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vergine o non vergine? |
Kubrick5

 Reg.: 19 Apr 2006 Messaggi: 5694 Da: San Zeno (BS)
| Inviato: 09-03-2008 19:45 |
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Io mi chiedo come fate a prendervi male per storie che finiscono....
Vivete la vita come se doveste morire domani. Se doveste morire davvero domani, quanti sprecherebbero queste ultime ore in pianti e rimorsi?
Io ci tengo a tutte le persone che conosco, ma capisco che a volte sembro menefreghista
_________________ Anche la follia merita i suoi applausi |
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Fakuser
 Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 09-03-2008 20:04 |
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No, è solo una visione della vita che non farei mai mia, che ti previene dalle sofferenze ma (temo ) anche dalle gioie...
_________________ Silencio... |
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Fakuser
 Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 09-03-2008 20:17 |
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quote: In data 2008-03-09 19:38, TesPatton scrive:
quote: In data 2008-03-09 19:20, Kubrick5 scrive:
Premetto ancora una cosa: ognuno vive le emozioni a seconda del suo carattere.
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Assolutamente sì. Avere il carattere di riuscire a voltare pagine con facilità mi risulterebbe non poco gradito!
| Esatto,ma dando COSI' tanto agli altri, non si corre il paradossale rischio di inaridire troppo se stessi in modo da non avere più nulla da offrire ?
Questo assunto, ci tengo a precisare, è del tutto ipotetico e privo di intenti polemici....
_________________ Silencio... |
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pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 09-03-2008 20:18 |
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boh.
sinceramente non ho capito da cosa vi sono nate tante perplessità, che una storia appena iniziata possa finire senza tanti drammi non mi pare trascendentale. ci si prova, si capisce presto che ci si era sbagliati, dov'è il problema?
sul termine di una storia più lunga e importante ovviamente c'è più possibilità di soffrire, ma insomma anche qui dipende, se la rottura è unilaterale allora si, ma se c'è comune accordo magari la decisione può essere presa anche con sollievo.
_________________ Quattro galìne dodicimila |
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Fakuser
 Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 09-03-2008 20:23 |
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quote: In data 2008-03-09 20:18, pkdick scrive:
boh.
sinceramente non ho capito da cosa vi sono nate tante perplessità, che una storia appena iniziata possa finire senza tanti drammi non mi pare trascendentale. ci si prova, si capisce presto che ci si era sbagliati, dov'è il problema?
sul termine di una storia più lunga e importante ovviamente c'è più possibilità di soffrire, ma insomma anche qui dipende, se la rottura è unilaterale allora si, ma se c'è comune accordo magari la decisione può essere presa anche con sollievo.
| bè, io sono estremo lo sai, nel senso che per parte mia "le storielle di prova " fatte così, tanto per non star soli, non hanno ragion d'essere come ho già abbondantemente spiegato....
Per me o seria o nisba.... posso capire che QUESTO turbi un po' a voi "normali ".
_________________ Silencio... |
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pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 09-03-2008 20:52 |
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ma magari una cosa vorrebbe pure nascere seria ma per strada ti accorgi che non è cosa, no?
a quel punto meglio accorgersene presto...
_________________ Quattro galìne dodicimila |
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Valparaiso
 Reg.: 21 Lug 2007 Messaggi: 4447 Da: Napoli (es)
| Inviato: 09-03-2008 21:23 |
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quote: In data 2008-03-09 19:05, Janet13 scrive:
Rif a mulaky...
Il tuo post, soprattutto la parte iniziale, è condivisibilissimo.
Io ad ogni modo non concepisco il termine "troia", il giudizio dei costumi di una persona non è affar di nessuno se non della persona stessa. E' un termine moralista, che comunque limita la libertà di una donna di poter vivere la sua sessualità come vuole.
Condivido comunque il discorso di mulaky relativo all'età in cui aver esperienze. Una ragazzina di 12/14 anni non è ancora consapevole del suo corpo, non ha una maturità sessuale e mentale tale da poterle far vivere appieno un'esperienza simile... Non mi scandalizzo al pensiero di una di quell'età che si vanta delle sue prestazioni sessuali, mi fa semplicemente pena e tenerezza perchè credo che, una volta cresciuta e più consapevole, se ne vergognerà.
