke hai manifestato? Le guerre finiscono? Ai terroristi gliene frega qualcosa? A bush?
inoltre c'è da tenere presente come tutta la gente ke va a queste manifestazioni si reputi pacifista e in realtà nn lo sia. Non esiste il pacifista, nn esiste perkè lo si vede anke nei rapprti inter personali, quando quotidianamente rispondiamo male a ki "odiamo" o "detestiamo" (ma dovrebbe un pacifista provare questi sentimenti??? boh...eppure li proviamo tutti...eccome!!!!). Lo si vede quando cadiamo in gesti d'ira, quando pikkiamo qualcuno, quando insultiamo qualcno, insomma, quando portiamo avanti le nostre piccole guerre quotidiane.
Eppure c vanno i tanti a queste manifestazioni, e c vanno anke quelli ke erano al g8, per gli stessi NOBILI motivi.
Poi l'aggressione a fassino: premettendo ke se c'è una persona ke nn sopporto è fassino, ki mi spiega come un pacifista possa permettersi di impedire ad una persona di partecipare ad una manifestazione?????? Qesti, dunque, inobili sentimenti dei paifisti.
M kiedo io: come mai, dato ke molte persone si sono mosse da tutta italia (e nn solo) per questa maskerata di finto buonismo, nn sono andate a dare una mano a madrid per ricomporre le macerie e i resti di quella ke è una dikiarazione di guerra ai nostri ideali e alla nostra civiltà? Forse perkè alla vista del sangue sarebbero tutti svenuti, si sarebbero voltati dall'altra parte e se ne sarebbero andati?
Forse perkè è un impegno morale troppo duro?
Forse perkè, in fin dei conti, gli ideali del pacifismo, stringi stringi, si riducono ai gesti di scendere in piazza a cazzeggiare (tirando in ballo pretesti politici e accuse al governo) e ad appendere bandiere della "pace" alle finestre, per far vedere ke "a noi nn ci piace fare la guerra"?
Bene....sono molto lusingato di avere a ke fare tutti i giorni cn la gente ke scende in piazza a manifestare per la pace. Ah...se ne conosco, sono gli stessi ke scrivono sui muri frasi ke inneggiano alla violenza.
Preferisco nn reputarmi pacifista. C'è bisogno di ogni cosa, al mondo, tranne ke dei pacifisti. M viene skifo solo a pensarci!



La banalità delle tue affermazioni mi spaventa.Mi sembra di sentir parlare Fede,
o Berlusconi in persona.Mamma mia..vivi nel
tuo mondo fatato in cui i cattivoni sono
quei brutti pacifisti che sporcano i muri
e rispondono male a chi odiano.Io non sono
uno di loro,nel senso che raramente partecipo a queste manifestazioni,però ammiro l'idea di protestare contro la guerra
.Se credi che la guerra si faccia perchè
l'uomo è cattivo (e quindi anche i pacifisti
sono cattivi),sei fuori strada.L'uomo può
essere buono,cattivo,ma non è l'uomo da solo
che fa una guerra.E' la violenza organizzata
degli stati che provoca una guerra.Protestare contro questo è legittimo.

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 29-03-2004 22:43  
quote:
In data 2004-03-29 20:16, Quilty scrive:
Per quanto riguarda il resto ,Tenenbaum,credo che tu abbia letto troppo oltre le righe.
Infatti la mia argomentazione sulla Costituzione riguardava gli Usa in particolare. Sono stato molto chiaro al proposito. Per quanto riguarda l'Italia siamo ai limiti della violazione dell'articolo 11 .Nè era mia intenzione difendere a priori l'Onu,cosa che non ho fatto e non so dove puoi averla letta.
La chiusura del tuo discorso mi è sembrata un filo sconclusionata e non rispondente alla realtà dei fatti.
L'Iraq ,prima dei bombardamenti del 91, dopo aver invaso il Kuwait,mise sul tavolo della trattativa diplomatica un ritiro delle truppe dalla regione in cambio di una discussione sulla questione israele-palestina.
La questione fu respinta e si bombardò.
Non ci fu un vero interesse da parte degli Usa a concedere alla diplomazia alcuno spazio.
E nemmeno si sognarono mai di concederne alcuno;del resto Saddam è una loro creazione ,supportato per anni e anni a discapito degli interessi della popolazione locale di cui adesso si dichiarano paladini.
Naturalmente una simile ipocrisia non potrebbe mai passare ii qualsiasi mente razionale.



ma a quello che scrivi ci credi ?
intavolato una trattativa sul ritiro in cambio di una discussione sulla questione israele-palestina.

Ma ci stai prendendo in giro o ci vuoi far ridere ?

tiri fuori tutte le tue argomentazioni di principio sulla cecenia e poi vieni a dire una buffonata del genere ?
Ma quando mai Saddam ha intavolato qualcosa di serio in vita sua.
Voleva il petrolio e se lo è preso.