Comunque forse nel post sul distacco che ho scritto prima forse non mi son espressa bene, credo che fakuser mi abbia fraintesa... non intendevo dire che, non essendo presa dalla persona con cui sto volo di fiore in fiore, lungi da me, esprimevo semplicemente la mia "debolezza" (che qualcuno potrebbe tradurre come "forza") del non abbandonarmi totalmente.
Comunque la parola chiave è "rispetto" secondo me, in tutti i sensi:
1. tradimento è una mancanza di rispetto verso la persona con cui si sta
2. insinuazioni del genere "troia" sono mancanze di rispetto verso una mentalità più libertina, più aperta... e oltre che mancanza di rispetto sono anche sintomo di invidia.
_________________
-Tutto quello che posso dire è "gli amici ti colpiscono in fronte"
-Come?
-Come puoi essere felice con un uomo che ti tratta come un essere normale?
-Queste due son le frasi più belle che mi abbia mai detto
[ Questo messaggio è stato modificato da: Janet13 il 09-03-2008 alle 19:07 ]
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Comunque io non sono del tutto contrario al termine "troia", lo ero da piccolo quando ero soggiogato da certe sottoculture alternative e pesudofemministe giovanili, tipo riot-grrrls, ma ora tutto sommato, visto che è stato riamesso nel consesso civile, lo trovo anche divertente...
Per me però, in questo concordo con qualcosa che è stato già scritto prima, non ha nulla a che fare con l'aspetto quantitativo delle esperienze sessuali.
Una può essere una troia essendo stata solo con 5, mentre tranqullamente si può non esserlo essendo stata con 25 uomini. L'aspetto strettamente quantitativo lo trovo del tutto irrilevante ai fini di un giudizio "morale".
_________________
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revangier
 Reg.: 05 Feb 2008 Messaggi: 2484 Da: NAPOLI (NA)
| Inviato: 09-03-2008 21:25 |
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quote: In data 2008-03-09 20:52, pkdick scrive:
ma magari una cosa vorrebbe pure nascere seria ma per strada ti accorgi che non è cosa, no?
a quel punto meglio accorgersene presto...
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Volevo precisare un piccolo dettaglio rilevante.
Ho risposto a Kubrick (e non solo io) prima di sapere di che genere di storia si trattasse.
Lui 'arrivò' con un post dove per primo ci vedi due faccine che ridono e la spiegazione della sua allegria.
Per la serie: ma è ubriaco o scemo?
In generale invece mi domando io come Kubrick possa prendere tutto col sorriso da ebete.
Ha detto che trae insegnaento dagli eventi negativi, ma come può, se nemmeno soffre?
_________________
Same rules don't apply to everyone! |
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liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 09-03-2008 21:37 |
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inutile dire che sono d'accordo con Deep, Alzayd e tutti quelli che sostengono che in amore non conta la quantità di persone che sono venute prima...
anche perchè una persona può vivere periodi diversi, più o meno sessualmente turbolenti, nella vita.
nelle ultime due storie che ho avuto sono stata molto "precipitosa" e mi preoccupavo (più nel secondo caso che nel primo) che la persona con cui stavo potesse bollarmi come una "facile"... perché a volte non conta neppure quante storie hai avuto, ma se vai a letto con un uomo al primo appuntamento scatta ugualmente il campanello "allarme troia".
_________________ ...You could be the next. |
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Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 09-03-2008 21:42 |
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quote: In data 2008-03-09 21:23, Valparaiso scrive:
Comunque io non sono del tutto contrario al termine "troia", lo ero da piccolo quando ero soggiogato da certe sottoculture alternative e pesudofemministe giovanili, tipo riot-grrrls, ma ora tutto sommato, visto che è stato riamesso nel consesso civile, lo trovo anche divertente...
Per me però, in questo concordo con qualcosa che è stato già scritto prima, non ha nulla a che fare con l'aspetto quantitativo delle esperienze sessuali.
Una può essere una troia essendo stata solo con 5, mentre tranqullamente si può non esserlo essendo stata con 25 uomini. L'aspetto strettamente quantitativo lo trovo del tutto irrilevante ai fini di un giudizio "morale".
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Beh, il termine "troia" ha quel significato... il fatto che adesso venga utilizzato come sinonimo (solo al femminile) di "stronza" è un altro conto. In quel caso lo uso abbastanza di frequente, così come il corrispettivo maschile "troio".
_________________ "Mi scusi ma... non m'ha già visto in qualche posto?"
"Ricordo il nome ma non la faccia" |
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Valparaiso
 Reg.: 21 Lug 2007 Messaggi: 4447 Da: Napoli (es)
| Inviato: 09-03-2008 22:03 |
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quote: In data 2008-03-09 21:42, Janet13 scrive:
quote: In data 2008-03-09 21:23, Valparaiso scrive:
Comunque io non sono del tutto contrario al termine "troia", lo ero da piccolo quando ero soggiogato da certe sottoculture alternative e pesudofemministe giovanili, tipo riot-grrrls, ma ora tutto sommato, visto che è stato riamesso nel consesso civile, lo trovo anche divertente...
Per me però, in questo concordo con qualcosa che è stato già scritto prima, non ha nulla a che fare con l'aspetto quantitativo delle esperienze sessuali.
Una può essere una troia essendo stata solo con 5, mentre tranqullamente si può non esserlo essendo stata con 25 uomini. L'aspetto strettamente quantitativo lo trovo del tutto irrilevante ai fini di un giudizio "morale".
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Beh, il termine "troia" ha quel significato... il fatto che adesso venga utilizzato come sinonimo (solo al femminile) di "stronza" è un altro conto. In quel caso lo uso abbastanza di frequente, così come il corrispettivo maschile "troio".
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Beh, non proprio. Troia è un termine che indica una signorina che va a letto con qualcuno e si fa pagare.
Tutti gli altri significati sono di secondo grado, partono da un paragone con la figura in questione... |
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Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 09-03-2008 22:15 |
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Fakuser
 Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 09-03-2008 22:34 |
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Ma infatti anch'io troia lo intendo in senso traslato... poi è più facile che una lo sia in senso traslato se ha più attitudini ad adeguarsi al senso letterale........
_________________ Silencio... |
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Kubrick5

 Reg.: 19 Apr 2006 Messaggi: 5694 Da: San Zeno (BS)
| Inviato: 09-03-2008 23:15 |
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quote: In data 2008-03-09 21:25, revangier scrive:
Volevo precisare un piccolo dettaglio rilevante.
Ho risposto a Kubrick (e non solo io) prima di sapere di che genere di storia si trattasse.
Lui 'arrivò' con un post dove per primo ci vedi due faccine che ridono e la spiegazione della sua allegria.
Per la serie: ma è ubriaco o scemo?
In generale invece mi domando io come Kubrick possa prendere tutto col sorriso da ebete.
Ha detto che trae insegnaento dagli eventi negativi, ma come può, se nemmeno soffre?
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Non ho detto che non soffro. E' difficile da spiegare... Diciamo che la mia sofferenza nasce e muore nel giro di 5 minuti perchè penso che ogni cosa mi possa succedere sia un dono.
Un dono che io sia qui su questo mondo ad assaporare le emozioni della vita.
quote:
Fakuser: Esatto,ma dando COSI' tanto agli altri, non si corre il paradossale rischio di inaridire troppo se stessi in modo da non avere più nulla da offrire ?
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Bella osservazione. Ti rispondo personalmente... Avendo trovato la "mia" felicità, sono sicuro che non si esaurirà mai. Il mio ottimismo verso la vita ci sarà per sempre. So che forse posso anche sembrare un'idiota parlando cosi, ma vi giuro che è cosi e spero che voi prendiate le mie parole come argomento di discussione e non x presa x il culo!
_________________
Occhio,
posto in A&F
«Fare un film significa migliorare la vita, sistemarla a modo proprio, significa prolungare i giochi dell'infanzia» (Francois Truffaut)
[ Questo messaggio è stato modificato da: Kubrick5 il 09-03-2008 alle 23:16 ] |
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sloberi
 Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 09-03-2008 23:18 |
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quote: In data 2008-03-09 20:18, pkdick scrive:
boh.
sinceramente non ho capito da cosa vi sono nate tante perplessità, che una storia appena iniziata possa finire senza tanti drammi non mi pare trascendentale. ci si prova, si capisce presto che ci si era sbagliati, dov'è il problema?
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Ma infatti anche a me sfugge tanto il nocciolo di certi ragionamenti. Poi come se esistesse il modo "giusto" di porsi verso l'altro sesso. Ho letto di alcune sentenze sulla superficialità e l' "ebetezza" di kubrick che sinceramente mi lasciano quanto meno esterrefatto.
_________________ E' ok per me! |
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