Ma lo sai a Saddam che cavolo gliene frega della questione palestinese. ?

ma dove si è mai visto che si deve trattare con un criminale che ammazza un popolo straniero....
ma lo sai ai kuwaitiani che cazzo gliene fregava della questione palestinese.

Tiri fuori argomentazioni senza senso per giungere alla conclusione che alla fine la colpa era degli americani.

ipocrisia, razionale ma cosa lanci le parole tipo shangai?
e poi basta questa cosa che questo non l'ho detto, questo riferimento non lo considerato, questo è sopra le righe, questo è sotto le righe, questo è fuori argomento, questo va inserito in un altro forum.....
tu puoi scrivere quello che vuoi e va tutto bene gli altri sono sempre fuori argomento.

Poi con questo post hai toccato il limite del ridicolo.
_________________
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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 29-03-2004 23:39  

Ma di che buffonata parli?
Quello che ho riportato è un fatto.
Persino alti ufficiali statunitensi lo riferirono il 2 gennaio 1991. Se riesco a trovare la fonte sarò ben felice di postarla.
Non si trattava affatto di trattare poichè sul piatto c'era il ritiro delle truppe in cambio appunto di una risoluzione del Consiglio di sicurezza sulla questione Israele e le sue armi di distruzione di massa che rappresentavano certamente un pericolo per l'Iraq.
Non si può certo dire che la via diplomatica sia stata perseguita strenuamente allora.
A chiunque avessero chiesto infatti ,come avvenne in realtà in un sondaggio del Washington Post pubblicato poco prima dei bombardamenti,se fosse stato favorevole a un ritiro dell'Iraq dal Kuwait in cambio dell'assicurazione che il Consiglio di sicurezza avrebbe poi preso in riesame la questione di Israele,la risposta sarebbe stata affermativa,come poi avvenne in quel sondaggio dove due persone su tre si pronunciarono a favore.

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 30-03-2004 00:37  
ma tu vedi le cose solo come ti fanno comodo coprendoti gli occhi sulle parti che non vuoi vedere
contento te.
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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 30-03-2004 00:39  
l'Iraq ha invaso il Kuwait
non girare intorno all'argomento
questo è il fatto
il resto sono solo chiacchere
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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 30-03-2004 12:29  
Veramente mi aspettavo qualcosa di più che queste semplici banalità.
Lo sanno tutti che l'Iraq invase il Kuwait.
Anche Israele ha invaso il Libano,ma non è intervenuta la Russia a bombardarlo.
Non so nemmeno quante risoluzioni dell'Onu abbia violato questo stato.

Ma quello che conta e che volevo dire è che un'altra soluzione era possibile rispetto all'intervento militare della prima guerra del Golfo.
Se c'è uno spiraglio per la diplomazia questa strada deve essere battuta fino all'ultimo.
Penso che su questo tutti debbano essere d'accordo.

E' inoltre fastidioso sentire sempre queste argomentazioni a dir poco deliranti sull'intervento militare statunitense; sicuramente nessuno si sognerebbe di giustificare l'invasione irachena in Kuwait,ma far passare la conseguente reazione militare americana come un atto tendente a ripristinare la legalità è indubbiamente un pensiero che non ha alcun riscontro con la realtà.
Soltanto una persona indottrinata ideologicamente ,oppure qualcuno che ignora completamente la storia degli ultimi 50 anni potrebbe credere alle favole umanitarie che vengono propagandate per giustificare qualsiasi guerra.
Lo faceva anche Hitler e nache Mussolini nelle sue campagne d'Africa,ma era appunto propaganda.
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E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

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RICHMOND

Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
Inviato: 30-03-2004 17:09  
quello ke intendevo dire io è ke nn si può essere pacifisti, perkè tutti noi conduciamo le nostr piccole guerre nella vita; lo vedi anke qui nel forum: quante volte litighiamo, ci insultiamo, virtualmente veniamo alle mani. Noi abbiamo simpatie, ma anke antipatie. Amore, ma nake odio. E' così per TUTTI, nn si può negarlo. Quindi la pace nn esiste; per questo reputo i pacifisti degli ipocriti.
Anke a me piacerebbe la pace. Ma m rendo conto ke sn l'ultima persona ke dovrebbe parlarne, perkè provo sentimenti cattivi verso altre persone, perkè a volte uso la violenza, perkè purtroppo "odio". C'è ki lo fa di più, e c'è ki lo fa di meno, ma alla fine siamo tutti uguali e abbiamo tutti queste debolezze. Quindi ki si reputa pacifista secondo me è ipocrita.
Inoltre, riguardo al fatto delle manifestazioni, io credo ke esse servano per "fare sentire la prorpia voce", per ribaltare situazioni sfavorevoli al popolo (possono servire agli operai). ma nn possono avere nulla a ke vedere con la "pace". Se proprio si crede nella pace quello ke serve nn sono i pacifisti, ma i pacificatori. E' inutile esprimere solidarietà alle vittime in spagna, se poi in realtà nn si fa nulla di concreto per loro.
Girare per le piazze è inutile secondo me.
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post.

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